Il 18 maggio lo spettacolo FRANKENSTEIN al PlayOn International Youth Festival, organizzato da Kolibri Theatre a Budapest, in occasione dei Theatre Olympics 2023
FORLÌ – Dopo la presenza dal 12 al 14 maggio all’Ottawa Childrens’ Festival de la Jeunesse con Cuore di Claudio Milani (coproduzione Momom/Elsinor), che a novembre scorso ha aperto la stagione del Testori per le famiglie e le scuole, Elsinor torna all’estero con Frankenstein.
Il 18 maggio lo spettacolo con la regia di Ivonne Capece, prodotto da Elsinor Centro di Produzione Teatrale, sarà a Budapest ospite del festival PlayOn International Youth Festival insieme ad altri spettacoli prodotti nell’ambito del progetto europeo dedicato al teatro e alle nuove tecnologie PlayOn!, che vede Elsinor unico partner italiano.
Frankenstein, un’originale versione del capolavoro di Mary Shelley, tutto al femminile, dove il romanzo si intreccia con la biografia dell’autrice, mette in campo componenti video e ologrammi, e un sistema audio immersivo fruibile da ogni spettatore grazie alle cuffie wireless. In scena infatti un innovativo microfono a forma di testa umana, la Binaural Dummy Head, riproduce il suono a 360°, con straordinari effetti di realismo immersivo.
Nata sul palco del Testori, la produzione sarà ospite del festival PlayOn! organizzato da Kolibri Theatre in occasione della prestigiosa manifestazione Theatre Olympics 2023: un festival internazionale nato nel 1994 per promuovere lo scambio tra artisti e culture, tenuto ad ogni edizione in un paese diverso. Per questa decima edizione è stata scelta l’Ungheria, che ospiterà 35 Paesi, 200 compagnie e 550 spettacoli rappresentati in 70 sedi diverse.
Attività internazionali
Teatro Giovanni Testori/ Elsinor Centro di Produzione Teatrale porta avanti nella sua progettualità diverse cooperazioni internazionali: PLAYON! New Storytelling with Immersive Technologies, che vede 9 teatri e 8 università del settore digitale in collaborazione per applicare le tecnologie immersive al teatro, sperimentando nuove forme di narrazione teatrale interattiva; ConnectUp The Lives of the Others, che vede 14 partner provenienti da 10 paesi, tra cui un’università, teatri e festival.
Proprio nell’ambito di Connect Up, dedicato al teatro per le nuove generazioni e alla promozione dell’inclusione per contrastare divisioni sociali e culturali, ha appena debuttato a Milano al Festival Segnali CROSS THE LINE, la nuova produzione di Elsinor con il partner inglese Derby Theatre, diretta da compagnia rodisio.
Lo spettacolo sarà protagonista della prossima tappa fuori dai confini italiani della tournée di Elsinor, ospite del festival Departure Lounge (4-9 luglio) a Derby, in Inghilterra.
