L’autoarticolato si è immesso sul ponte sul torrente Tiepido nonostante il divieto per i mezzi pesanti, interrompendo la circolazione. Sul posto la Polizia locale
MODENA – Si è immesso su strada Gherbella e ha cercato di superare il ponte sul torrente Tiepido, ma è rimasto bloccato a ridosso del manufatto un autoarticolato Iveco che a causa delle dimensioni del mezzo, come specifica bene la segnaletica, non avrebbe dovuto percorrere quel tratta di strada. Il mezzo ha quindi interrotto la circolazione degli altri veicoli per oltre mezz’ora e il conducente, un 59enne di Campobasso, è stato sanzionato dalla Polizia locale di Modena.
L’episodio è avvenuto intorno alle 20 di martedì 11 gennaio, quando il tir di un’azienda di trasporti, che stava raggiungendo in una ditta alla periferia della città, si è immesso in strada Gherbella procedendo in direzione di San Donnino. Il conducente non ha però rispettato la segnaletica stradale che, in quel tratto specifico, limita la percorribilità dell’arteria per i veicoli larghi più di 2,2 metri, alti oltre 3,5 metri e con peso superiore a 35 quintali.
I mezzi pesanti con queste caratteristiche, infatti, non possono immettersi sul ponte, riservato alle auto e ai veicoli commerciali come i furgoni, ma devono obbligatoriamente svoltare a sinistra in via Baccelliera, come ricordano anche i cartelli stradali multilingua (italiano, inglese, tedesco, francese e turco). Di conseguenza, dopo aver ignorato il divieto, l’autoarticolato è rimasto bloccato all’altezza dello stretto manufatto.
Sul posto sono intervenute quindi le pattuglie del Comando di via Galilei, che hanno agevolato la manovra del mezzo pesante, in “uscita” dal ponte, finché il conducente non è riuscito a invertire il marcia e a liberare di fatto la sede stradale. Il 59enne è stato sanzionato amministrativamente per la violazione dell’articolo 6 del Codice della strada, che regola la circolazione fuori dei centri abitati, con un verbale di 87 euro.