Torna il “Festival di microteatro Bonsai” con spettacoli, letture e performance in spazi non convenzionali

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Da giovedì 16 a domenica 26 settembre con un’anteprima giovedì 9 settembre

FERRARA – Più di due settimane disseminate di spettacoli, reading, performance e iniziative coinvolgenti che metteranno in atto un rapporto quasi a tu per tu tra intrattenitori e pubblico quelle in programma per il Festival microteatro BONSAI, che si terrà con un’anteprima giovedì 9 settembre alle 19 e poi domenica 12, giovedì 16, venerdì 17, sabato 18, domenica 19, martedì 21, mercoledì 22, giovedì 23, venerdì 24, sabato 25 settembre e sabato 2 ottobre 2021 in spazi non convenzionali della città che ruotano intorno al Quartiere Giardino di Ferrara. Gli appuntamenti in calendario si svolgeranno infatti tra l’affaccio sulla Darsena fluviale di Palazzo Savonuzzi (retro di via Darsena 57, Ferrara), piazza XXIV Maggio, il Centro Acquedotto (corso Isonzo 42, Ferrara), i portici del ristorante Scaccianuvole (via Cassoli 49, Ferrara), il cortile della scuola Poledrelli (via Poledrelli 3, Ferrara), Factory Grisù (via Poledrelli 21, Ferrara), il Centro culturale Slavich e gli spazi del Teatro Ferrara Off (entrambi in viale Alfonso d’Este 13, Ferrara). Novità e dettagli di questa quinta edizione sono stati presentati martedì 7 settembre 2021 nella residenza municipale di Ferrara, per una manifestazione che sarà caratterizzata dall’ambientazione in spazi aperti nel segno della creatività, della riqualificazione sociale e culturale e della ripresa di iniziative che vogliono essere più che mai coinvolgenti e in presenza senza che venga meno il rispetto delle regole e delle precauzioni sanitarie.

All’incontro con i giornalisti sono intervenuti l’assessore alla Cultura Marco Gulinelli, il direttore tecnico organizzativo di Ferrara Off Marco Sgarbi, il direttore artistico di Ferrara Off Giulio Costa insieme con la referente della compagnia olandese di danza Teddy’s Last Ride Agnese Fiocchi. In merito ai molteplici appuntamenti messi in campo dal festival, hanno poi dato il loro contributo i rappresentanti delle realtà che vi collaborano come il direttore artistico di Musijam Marco Ferrazzi, Liliana Letterese e Andrea Lugli del Baule Volante, Riaperture Photofestival e Ristorante Scaccianuvole.

“In un perido di verità incerte – ha fatto notare l’assessore Gulinelli – abbiamo la certezza di un risultato molto forte che conferma e dà conforto nell’affrontare momenti comunque complicati. Il programma tocca le mie corde con temi che riguardano l’amore per la letteratura, il teatro e la danza in un’ottica di cultura diffusa. Oltre a ciò, il Festival di microteatro Bonsai va in una direzione a cui tengo molto, che è quella che sollecita e mette in campo il mondo dell’associazionismo, fondamentale per il coinvolgimento e la partecipazione della comunità”.

Tutti gli ingressi sono a offerta libera con prenotazione obbligatoria da fare online sul sito su www.festivalbonsai.it.
Per info: sito web www.festivalbonsai.it, email bonsai@ferraraoff.it, cell. 333 62 82 360.

Nella foto Marco Sgarbi, l’ass. Marco Gulinelli, Agnese Fiocchi e Giulio Costa insieme con i rappresentanti di compagnie e realtà che danno il loro contributo al cartellone alla presentazione del Festival di microteatro Bonsai 2021 – Municipio di Ferrara, 7 settembre 2021

LA SCHEDA a cura dell’Ufficio stampa di Ferrara Off – Ritorna in presenza il Festival di microteatro BONSAI organizzato da Ferrara Off APS con il sostegno del Comune di Ferrara e della Regione Emilia Romagna e in collaborazione con Festival Pindoles di Barcellona. BONSAI è parte del progetto “Giardini Comuni” finanziato da A.N.C.I., che sostiene la creatività giovanile a favore della riqualificazione sociale, economica e culturale del Quartiere Giardino di Ferrara. Dopo una quarta edizione, che si è svolta online nel 2020, continua  la sfida di avvicinare sempre più persone al teatro in modo informale, in spazi non convenzionali del Quartiere Giardino, attraverso generi diversi e sperimentali: dalla danza al teatro di figura, dalle performance site specific a quelle audioguidate. Tante le collaborazioni e i luoghi nei quali si articolerà il Festival, come piazza XXIV Maggio e la Darsena, le sedi espositive di Riaperture Photofestival, il Centro “Acquedotto” ANCeSCAO e il Ristorante Scaccianuvole.

