PIACENZA – Teatro, musica e cinema sono gli ingredienti del ricco calendario di eventi in programma la prossima settimana nell’ambito della rassegna #EstateFarnese, manifestazione promossa dall’assessorato alla Cultura dal Comune di Piacenza in collaborazione con la Fondazione Teatri di Piacenza e con il contributo di Iren. Sono tre, in particolare, gli spettacoli che avranno come prestigioso scenario il cortile monumentale di Palazzo Farnese.
Sarà una serata particolare quella di giovedì 9 settembre, impreziosita da un’anteprima del tutto straordinaria riguardante la consegna dell’onorificenza “Piacenza riparte con la cultura” da parte del Comune di Piacenza al generale Francesco Paolo Figliuolo, Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure volte al contenimento e al contrasto dell’emergenza Covid, cui seguirà il concerto “Che Commedia… Divina”, organizzato – in occasione del 7° centenario della scomparsa di Dante Alighieri – dal Secondo Reggimento del Genio Pontieri di Piacenza, il cui incasso verrà devoluto a favore di Telethon. Ad esibirsi sul palcoscenico saranno il Maestro Patrizia Bernelich (curatrice del progetto) al pianoforte, Luciano Cortellini alla fisarmonica, all’oboe Gaetano Galli con il Coro Consonanze di Piacenza. La voce narrante sarà di Roberto Laurenzano, con i soprani Nan Zheng Bonfanti e Dora Sorrentino e il baritono Mauro Bonfanti. Il tutto tra romanze, musica sinfonica e musica popolare. Oltre al Secondo Reggimento del Genio Pontieri, prendono parte al progetto il Comune di Piacenza, l’associazione artistica Coro Consonanze di Piacenza, la Società Dante Alighieri di Piacenza, il Cineclub Cattivelli, il tutto coordinato da Patrizia Bernelich. L’ingresso (obbligatorio in modo tassativo entro le ore 20.30) è gratuito con prenotazione.
Sabato 11 settembre, alle ore 21, andrà in scena “Favole al telefono” di Gianni Rodari, con Peppe Servillo voce recitante e Geoff Westley al pianoforte, accompagnati dalla formazione da camera “Orchestra delle favole”. Le “Favole al telefono” (1962) di Gianni Rodari sono un testo ormai classico, entrato nella scuola e nelle case dei bambini di tutto il mondo, che non conosce il passare del tempo e che conserva immutate le doti originarie di eleganza, ironia e freschezza: i personaggi anticonformisti e gli eventi imprevisti, le dolcissime strade di cioccolato, i saporitissimi palazzi di gelato, i numeri paradossali e le domande assurde costituiscono i punti di forza di quella inesauribile capacità di invenzione che Gianni Rodari sapeva coniugare con la puntuale, seria e civile osservazione della realtà contemporanea. Il costo del biglietto è di 15 euro, ridotto fino a 14 anni 10 euro.
Davvero straordinario l’evento in programma domenica 12 settembre (ore 21.30), organizzato in occasione dei 700 anni dalla morte dei due poeti esuli e compagni d’arte Dante Alighieri (1321) e Lapo Saltarelli (1320). L’opera lirica da camera in un atto appositamente realizzata, dal titolo “Lapeggiamenti, amenità, querimonie et altri tremendi affetti nella nobilissima Florenzia”, racconta fatti e avvenimenti riguardanti la vita dei due artisti, protagonisti e testimoni di importanti avvenimenti che coinvolsero la storia di Firenze e dell’intero Paese. L’opera – parole di Claudio Saltarelli, musica di Joe Schittino – realizzata in collaborazione con il Teatro Municipale e il Comune di Piacenza vedrà esibirsi sul palcoscenico il baritono Nicolò Ceriani (Lapo Saltarelli), il tenore Blagoj Nacoski (Durante di Alighiero degli Alighieri), il Coro del Teatro Municipale di Piacenza diretto da Corrado Casati e l’Orchestra Filarmonica Italiana diretta da Camillo Mozzoni. Importante il sostegno all’iniziativa, oltre che di Unesco e Unione Europea, di Società Dantesca Italiana, Società Dante Alighieri – Comitato per il VII Centenario Dantiano – Milano, Società Dante Alighieri-Roma, Ordine Cavalleresco di Parte Guelfa-Firenze, Siae. L’ingresso è gratuito con prenotazione.
Per assicurarsi la prenotazione per gli spettacoli di giovedì 9 e domenica 12 settembre e per l’acquisto del ticket di ingresso nel caso dello spettacolo di sabato 11 settembre occorre rivolgersi alla biglietteria di Teatro Gioco Vita, aperta dal mercoledì al sabato, dalle 10 alle 13 in via San Siro 9 (tel. 0523-315578, email biglietteria@teatrogiocovita.it), oppure online tramite il circuito Vivaticket nonché, la sera stessa dello spettacolo, a Palazzo Farnese a partire dalle due ore precedenti l’inizio dello show.
Non mancherà, come sempre, lo spazio per le proiezioni cinematografiche all’Arena Daturi, nell’ambito della rassegna organizzata da Arci e Cinemaniaci “Cinema sotto le stelle” giunta all’ultima settimana di programmazione.
“Nuevo orden” di Michel Franco (Messico, 2020) è la proposta di lunedì 6 settembre, affresco tragico in un Messico dilaniato da sommosse e rivolte, premiato con il Leone d’Argento all’ultima Mostra di Venezia. Martedì 7 settembre sarà la volta di “Gloria Mundi” (Francia, 2019) di Robert Guédiguian, con Ariane Ascaride (premiata con la Coppa Volpi quale Migliore attrice a Venezia nel 2019) e Jean-Pierre Darroussin, melodramma a forti tinte ambientato in una caotica Marsiglia che mette in scena il fragile equilibrio di una famiglia, messa in crisi dalla nascita della piccola Gloria. Mercoledì 8 settembre verrà proiettato “Dogtooth” (Grecia, 2009), uscito in Italia solo nel 2020, per la regia di Yorgos Lanthimos, grottesca metafora dell’assolutismo e suggestiva allegoria dell’educazione rigida delle dittature, Miglior film nella categoria “Un certain regard” al Festival di Cannes 2009. Ultimo film della settimana, ma anche della rassegna 2021 al Daturi, “Sulla infinitezza” (Svezia, 2019) di Roy Anderson, con Tatiana Delaunay, opera poetica in cui l’astrazione si coniuga con la quotidianità in una riflessione sull’infinito venata di malinconica desolazione e surreale umorismo. Tutte le proiezioni avranno inizio alle 21.