Come già da diversi anni, anche quest’anno BIM! presenta due sezioni. Una dedicata agli adulti dal titolo “Io sono la mia casa”, un convegno – laboratorio per insegnanti, educatori e genitori nel quale si parlerà di educazione ed identità. L’altra dedicata ai bambini e alle bambine dai 3 anni prende il titolo invece di “Ogni bambino è casa” e coinvolge la scuola di Borgo Indaco come motore pulsante di ogni proposta.
Per questa VI° edizione il festival decide di proiettare luce sulle pratiche attuate con i bambini all’interno della scuola estiva di Borgo indaco proponendo una mostra partecipata dove nulla è in mostra e tutto è da fare. Cos’è per noi casa? Anche noi siamo casa? Ecco le due domande dalle quali ha preso vita il sesto anno del giardino segreto di Borgo Indaco che ha visto lo scorso luglio la partecipazione di 80 bambini tra i tre e dodici anni alla scuola estiva di più arti. L’idea è stata quella di dare vita ad un percorso laboratoriale sulla moltitudine di cose che appartengono allo spazio casa, che è allo stesso tempo tanto materiale quanto sentimentale. Per questa edizione di BIM! la scuola di Borgo Indaco diventa un’esperienza diffusa per grandi e piccini. Percorsi narrativi, installazioni partecipate, piccoli laboratori e atelier ci permetteranno di giocare e interrogarci sul concetto di casa partendo dalle suggestioni di alcuni autori di albi illustrati e dalla contaminazione di diversi linguaggi di artisti contemporanei.
Il CONVEGNO-LABORATORIO “IO SONO LA MIA CASA” si sviluppa intorno al tema la casa, intesa sia come luogo fisico dell’abitare, sia come metafora. BIM! vuole partire da una serie di riflessioni su cosa voglia dire oggi il termine casa per l’infanzia e per l’adolescenza. Il convegno-laboratorio come già sperimentato nell’edizione del 2015, prevede dei tavoli di discussione aperta con professori, maestri e genitori. In questa edizione il tema della casa verrà sviluppato attraverso degli incontri con esperti che coinvolgeranno i partecipanti in “giochi” collettivi che serviranno a discutere sperimentando.
Il convegno inizia sabato 26 novembre alle 09.30 presso l’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana con il tavolo condotto dai ragazzi partecipanti al corso “Orgogli e Pregiudizi – Laboratorio su sessismo e stereotipi di genere” condotto da Viviana Gravano, Francesco Ciuti e Massimiliano Di Franca e organizzato da Katrièm Associazione con il sostegno del Comune di Cesena – Settore Scuola, sport e partecipazione nell’ambito dei progetti a favore dei giovani. Durante l’incontro sarà mostrato il video prodotto dai ragazzi assieme all’artista Massimiliano Di Franca e alla videomaker Isabella Gaffè e inaugurata la mostra collettiva “Camere” dei materiali realizzati durante il laboratorio. Prosegue poi sabato pomeriggio presso la Sala Morellini del Teatro Bonci con due incontri: dalle 15.00 alle 16.30 Francesco Ciuti, psicologo e psicoterapeuta, conduce “Quali credenze hai in casa? Breve viaggio alla scoperta degli stereotipi casalinghi” e successivamente dalle 17.00 alle 18.30 l’antropologa visuale Giulia Grechi, con la partecipazione della danzatrice Sissj Bassani, conduce “La pelle che abito. Il mio corpo è la mia casa”. Il convegno si conclude domenica 27 mattina dalle 10.00 alle 11.30 sempre presso il Teatro Bonci con l’ultimo tavolo: “Tutti a casa di Perec. Esercizi sullo spazio dell’abitare” condotto da Viviana Gravano, storica dell’arte, e Valentina Pagliarani, educatrice e curatrice di arte contemporanea.
IL WEEK END DEDICATO ALLE FAMIGLIE, “OGNI BAMBINO è CASA”, inizia sabato pomeriggio in Biblioteca Malatestiana alle 15.30 con i laboratori “Casa. Casina” a cura di Fabiola Tinessa per giocare intorno alla mostra di Manuela Mapelli; “Identi…kit” a cura di Cristina Brolli un atelier di fotografia per raccontarsi e inventare identità sperimentando la tecnica del collage e “Io sono io. Io sono la mia casa” partendo dall’albo illustrato “Io sono io” di M. Beatrice Masella Silvia Pirone propone un percorso di personalizzazione di una casa reale e immaginaria che si trasformerà attraverso un processo sensoriale tra strani e insoliti materiali.
Dalle 15.30 alle 18.00 il Museo Archeologico ospita l’installazione partecipata “Lasciando una traccia” di Giorgia Valmorri. L’artista invita a lasciare una piccola traccia attraverso un materiale che riconduce alla casa come il pane all’interno di una grande mappa comune.