Oltre a queste collaborazioni, per il primo anno il progetto arriva anche agli studenti più giovani delle classi secondarie di I grado dell’Istituto Comprensivo C. Govoni, situato nel Quartiere Giardino. Lo spettacolo di Giulio Costa Senza Titolo offrirà infatti una riflessione ironica sull’insegnamento e sulla forsennata corsa dei docenti per spiegare il più possibile con poco tempo e poche risorse. Presso il Centro di Promozione Sociale “Acquedotto” invece si svolgerà un’attività dedicata agli anziani di tutte le età: un gioco da tavolo sperimentale, ideato dalle dottoresse Giulia Murgia e Valeria Tinarelli, progettato per tenere allenate – in maniera ludica e informale – le diverse abilità cognitive quali memoria, linguaggio, ritmo, attenzione e orientamento.

Il primo spettacolo che ufficialmente aprirà il Festival, giovedì 16, sarà la performance straniante dei Kepler-452 dove gli spettatori, muniti di cuffie, vedranno la realtà della propria città attraverso le voci degli autori, in questo Lapsus Urbano che si inserisce nella riflessione di tutto il mondo artistico su quale sia il significato del teatro, e dello spettacolo dal vivo in generale, in questo momento storico. Giovedì 23 settembre 10 attrici condurranno i partecipanti, uno spettatore alla volta, in un percorso rituale sulle sponde della Darsena con la Sposa del Fiume di Nicoletta Giberti.

Nei due venerdì 19 e 24 settembre le performance si terranno presso il Ristorante Scaccianuvole con il reading di Liliana Letterese e Andrea Lugli (Baule Volante) – che interpreteranno Il racconto dell’Isola Sconosciuta di José Saramago – e le narrazioni di Vittorio Continelli con Discorso sul Mito, un progetto che da dieci anni gira l’Italia incontrando il pubblico nei luoghi più disparati, raccontando passioni, avventure e metamorfosi di dèi e uomini.

Come nelle precedenti edizioni, per promuovere e sensibilizzare il pubblico al microteatro, prima e dopo il festival sono previsti altri appuntamenti nel Quartiere Giardino e in giro per la città.  Liliana Letterese e Andrea Lugli, con produzione Ferrara Off, porteranno delle letture all’interno delle mostre fotografiche di Riaperture Photofestival nella location di Grisù, reinterpretando il tema della Bellezza il 12 settembre – durante la visita guidata della mostra di Arianna Genghini Fiori nudi – e il 2 ottobre il tema della Longevità, all’interno della mostra di Lea Meienberg È Così la Vita – An Ode to Standstill.

Dalla parte opposta della città, giovedì 9 settembre alle ore 19.00 presso il teatro Ferrara Off in viale Alfonso I d’Este 13, si terrà l’anteprima del Festival: la compagnia olandese di danza Teddy’s Last Ride incontrerà il pubblico dove attualmente è in residenza artistica. Nel primo dei due sabati chiamati BONSAI OFF (18 e 25 settembre, presso gli spazi di Ferrara Off e MusiJam), la compagnia mostrerà poi quindici minuti di performance ideati in queste settimane di permanenza a Ferrara. Durante le 2 serate di BONSAI OFF si terranno anche microspettacoli che coinvolgono Maria Paiato, CollettivO CineticO, Alice Conti, Claudio Morici e Gigio Brunello.
Tutti gli ingressi sono a offerta libera con prenotazione obbligatoria su www.festivalbonsai.it.
Per info: bonsai@ferraraoff.it, cell. +39 333 62 82 360

 

PROGRAMMA FESTIVAL BONSAI 2021

Giovedì 16 settembre ore 19.00 e ore 21.30 Piazza XXIV Maggio

LAPSUS URBANO

Kepler-452

spettacolo audioguidato

Una lettera dal passato per il «giorno zero» del futuro. Gli spettatori, interpellati attivamente dalle voci del passato, saranno chiamati a misurare il loro presente con il futuro utopico immaginato dagli autori. Una strategia di azione teatrale che si innesta nel dibattito sulle modalità di quale sia il teatro possibile in tempi di emergenza sanitaria e di ripresa dall’emergenza.

