Prossimo appuntamento martedì 23 marzo su Teams sul tema “Migrazioni e violenza: il viaggio. Debiti, muri, lager”
PARMA – Tornano all’Università di Parma le Lezioni Aperte di Globalizzazione, ispirate per il 2021 ai nessi tra globalizzazione e colonialismo e in particolare alla riflessione intorno a tre parole chiave: colonialismi, colonialità, decolonizzazione. Verrà inquadrato il colonialismo come fenomeno storico complesso e multiforme e si definirà la colonialità come processo più vasto di gerarchizzazione dell’umano e di inferiorizzazione costante che ha caratterizzato profondamente la modernità ma che innerva e struttura la società contemporanea globale; infine si rifletterà sulle pratiche interessate a decolonizzare immaginari e relazioni sociali
Si tratta di “lezioni aperte” secondo diverse accezioni.
Per prima cosa si intende che in aula stanno insieme docenti e studenti con persone che stanno vivendo in prima persona le questioni e le condizioni sociali di cui si parla, e con movimenti e associazioni che si occupano di tali questioni, con lo scopo di confrontare visioni e linguaggi che discendono da posizionamenti e punti di vista diversi, ispirandosi alle modalità della “didattica partecipativa”. In tal senso è fondamentale la collaborazione con CSV Emilia e altri soggetti del terzo settore cittadino. Le lezioni inoltre si definiscono “aperte” perché sono anche aperte al pubblico: cittadini e cittadine di età diversa, studenti e volontari, migranti e autoctoni, lingue diverse.
Gli appuntamenti sono coordinati e introdotti da Vincenza Pellegrino, docente di Sociologia culturale all’Università di Parma.
L’appuntamento di martedì 23 marzo alle 15 su Teams tratterà il tema Migrazioni e violenza: il viaggio. Debiti, muri, lager. Parteciperanno Maurizio Veglio (ASGI), Ilaria Capuzzimati, Mursal Moalin Mohamed, Apollos Pedro (Ciac Onlus), Annalisa Margarita (Università di Parma).
L’iscrizione degli studenti dei corsi di Sociologia della globalizzazione e di Sociologia culturale “LPS” (Laboratori Partecipazione Sociale) è automatica.
L’iscrizione di cittadini\e interessati\e non è obbligatoria, ma è gradita: vincenza.pellegrino@unipr.it; annalisa.margarita@studenti.unipr.it; ilaria.capuzzimati@studenti.unipr.it
Gli appuntamenti in programma:
- Mercoledì 24 marzo ore 9 su Teams Globalizzazione, colonialità, decolonialità. Con Gennaro Ascione (Università di Napoli L’Orientale), Carmine Conelli (Università di Napoli L’Orientale), TAMU – Napoli
- Martedì 30 marzo ore 15 su Teams Migrazioni e violenza: l’approdo. Burocrazie, confinamenti, sfruttamenti. Con Michele Rossi (Ciac Onlus), Marco Omizzolo (Eurispes), Ilaria Capuzzimati (Ciac onlus), Annalisa Margarita (Università di Parma)
- Giovedì 1° aprile ore 9 su Teams Islam, modernità e società globale. Con Francesco Gianola Bazzini (Università di Parma) e Abdelhakim Bouchraa, Saida Hamouyehy, Atif Nazir, Abdellah Nhaili (Circolo culturale La Fonte)
- Martedì 13 aprile ore 15 su Teams Privilegio e decolonialità. Con Rachele Borghi (Università La Sorbona di Parigi), Anna Giulia Della Puppa (Università VU di Amsterdam), Gruppo Sguardi Incrociati (Centro Interculturale di Parma\Università di Parma)
- Martedì 20 aprile ore 15 su Teams Culture, subalternità e soggettivazione. Con Gruppo Sguardi Incrociati (Centro Interculturale di Parma\Università di Parma)
- Martedì 27 aprile ore 15 su Teams Migrantour: memoria e spazio pubblico nella città g-locale. Con Rosanna Pippa (Migrantour Parma), Annalisa Margarita (Università di Parma) e con gli\le accompagnatori\trici interculturali di Migrantour Parma – associazione Kwa Dunìa
- Martedì 4 maggio ore 15 su Teams Genere, subalternità e soggettivazione. Con Porpora Marcasciano (MIT – Movimento Identità Trans), Gruppo Sguardi Incrociati (Centro Interculturale di Parma\Università di Parma), Giulia Selmi (Università di Verona), Giulia Rodeschini (Regione Emilia-Romagna)
- Martedì 11 maggio ore 15 su Teams Dentro ai collettivi: relazioni e visioni nelle pratiche di critica sociale oggi. Con Lorenzo Melegari, autore del film documentario Dentro il collettivo, Maria Francesca de Tullio (Ex Asilo Filangeri-Napoli), Andrea Scannavino (ArtLab-Parma)
Foto dal sito dell’Università di Parma