Dalle 16.00 alle 18.30 riaprirà presso Casa Bufalini l’installazione partecipata “Con cura” dell’artista Massimiliano Di Franca, che ha inaugurato lo scorso 9 ottobre per “Musei del presente – giochi di narrazione tra spazio pubblico e musei della città”. L’installazione che giunge a BIM! è l’azione conclusiva di una serie di installazioni site specific realizzate fuori da ogni museo della città. L’artista ha raccolto dentro a sei piccoli flip-book ogni singolo passo, di statue, oggetti storici e quadri appesi alle pareti dei musei. Durante l’inaugurazione ha invitato i visitatori a strappare sei immagini e montarle dentro una pellicola immaginaria di un film ancora da realizzare. A Bim! l’artista fa un nuovo invito, ad adulti e bambini, per strappare insieme le immagini rimaste nei sei flip-book e completare il mosaico narrativo che andrà a creare una suggestione per il futuro film che l’artista si propone di realizzare.
Sabato sera alle 20.30 e alle 21.30 due le proposte in programma per bambini dai 5 anni: a Casa Museo Renato Serra “Io casa.Io nuvola” un percorso narrativo intorno all’immaginario e ai ricordi di ciò che è per noi casa a partire dalla dimora di Renato Serra a cura di Valentina Pagliarani e in Pinacoteca Comunale l’atelier “Mappa sentimentale. Un invito a camminare senza una meta precisa” a cura di Giorgia Valmorri per realizzare una propria mappa di sensazioni dello spazio creando un collage con diversi materiali.
Il festival prosegue domenica pomeriggio in Biblioteca Malatestiana Antica dalle 15.30 alle 18.30 con le seguenti proposte: “Io e lei. Incontro con Vivian Maier” atelier fotografico a cura di Cristina Brolli per giocare intorno al meraviglioso mondo della fotografia pensato da Vivian Maier; “Il nostro rifugio. seguendo il pensiero di Paula Rivas” a cura di Fabiola Tinessa partendo dalle suggestioni dell’artista ogni bambino costruirà un rifugio personale da riempire con storie e sentimenti, tradotti attraverso molteplici materiali multisensoriali. Inoltre chiunque abbia partecipato in questi mesi a “Musei del presente” attraverso l’iniziativa “Cartoline dal presente” scrivendo una cartolina alle opere dei sei musei coinvolti, è invitato a tornare a prendere le cartoline dal passato che le opere e MuNa hanno scritto in risposta per loro. La cartolina diviene veicolo di una micro-narrazione portando un messaggio affettivo dal presente in cui vive il fruitore, al passato da cui proviene l’opera e viceversa.
Alle 16.00, 17.00 e 18.00 in Pinacoteca attraverso il laboratorio “Rifugi” a cura di Leslie Silvani si entrerà nel luogo segreto di una fata per creare il proprio rifugio portatile e sentirsi sempre a casa. Alle 17.30 a Casa Museo Renato Serra si replica il percorso narrativo “Io casa.Io nuvola” a cura di Valentina Pagliarani.
Affianca il programma di attività del week end la mostra di illustrazione di Manuela Mapelli tratta dal libro “Casa Casina” (Edizioni Corsare 2015) che sarà itinerante tra Biblioteca Malatestiana e Oca Blu fino a febbraio 2017.
Il programma completo è disponibile su www.katriem.it. Per iscriversi alle attività scrivere a info@katriem.it.
Bim!Microfestival di cultura infantile è un progetto di Katrièm Associazione. Direzione artistica: Valentina Pagliarani / Convegno a cura di: Viviana Gravano e Valentina Pagliarani / da un progetto condiviso tra: Katrièm Associazione (Cesena), Routes Agency – cura of contemporary arts (Roma)/ Organizzazione, promozione e ufficio stampa: Letizia Pollini / Progetto grafico: Giacomo Garaffoni / Assistente all’organizzazione per il convegno: Marta Rohani. Illustrazione cover di Manuela Mapelli, tratta dal libro “Casa Casina” edizioni Corsare, 2015.
Questa VI° edizione di BIM! è principalmente autofinanziata attraverso una campagna di crowfunding che si concluderà qualche giorno prima del festival (https:igg.me/at/BIM2016).
INGRESSO GRATUITO
Bim! Microfestival di cultura infantile
VI° edizione / Cesena
26.27 NOVEMBRE 2016
:: “io sono la mia casa”
un convegno – laboratorio tra educazione e identità
:: “ogni bambino è casa”
percorsi narrativi, mostre e installazioni, laboratori e atelier
per bambini, ragazzi e adulti
Luoghi del Festival:
Teatro Bonci / Biblioteca Malatestiana / Museo Archeologico / Pinacoteca Comunale / Casa Museo Renato Serra / Casa Bufalini / Oca Blu
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