Venerdì 17 settembre  ore 19.00

Ristorante Scaccianuvole

IL RACCONTO DELL’ISOLA SCONOSCIUTA

con Liliana Letterese e Andrea Lugli

da un racconto José Saramago

reading

Gli attori del Baule Volante in un racconto per adulti, poetico e onirico, una storia sull’amore e la ricerca di sé. Un uomo e una donna si ritrovano insieme in viaggio per un luogo inesplorato. Ma ogni partenza richiede la consapevolezza di cosa siamo disposti ad abbandonare nel porto sicuro da cui salpiamo. E l’approdo finale potrebbe diventare sempre meno importante del viaggio stesso.

Domenica 19 settembre e Domenica 26 settembre

ore 16.00 e ore 18.00

Centro Sociale Acquedotto

GIOCO DI SOCIETÀ PER ANZIANI DI TUTTE LE ETÀ

a cura di Giulia Murgia e Valeria Tinarelli

gioco da tavolo

Un innovativo gioco da tavolo rivolto agli ultrasessantenni e in generale alle persone con disturbi cognitivi lievi/moderati. Basato sulla Stimolazione Cognitiva per la prevenzione e il trattamento di patologie neurodegenerative come l’Alzheimer, ha lo scopo di sollecitare le diverse abilità cognitive, sia in contesti socio-sanitari che in famiglia, dove più generazioni possono giocare insieme.

Martedì 21 settembre e Mercoledì 22 settembre

ore 10.00 – riservato alle scuole

Cortile della Scuola Poledrelli

SENZA TITOLO

Costa/Arkadiis

teatro contemporaneo

Una lezione in cattedra. L’insegnante esordisce dichiarando: “Abbiamo poco tempo, ma… dobbiamo fare tutto!” Un prototipo di lezione destrutturata all’estremo che mentre rivela con le parole i progressi dell’umanità, con i fatti mostra impietosa la natura volubile e involontariamente comica dell’essere umano.

Giovedì 23 settembre ore 20.00, 20.45, 21.30 e 22.15

Darsena

LA SPOSA DEL FIUME

Nicoletta Giberti/Festival della Fiaba

performance site specific

Con Daniela Ascari, Elena Annovi, Nicoletta Giberti, Sara Regina, Giulia e Anna Tondelli, Gea Zoda, Caterina Bellucci, Rossana Monaco e Maria Pellegrino.

Un viaggio sulle rive del Delta partendo dalla memoria della Nena, che con la sua storia ci insegna come il femminile crea, trasforma e cura.  Dieci donne per un percorso a tappe, cullati dall’eco dell’acqua, sotto un cielo di stelle, ascoltando la storia unica e straordinaria di ognuno di noi. Un’esperienza da attraversare con delicatezza, portando con sé una domanda.

Venerdì 24 settembre ore 19.00

Ristorante Scaccianuvole

DISCORSO SUL MITO – LA TAVOLA DEGLI DEI

di e con Vittorio Continelli

teatro di narrazione

Un solo attore mette in scena le vicende della mitologia restituendo uno sguardo talvolta impietoso, talvolta divertito sull’umanità e sul presente. Attraverso il filtro di storie antichissime capiamo qualcosa di più su di noi: ognuno può ritrovare se stesso nelle vicende di Orfeo o Euridice, rispecchiandosi in Zeus o in una delle sue vittime.

READING ALL’INTERNO DEL PHOTOFESTIVAL RIAPERTURE

Liliana Letterese e Andrea Lugli

Factory Grisù

12 settembre ore 11.45

Ferrara Off invita Liliana Letterese e Andrea Lugli per reinterpretare il tema della Bellezza all’interno della mostra Fiori nudi di Arianna Genghini.

