Luglio/agosto 2020. Artisti locali e non portano in scena comicità, satira, scienze e storia
GATTEO (FC) – Con il ritorno di ELSINORE – Attori al Castello, si rinnova il sodalizio fra l’amministrazione comunale e Associazione Mikrà di Roberto Mercadini, che per il terzo anno consecutivo porta al Castello Malatestiano di Gatteo una rassegna teatrale che pur privilegiando il teatro di narrazione nella forma di monologo, si caratterizza per la grande varietà di contenuti e stili proposti.
Come per le scorse edizioni l’appuntamento sarà quello del giovedì alle 21h30, ma quest’anno la rassegna si allungherà fino a metà agosto, con una proposta totale di 7 spettacoli.
Si comincia il 02 luglio con Maria Pia Timo, attrice faentina dalla risata contagiosa, che porterà in scena il suo “Doppio Brodo Show”. Lo spettacolo è un commosso e divertente omaggio alle epiche figure delle nostre nonne. Eroine che, senza l’auto di elettrodomestici o altri agi, ma dotate di vaste conoscenze e una ferrea organizzazione, sapevano crescere famiglie numerose e rifocillare eserciti di commensali.
Il 9 luglio arriva il talentuoso e acclamato Matthias Martelli, con “ Il Primo Miracolo di Gesù Bambino”, tratto da Mistero Buffo, lo spettacolo capolavoro di Dario Fo e Franca Rame.
Il primo miracolo racconta l’emigrazione di Gesù e della sua famiglia da Betlemme e di come il piccolo Gesù riesca a farsi accettare dai bambini di un’altra città inventando il miracolo degli uccellini fatti con la creta; una giullarata esilarante sui temi attualissimi dell’emigrazione, del lavoro e dell’integrazione che lascia le menti in ebollizione, la gioia nel cuore e il sorriso sulle labbra.
Il 16 luglio sarà all’insegna della scienza con Adrian Fartade e il suo monologo “Moriremo tutti!”. Giovane divulgatore e youtuber di successo, attraverso il suo canale “link4universe”, Adrian racconta le più recenti scoperte in campo astronomico. Sotto le stelle del cielo di Gatteo, ci racconterà alcuni degli esempi più iconici (tratti da videogiochi, film, opere letterarie) di come ci siamo immaginati la fine del mondo e della loro credibilità scientifica.
Il 23 luglio si prosegue con un grande nome del panorama comico romagnolo. Gianni Bardi, cabarettista nostrano con alle spalle due stagioni di Zelig (con il gruppo Los Barnos) rallegrerà il giovedì sera di Gatteo con il suo show “Altre ciance”.
“Nuove situazioni e brani remixati adatti a questo periodo che ci voleva tutti migliori e invece… Osservazioni su ciò che ci circonda da un punto di vista sghembo. Si fa per ridere, s’intende”.
Il 30 luglio si tornerà a parlare di scienza e di donne con la fisica, scrittrice e narratrice Gabriella Greison che presenterà il suo spettacolo “Sei donne che hanno cambiato il mondo”.
“Questo è lo spettacolo completo con tutte e 6 le mie eroine della scienza. Sei storie, sei brevi romanzi in cui perdersi, quelli di Marie Curie, Lise Meitner, Emmy Noether, Rosalind Franklin, Hedy Lamarr e Mileva Maric.” Per molti saranno nomi sconosciuti, eppure queste sei donne sono state delle pioniere. Non sono certo le sole donne della scienza, ma sono quelle che forse hanno aperto la strada alle altre, con la loro volontà, la loro abilità, il talento e la protervia, in un mondo apertamente ostile, fatto di soli uomini.
Il 6 agosto sarà la volta del cesenate Denis Campitelli – presenza fissa e molto amata della rassegna – con il suo “Purbión di Romagna”.
Un’antica nebbia, a volte visibile a volte invisibile, avvolge da sempre l’uomo. Spesso gioca a fargli perdere la strada e a lasciarlo senza punti di riferimento. Ora quell’antica nebbia si è addensata e trasformata in ‘Purbión’, polverone. Ulisse, nel poema di Tonino Guerra, capisce di essere ritornato nella sua Itaca grazie al profumo di un’erba selvatica, tipica della sua terra. Per noi invece la buona notizia arriva da un suono selvatico che conosciamo bene, il suono della lingua romagnola: “A qué i scór in Rumagnöl. A sém arivé a ca.”
La chiusura della rassegna, il 13 agosto, è affidata a Roberto Mercadini che presenterà, in anteprima assoluta il suo nuovo monologo “Sillabario del Furore” dedicato alla dinastia degli Antonelli, famiglia di architetti originaria di Gatteo.
“Sembra impossibile, ma a cavallo fra il ‘500 e il ‘600 alcuni architetti romagnoli dominarono il mondo delle costruzioni militari. La loro irresistibile ascesa li portò attraverso paesi e continenti, all’incontro con personaggi grandiosi e leggendari: Carlo V d’Asburgo, Re Filippo II, il corsaro Francis Drake e i pirati dei Caraibi. Oltre alle imponenti fortezze, però, degli Antonelli restano anche le parole: Giovan Battista, il capostipite, scrisse un famoso trattato sulle fortificazioni. Si tratta di un libro strano; didascalico come un sillabario, ma terribile come l’arte della guerra.
★ BIGLIETTI
– Ingresso intero €8
– Ingresso a tariffa ridotta €4 per i residenti del comune di Gatteo
– Ragazzi sotto i 16 anni GRATIS
– Per tutti gli spettacoli biglietti in vendita su www.liveticket.it/elsinore
– Nei giorni di spettacolo la prevendita sarà attiva anche presso la biglietteria del Castello dalle ore 16.00 alle ore 20.00
★ INFORMAZIONI
Associazione Mikrà tel. 370 3685093 | associazione.mikra@gmail.com
Biblioteca comunale “G. Ceccarelli” tel. 0541 932377 | biblioteca@comune.gatteo.fc.it
Urp del Comune di Gatteo tel. 0541 935521 | urp@comune.gatteo.fc.it