REGGIO EMILIA – L’obiettivo era quello di riuscire ad entrare nella top ten assoluta, trattandosi di un evento valevole per il FIA European Historic Rally Championship che si correva sugli incredibili sterrati finlandesi, ma quanto raccolto da Andrea Tonelli è andato ben oltre ogni più rosea aspettativa, confermando la maturazione raggiunta dal due volte campione italiano terra storico, tra le due ruote motrici, al volante della sua Ford Escort RS 1800 MKII.
Il Lahti Historic Rally del pilota di Reggio Emilia, in compagnia di Roberto Selva e con il supporto tecnico del Team Bassano, si apriva gradualmente con un’iniziale presa di confidenza che ben presto dava strada ad una progressione che lasciava a bocca aperta in molti.
Al termine della prima frazione, quella di Venerdì, il portacolori di Movisport viaggiava già in quinta posizione assoluta ed in terzo raggruppamento, quarto in classe D1.
“Dopo aver preso un po’ le misure sulla prima prova abbiamo iniziato a crescere di passo” – racconta Tonelli – “ed abbiamo spinto per tutta la giornata di Venerdì, andando ben oltre le nostre aspettative della vigilia. Mai ci saremmo aspettati di poter arrivare così in alto.”
La pioggia caduta nella notte complicava la vita di Tonelli nel primo loop di prove del Sabato che, nonostante un paio di tempi oltre la top ten, non intaccava il suo bilancio generale.
Nel pomeriggio il pilota della vettura dell’ovale blu tornava a calcare la mano, fino a presentarsi all’arrivo da quinto assoluto, quarto in terzo raggruppamento e terzo in classe D1.
Un risultato ulteriormente avvalorato dall’essere il primo dei non nordici ad aver tagliato il traguardo, davanti a lui tre finlandesi ed uno svedese, vivendo un incredibile sogno.
“Ad inizio Sabato abbiamo faticato sul bagnato” – aggiunge Tonelli – “ma nel pomeriggio, grazie all’arrivo di un forte vento, le prove si sono asciugate ed abbiamo potuto tornare ad esprimerci ad alti livelli. È stato tutto spettacolare ed i grazie da dire sono molti. Partiamo da Roberto Selva perchè ha svolto un lavoro notevole nelle ricognizioni e credetemi che, con tre passaggi su prove dove si corre a centoventi di media, bisognava essere molto concentrati. Gli insegnamenti di Giancarla Guzzi hanno dato i suoi frutti anche qui. Grazie al Team Bassano perchè ci ha dato un supporto egregio. Grazie a tutti i partners ed ai tanti amici finlandesi.”
Dopo l’esperienza europea, in attesa di tornare a difendere il titolo nel Campionato Italiano Rally Terra Storico, Tonelli ha già messo a calendario una nuova partecipazione extra.
Stiamo parlando del Rally Appennino Reggiano, gara di casa per lui, che lo riporterà a correre sull’asfalto, dopo cinque anni d’astinenza, i prossimi 14 e 15 Settembre.
“Anche se ormai siamo votati alla terra” – conclude Tonelli – “alla gara di casa non si può di certo mancare. Approfitto dell’occasione per fare un grosso in bocca al lupo all’organizzazione.”