Dal 9 al 12 settembre la dodicesima edizione
MODENA – “Difendere la tradizione significa conservare il fuoco, non adorare le ceneri.” Si tratta di una frase del compositore austriaco Gustav Mahler e conservare, per gli organizzatori di Mutina Boica, significa raccontare la storia che della tradizione è la radice.
Dopo un anno di stop forzato, il festival di rievocazione storica riparte chiamando a raccolta rievocatori, attori, musicisti, artigiani e ristoratori che hanno ancora voglia di divertirsi e di raccontare qualcosa che valga la pena di essere raccontato.
Si tratta di una ripartenza significativa perché rappresenta anche la volontà di una manifestazione che, dopo aver raggiunto una sua identità e solidità nel corso degli anni, non vuole arrendersi a una situazione emergenziale che ha invece cancellato numerose iniziative culturali. Anzi, intende ripartire dando un segnale di ritrovato entusiasmo e per questo raccontare l’episodio maggiormente simbolico, conosciuto e presente nell’immaginario comune, del secolare conflitto tra Roma e i Celti: la sconfitta del capo Vercingetorige per mano di Caio Giulio Cesare, che portò alla completa romanizzazione dell’odierna Francia e all’assorbimento del mondo celtico continentale nella società romana.
Ecco che “Il Trionfo delle Gallie” celebra un’era, ancor prima di un episodio, e racconta due popoli, i celti e i romani, che dopo essersi combattuti per secoli furono capaci di dare vita a un nuovo mondo, quello che oggi noi conosciamo come Gallo-Romano.
Da giovedì 9 a domenica 12 settembre, con Mutina Boica ci saranno 4 giorni di festa con musica, spettacoli, artigianato, campi storici e cibo. Tante associazioni di rievocazione storica che torneranno ad animare il Parco Ferrari, ricostruendo gli accampamenti di Celti, Romani e Greci che abitavano la penisola nell’età antica.
Il teatro del Tu Quoque tratto dal Giulio Cesare di William Shakeaspeare, diretto da Tony Contartese, e quello delle produzioni del Teatro Storico d’Azione, con il debutto della nuova creazione L’ultimo Rix, dedicata a Vercingetorige. Cajcka Teatro proporrà poi per bambini dai 5 ai 10 anni Canti conti e Mitici Racconti un viaggio tra gli archetipi dell’epica antica. E sempre Cajcka darà la buonanotte al pubblico con I racconti del Bardo, dopo che il bluegrass degli Snake Oil Abusers, le cornamuse dei Rota Temporis, le note arcane dei Winter Age e l’usuale e attesa chiusura dei
Drunken Sailors e delle loro ballate avranno animato il parco. Attività per bambini, giri in biga e tante didattiche storiche riempiranno le giornate, fino agli immancabili duelli gladiatori presenti al Parco della Città nell’ambito del progetto “Vivere insieme lo spazio pubblico: azioni integrate per la sicurezza urbana” e allo spettacolo di ricostruzione storica, Vae Victis, che porterà in scena l’episodio della caduta di Alesia.
Giovedì 9 18.00
PROGRAMMA COMPLETO
Apertura del mercato artigianale e del Villaggio dei Ghiottoni
20.00 Giulio Cesare, il Divo
(area musica)
Ambizioso e grande, avido e geniale, spietato e magnificente: gli attori di Crono Eventi ripercorrono la vita di colui che incarna l’intera romanità. Spettacolo a cura del TSA
20.45 L’ultimo Rix
(area musica)
Indossata la sua armatura più bella, Vercingetorige uscì a cavallo sulla piana di Alesia. Giunto davanti al vallo romano, girò intorno al proconsole, seduto. Scese di sella e si tolse le armi, gettandole ai suoi piedi. Poi s’inginocchiò davanti a Gaio Giulio Cesare: la guerra era finita, la Gallia era romana.
Spettacolo A cura del TSA
21.30 Snake Oil Abusers
Canzoni degli Appalachi in pieno stile Bluegrass, ma anche punkgrass, rockgrass e metalgrass, per un mix che non manca mai di coinvolgere e appassionare.
Venerdì 10
18.00
Apertura del mercato artigianale e del Villaggio dei Ghiottoni
21.00 Tu Quoque
(area rievocazione storica)
Cesare deve morire e morirà. Nella capricciosa Roma del 44 a.C., emersa dalla guerra civile e sotto il dominio di un solo uomo, cospirazioni e complotti intessono una trama dove l’umanità non può sopravvivere e il genio deve arrendersi all’ambizione degli uomini.
Con Saverio Bari, Marco Marzaioli, Alessandro Lori, Saverio Martinelli, Giacomo Stallone, Giulio Germano Cervi, Camilla Corsi, Marina Meinero, Irene Girotti, Bianca Ferretti, Dario Tamasi, Martina Monaco, Francesca Martignetti, Alessio Bruno, Saverio Martinelli, Marina Meinero e con allievi di teatro e danza STED.
Una co-produzione Crono Eventi e Sted Teatro. Regia di Tony Contartese
Spettacolo a pagamento. Ingresso unico € 6.00, prenotazioni e prevendite www.cronoeventi.it / evenbrite
22.30 Rota Temporis
(area musica)
Attraverso l’incantevole suono delle cornamuse e una possente base ritmica, i Rota Temporis accompagnano in un intenso viaggio musicale alla ricerca di emozioni e sensazioni di un tempo perduto
23.30 I racconti del bardo: sullo spegnersi del giorno nascono storie
(area rievocazione storica)
Mentre i fuochi si spengono e la musica si sfuma, il bardo racconta la perduta cosmogonia norrena: storie poetiche e avventurose per incantare grandi e piccini.
