Domenica 16 ottobre, al PalaMoisè di Vicofertile, un doppio triangolare con squadre di basket in carrozzina e basket in piedi. L’evento sancisce la collaborazione tra Polisportiva Gioco e Vico Basket
PARMA – Sul parquet scende il basket integrato con il Torneo Laumas, domenica 16 ottobre, al PalaMoisè di Vicofertile, un doppio triangolare con squadre di basket in carrozzina e basket in piedi. Ne hanno parlato, durante una conferenza stampa, nel pomeriggio di martedì 11 ottobre, l’assessore al welfare, Laura Rossi; Luca Melli di Vico Basket, Lucio Mioni, vice presidente Polisportiva Gioco e Luigi Santi direttore retail di Intesa San Paolo.
Il torneo Laumas prende il nome da Laura e Massimo Consonni, main sponsor, e ricorda Pino Nodello socio fondatore della Polisportiva Gioco.
“Sono lieta di presentare questa bella iniziativa – ha spiegato l’assessore Laura Rossi – sostituisco il collega Giovanni Marani con slancio in quanto si tratta di un torneo che porta i valori dell’integrazione come solo lo sport sa fare”.
Lucio Mioni ha parlato della prima volta in cui una società di basket indoor, Vico Basket, ha collabora e organizza un torneo con una società che promuove sport per persone disabili . “E’ un torneo – ha spiegato – integrato, un momento di sport, socializzazione e di crescita”.
Luca Melli ha illustrato le modalità di svolgimento del torneo. “Si tratta dell’avvio di una collaborazione tra Vico Basket e Polisportiva Gioco per concretizzare un concetto di basket integrato, per promuovere i valori quali quelli legati allo sport: lavoro duro, essere se stessi e giocare a basket. E su questi valori uniamo gli sforzi”.
Luigi Santi, direttore retail di Intesa San Paolo, ha ribadito che Intesa San Paolo, sulla scia della ex Banca Monte, è un istituto vicino al territorio che opera per il suo sviluppo in campo economico, imprenditoriale e nello sport”.
Organizzato da Polisportiva Gioco e Vico Basket, e Patrocinato dal Comune di Parma, l’evento sancisce ufficialmente la collaborazione tra le due società parmigiane, all’insegna dei valori dello sport inteso come unico, integrato e capace di superare ogni barriera strutturale e limite psicologico. La manifestazione, infatti, vede impegnate nella stessa competizione compagini di basket in carrozzina e squadre di pallacanestro in piedi. E’ il Torneo Laumas: appuntamento domenica 16 ottobre, al Palamoisè di Vicofertile (Via Martiri della Liberazione).
Il Torneo Laumas, infatti, è un doppio triangolare: da una parte si affrontano tre formazioni di wheelchair basket (Laumas Gioco, Generali Bic Genova e Bulla Sport Ospedale Verdi Villanova), dall’altra parte ci sono le formazioni Under 18 di Vico Basket, Scuola Basket Cavriago e Sanse Basket Cremona. Ogni squadra di basket in carrozzina sarà associata a una formazione di basket in piedi: a vincere il torneo sarà la coppia che, a livello di classifica, avrà totalizzato la somma maggiore di punti. I match, in tutto, saranno sei, con inizio alle 9.40, 10.40, 12.20, 14.00, 15.40 e 17.20.
La collaborazione tra Polisportiva Gioco e Vico Basket nasce da una condivisione prima di tutto culturale: la volontà di proporre una forma di pallacanestro integrata. Il torneo è solo il punto di inizio, con i ragazzi Under 18 che possono giocare all’interno della stessa manifestazione che vede impegnati i giocatori in carrozzina, condividendo risultati, aspettative e obiettivi. Il fine ultimo è la creazione di un centro minibasket composto da giovani in carrozzina e giovani in piedi, con una sperimentazione che parte già da questa stagione.
La collaborazione sarà anche tecnica: Massimo Bisin, responsabile tecnico del Vico Basket, sarà infatti anche l’allenatore della Polisportiva Gioco, impegnata nel campionato di serie B. Ma non finisce qui, perché due giocatori della Laumas Gioco, Stravinkas Vaidas e Urga Elvis, saranno assistenti delle squadre giovanili del Vico. I due club vogliono dimostrare che nello sport le barriere non esistono, né strutturali, né mentali. E che le differenze si annullano e, contestualmente, si compensano. Il Torneo Laumas sarà un’occasione d’oro per trovarne conferma.