Sabato 5 febbraio, alle 17, nella sala del Leccio, va in scena “Il miracolo della mula” per i piccoli dai 4 anni. Ingresso con Green pass rafforzato per gli adulti accompagnatori
MODENA – Il vescovo Simplicio, la mula Santuzza, Poldino e la sua amata Orsola sono i protagonisti dello spettacolo di burattini “Il miracolo della mula” che va in scena sabato 5 febbraio, alle 17, nella sala del Leccio del complesso di San Paolo (in via Selmi 67), nell’ambito di “Tirellando”, il programma di iniziative collegate alla mostra “Umberto Tirelli. Caricature per un teatro della vita”. La rassegna di spettacoli di burattini è promossa dal Museo civico di Modena con Ert-Fondazione Emilia Romagna Teatro e l’associazione I burattini della commedia.
Adatto ai bambini dai 4 anni, lo spettacolo racconta le avventure dei protagonisti che devono vedersela addirittura con la Morte prima di coronare il loro sogno d’amore. Tutto comincia quando, nel bel mezzo di una tempesta, il vescovo Simplicio, che sta attraversando il bosco a cavallo della sua mula Santuzza, si rifugia sotto un albero di mele famoso per non aver mai dato un frutto. Ma quando torna il sole, come per miracolo, le mele spuntano dai rami. Il giovane Poldino non crede ai suoi occhi: finalmente potrà cucinare la torta di mele per mettere d’accordo diavoli e santi e sposare la sua Orsola. Ma la Morte ostacola i suoi piani.
“Il miracolo della mula” è scritto e realizzato da Gigio Brunello e Marco Lucci, della compagnia Il Laborincolo, progetto teatrale fondato in Umbria nel 2005 con l’obiettivo di approfondire i linguaggi e le forme del teatro di figura, producendo spettacoli di burattini, marionette, marionette da tavolo, pupazzi e muppet con storie classiche e moderne per un pubblico di bambini.
Lo spettacolo si svolge nella sala del Leccio, con ingresso da via Selmi 67; il biglietto costa 5 euro e si può acquistare direttamente nella biglietteria del San Paolo, che apre trenta minuti prima dell’inizio degli spettacoli, nella biglietteria del teatro Storchi e su www.vivaticket.it (a 6,50 euro). Per informazioni si può telefonare al numero 059 2136021; o scrivere a biglietteria@emiliaromagnateatro.com.
Per l’ingresso in sala è richiesto il green pass rafforzato (oltre i 12 anni di età) e l’utilizzo di mascherina Ffp2. Presentando il biglietto d’ingresso agli spettacoli si può visitare la mostra di Umberto Tirelli a costi ridotti (4 euro invece dei 6 euro del biglietto intero); i bambini fino a 12 anni entrano gratuitamente.
La rassegna proseguirà con due nuovi appuntamenti: sabato 19 febbraio con “Il dottore innamorato” e sabato 5 marzo con “Transylvania circus”.
La mostra “Umberto Tirelli. Caricature per un teatro della vita”, allestita nell’ex chiesa e nella sala delle monache del complesso di San Paolo, è realizzata con il patrocinio del Resto del Carlino e con il sostegno di Assicoop, ed è aperta fino al 25 aprile, il venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 19. Per ciascuna giornata di apertura è programmata una visita guidata: il venerdì alle 15, il sabato alle 15.30, la domenica alle 11.30. Le visite sono comprese nel prezzo del biglietto e sono aperte a un numero limitato di persone nel rispetto delle misure di sicurezza anti Covid; è possibile prenotarsi telefonicamente (al numero 351 0490959, disponibile negli orari di mostra) oppure scrivendo una mail (all’indirizzo mostratirelli@comune.modena.it).
Le visite durano circa un’ora e sono curate dagli operatori di Mediagroup98.
Il biglietto d’ingresso costa 6 euro (ridotto 4 euro; fino a 12 anni e over 65 è gratuito).