A cura di Cajka Teatro
Sabato 11
12.00
Apertura del Villaggio dei Ghiottoni
15.00 Apertura del mercato artigianale
dalle 15.00 Avvio delle attività ai campi storici (attività didattiche, Gioca con la storia: l’addestramento del piccolo guerriero, Battesimo della sella ed equitazione per bambini)
Attività a pagamento, info e prenotazione: 338.6280906 | 366.4749947
16.00 Canti, conti e mitici racconti dall’antica Grecia all’estremo Oriente (caupona)
Teatro e narrazione per scoprire la mitologia classica dall’Occidente all’Oriente seguiti da divertenti laboratori per portarsi a casa la voglia di raccontare i miti.
Per bambini dai 5 ai 10 anni. A cura di Laura Tondelli e Caterina Bellucci – Cajka Teatro.
dalle 17.00 Il lancio delle asce
Impugna l’Ascia e scagliala sul bersaglio!
A cura di Teuta Cenomanes Mantua
17.00 La rivolta di Spartaco
(area rievocazione)
Si dice che fosse originario della Tracia, avesse circa trent’anni che avesse combattuto nella cavalleria romana, per poi disertare e diventare gladiatore. Il suo nome significava “famoso per la sua lancia”. Lo chiamavano Spartaco.
Spettacolo a cura del TSA
17.30 Mutina Boica racconta: Re Enact: il mestiere del Rievocatore
(caupona)
Ma i rievocatori chi sono davvero? Mutina Boica, come e perché è nata? Un docu-film, realizzato in collaborazione con il Museo Civico di Modena che racconta il mondo della rievocazione dal punto
di vista di Mutina Boica.
Con Silvia Pellegrini, Crono Eventi & Pervenio
18.30
(area musica)
L’ultimo Rix
(replica)
19.00
(area musica)
Giulio Cesare, il Divo
(replica)
21.30 Tu Quoque( (area rievocazione storica)
(replica)
22.30 Winter Age
(area musica)
Un mix tra tradizione folk-celtica musica classica e medievale; un viaggio suggestivo nel folklore, nel misticismo e nella magia esplorando le leggende dell’Europa arcana.
24.00 I racconti del bardo: sullo spegnersi del giorno nascono storie (area rievocazione storica) (replica)
Domenica 12
10.00 Apertura del mercato artigianale
dalle 11.00 Avvio delle attività ai campi storici (attività didattiche, Gioca con la storia: l’addestramento del piccolo guerriero, Battesimo della sella ed equitazione per bambini)
Attività a pagamento, info e prenotazione: 338.6280906 | 366.4749947
dalle 11.00 Il Carro di Epona
Sali sul carro e guarda dall’alto i tuoi nemici!
dalle 11.00 AVVIO DELLE ATTIVITA’ AI CAMPI STORICI: guarda l’elenco delle
A pagamento, prenotazioni presso Infopoint
A cura di Aes Cranna
12.00 Apertura del Villaggio dei Ghiottoni
16.00 Canti, conti e mitici racconti dall’antica Grecia all’estremo Oriente (caupona) (replica)
16.00 Sport e gladiatura nell’antichità
(Parco della Città – ex Parco Novi Ark)
Evento realizzato nell’ambito del progetto “Vivere insieme lo spazio pubblico: azioni inte- grate per la sicurezza urbana”
16.30
(area musica)
dalle 17.00
Giulio Cesare, il Divo
(replica)
Il lancio delle asce
18.00 Vae Victis!
(area rievocazione)
Da Brenno a Vercingetorige, il trionfo e la caduta del mondo celtico. Spettacolo di ricostruzione storica a cura di Crono Eventi
18.30 I gladiatori: gli eroi dell’arena (area rievocazione)
Il combattimento in arena e il giudizio del Popolus. Dimostrazione a cura di Ars Dimicandi
20.00
(area musica)
20.45
(area musica)
La rivolta di Spartaco
(replica)
L’ultimo Rix
(replica)
21.30 Drunken Sailors
(area musica)
I pirati triestini chiudono come di consueto l’edizione tra ballate irlandesi, brani scozzesi e ritornelli bretoni, gli immancabili Sea Shanty (i canti dei marinai) e tanti brindisi agli eroi delle cause perse!
I GRUPPI E LE ATTIVITÀ DI
RIEVOCAZIONE
Campo celtico:
AES CRANNA
Attività per bambini e guerrieri, scherma antica;
ANIMUS BRIXIAE
Giochi storici, tenda del mercante;
COMPAGNIA DEL FIORE D’ARGENTO – GALLI BOI Bevande fermentate nell’antichità, la sepoltura del guerriero
LAGOI
Lavorazione della porpora e alimentazione dell’evo antico;
LE SCHIERE DI VERTAMO
Attività per bambini;
TEUTA CENOMANES
Forgiatura, armi e armamenti, tessitura e lavorazione al telaio;
TEUTA CENOMANES MANTUA
Lancio della scure e del giavellotto;
TEUTA FOIONCO
Lavorazione della pasta vitrea;
UTIS BEDO
La macina a pietra, la creazione della cotta di maglia.
Campo greco:
FIGLI DEL SOLE
Armi e armamenti, la scuola di Atene, la scienza e la tecnica;
SIMMAKIA ELLENON
Pancrazio e combattimento antico, tecniche di falange.
Campo romano e dei socii italici:
LEGIO I ITALICA
Armi e armamenti del legionario;
COLONIA IULIA FANESTRIS
Le strade consolari, i giochi antichi, gioielli e ornamenti, armi e armamenti del legionario;
COHORS VETERANA
Igiene e ornamenti, i giochi del legionario;
LEGIO VI FERRATA
Armi e armamenti del legionario;
LEONI DI NEMEA
La falange etrusca, armi e armamenti.
LAGOI
Lavorazione della porpora e alimentazione dell’evo antico;