2 ottobre ore 12.30

Ferrara Off invita Liliana Letterese e Andrea Lugli per reinterpretare il tema della Longevità all’interno della mostra È Così la Vita – An Ode to Standstill di Lea Meienberg.

BONSAI OFF

Anteprima – giovedì 9 settembre ore 19.00

Teatro Ferrara Off

Meet the artists – Aperitivo con Teddy’s Last Ride

I Teddy’s Last Ride esplorano un teatro ammiccante e provocatorio, attraverso l’uso di danza, arti visive e musica pop. Per la prima volta in Italia, sono in residenza a Ferrara Off per comporre il loro nuovo spettacolo: 9 weeks from Now. In questo incontro introdurranno il pubblico ai loro processi creativi, in un confronto aperto e informale su ciò che ispira e motiva il loro lavoro.

Sabato 18 settembre ore 20.00 e ore 21.30

Centro Culturale Slavich

9 WEEKS FROM NOW – WEEK 1

Teddy’s Last Ride

danza

Uno spettacolo teatrale multidisciplinare che esplora i codici (inter)personali legati alle questioni di gender identity e fluidità di genere. La compagnia svelerà il work in progress di questo lavoro appena nato proprio nella residenza del teatro di Ferrara Off.

In collaborazione con: Grand Theatre Groningen, Worm e con il supporto di Gemeente Groningen, Fonds Podiumkunsten e dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi.

ORSÒLA E IL PESCIOLINO D’ORO

ORTIKA/Alice Conti

teatro di figura

Produzione ORTIKA| ideazione, regia, spazio scenico e marionette Alice Conti | disegno sonoro Dylan Alexander Lorimer | tecnica Matteo Maragno

Alla fine de “Il pesciolino d’oro” di Pushkin Orsòla, l’anziana moglie del pescatore, perde tutte le ricchezze ottenute. Durante una pesca miracolosa, una sorpresa farà nascere una relazione tra mondi lontanissimi. Una storia contemporanea di solidarietà e convivenza cantata da due marionette e un’attrice che ci ricordano che siamo tutti sulla stessa barca.

TESTAMENTO

Claudio Morici

teatro d’autore

Un uomo sulla cinquantina decide all’improvviso di fare testamento. È una folgorazione. Capire cosa lascerà dopo la propria morte e a chi diventa un modo per tirare le somme della sua vita. Ce la farà a restituire finalmente qualcosa di importante a chi gli ha voluto bene? Il suo lascito, sebbene sincero e dettato dal cuore, non sarà esattamente quello che ci si aspetta.

Sabato 25 settembre ore 20.00 e ore 21.30

Centro Culturale Slavich

CHASING

con Simone Arganini/CollettivO CineticO

danza

Sul palco un uomo e la sua tecnologia. Un performer e un software informatico che reagisce in tempo reale al movimento umano. A lato della scena, un faro motorizzato, una seconda presenza connessa e ribelle dal gusto fantascientifico. L’ambiente è sospeso. Lo spazio scuro, sensibile, potenziale. La routine di un uomo che proviene dal futuro?

BEATI I PERSEGUITATI A CAUSA DELLA GIUSTIZIA PERCHÉ DI ESSI È IL REGNO DEI CIELI

Gigio Brunello e Gyula Molnar

teatro di figura

Baracca e burattini si prestano, con coraggiosa irriverenza, a diventare lo scenario inedito di un colloquio tra il burattino più famoso del mondo e il Figlio dell’Uomo, intorno a una delle più toccanti beatitudini del Vangelo. Gesù e Pinocchio ci sorprendono per quante cose hanno da dirsi, non si fermerebbero più, parlano, parlano, dietro le sbarre, attraverso i muri.

L’ANNEGATO PIÙ BELLO DEL MONDO

con Maria Paiato

da un racconto di Gabriel García Márquez

racconto audio

Quando i bambini di un villaggio sul mare scoprono sulla spiaggia il corpo annegato di Esteban, si trovano davanti l’uomo più affascinante, grande e forte mai visto. Gli abitanti del villaggio cominciano così a migliorare ogni aspetto del luogo in cui vivono, trasformando un povero e arido villaggio in un esempio di bellezza, attraverso la collaborazione di una comunità intera.