Toretto, il giovane pitbull salvato dai maltrattamenti grazie all’intervento della Polizia Locale
Ora una nuova vita in una famiglia amorevole, dove gioca con i bambini e con il gatto
RIMINI – Una delle attività forse meno conosciute – ma non meno centrali – dell’operato della Polizia Locale è legato al tema della violazione dei diritti degli animali, il quale, soltanto nei primi otto mesi del 2024, ha portato all’emissione da parte degli agenti di 19 sanzioni a carico di chi non ha rispettato le leggi sulla tutela degli amici a quattro zampe e 3 sequestri amministrativi che hanno interessato due cani e sei gatti in condizioni sanitarie da accertare. A questi casi, si aggiungono anche due situazioni particolarmente estreme, con notifica di reato all’autorità giudiziaria.
È proprio all’interno di questo ‘campo d’azione’ che si inserisce la storia di Toretto, un giovane pitbull dal pelo bianco e nero di appena 8 mesi che nel 2022 è stato salvato da una situazione di grave maltrattamento grazie all’intervento della Polizia Locale, allertata da alcune segnalazioni.
Il cane viveva in condizioni disumane: confinato in uno spazio angusto con una copertura di metallo, privo di ombra naturale e costantemente esposto al sole cocente. La sua ‘casa’ era un ricovero arrugginito, sporco e pieno di rifiuti. Quando le autorità sono arrivate, Toretto è stato trovato in uno stato di estrema sofferenza: sottopeso al punto che le costole erano visibili, con lesioni sul dorso e sugli arti, un eritema al basso ventre e segni di grave disidratazione.
A seguito di alcune segnalazioni, la Municipale è così intervenuta sul posto, e una volta appurate le condizioni nelle quali questo giovane pitbull era costretto a vivere, ha emesso il verbale di sequestro preventivo convalidato dalla Procura per maltrattamenti.
Appena trovato, il giovane Toretto era un quattro zampe timoroso, spaventato e ipersensibile, spezzato dalla mancanza di cure e affetto. Il suo percorso di recupero è iniziato al canile di Rimini, dove, grazie all’impegno e alla professionalità degli operatori e dei volontari, ha riacquistato forza, fiducia e serenità. Il giovane pitbull è rinato gradualmente: le cure e l’attenzione costante gli hanno permesso infatti di superare passo dopo passo le ferite fisiche e psicologiche, finché non è arrivata di recente anche la notizia dell’affido da parte di una famiglia che si è ‘innamorata’ di Toretto a prima vista.
Oggi, Toretto, infatti, vive una vita completamente diversa. Accolto con amore in una nuova casa, è diventato un cane felice e giocherellone. Adora passare il tempo con i bambini della famiglia, con cui gioca instancabilmente, ed è persino amico del gatto di casa.
“Questa storia a lieto fine è un esempio di quanto sia importante la collaborazione tra cittadini e istituzioni – è il commento congiunto dell’assessora al Benessere degli animali, Francesca Mattei, e dell’assessore alla Polizia Locale, Juri Magrini -. Grazie alla Polizia Locale per il pronto intervento, al canile comunale e ai cittadini, Toretto è stato salvato da una condizione estrema che protratta avrebbe potuto portarlo alla morte. Quest’attenzione plurale, collettiva, è stata quindi determinante, a testimonianza di come la sinergia possa trasformare una vita segnata da dolore in una storia di rinascita. È anche un monito a continuare a vigilare per proteggere gli animali più vulnerabili, perché ogni gesto può fare la differenza”.