“Three for Getz and Jobim”, jazz e Bossa Nova ai Giardini

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GiardiniSabato 18 agosto alle 21 Piero Odorici, Roberto Taufic, Gilson Silveira. Ingresso libero

MODENA – Un viaggio sonoro nella musica brasiliana e nella Bossa Nova a ritmo jazz. È questa la chiave del concerto intitolato “Three for Getz and Jobim“, in programma sabato 18 agosto alle 21 ai Giardini Ducali di Modena in corso Canalgrande per la rassegna Giardini d’Estate, preceduto alle 19 da un dj set in area bar con brani e atmosfere lounge, blues e pop.

Roberto Taufic alla chitarra, Gilson Silveira alle percussioni e Piero Odorici al sax tenore e soprano, rendono omaggio a uno dei connubi più importanti e riusciti tra il jazz e la musica brasiliana, quello tra Stan Getz e il grande compositore Antonio Carlos Jobim.

Il trio Taufic – Silveira – Odorici propone ai Giardini un repertorio composto dalle composizioni più celebri di Jobim (quali Corcovado, Amor Em Paz, Águas De Beber, Desafinado) e da standard jazz riadattati nella formula del trio.

L’appuntamento di sabato 18 per la rassegna Giardini d’Estate a cura di Studio’s è come sempre a ingresso libero e gratuito nell’ambito dell’Estate modenese del Comune, con sostegno di Fondazione Cassa di risparmio di Modena ed Hera.

GiardiniPiero Odorici inizia lo studio del sassofono a dieci anni. Dopo gli studi classici, si appassiona al jazz sotto la guida di Sal Nistico e Steve Grossman, due tra i più grandi sassofonisti del jazz moderno. Inizia poi la carriera artistica, suonando sia da leader che da sideman con formazioni italiane e straniere, in tour in Italia, Francia, Germania, Grecia, Finlandia, Canada e partecipando a trasmissioni tv e radio.

Ha collaborato con musicisti di fama mondiale come Cedar Walton, George Cables, Eumir Deodato, Slide Hampton, Ben Riley, Jimmy Cobb, Sal Nistico, Steve Grossman, Joe Lovano, Steve Lacy, Billy Hart, Dee Dee Bridgewater, Peter Bernstein, Jack McDuff, Mingus Big Band, Joey Di Francesco, One For All, John Hicks, Antonio Faraò, Enrico Pieranunzi, Massimo Urbani, Roberto Gatto, Danilo Rea, Larry Nocella, Tullio De Piscopo e altri.

Si è esibito negli Usa a New York, Boston e Philadelphia. È stato spesso invitato a partecipare ai più importanti festival jazz europei: Umbria Jazz, Orvieto (Umbria Jazz Winter), Gran Parade du Jazz di Nizza, Pori Jazz Festival, Festival Jazz di Salonicco, Nord Sea Jazz e molti altri. Ha inoltre suonato in “storici” Jazz Club come il Ronnie Scott’s a Londra, il New Morning ed il Sunset a Parigi

Nel panorama pop ha inciso e suonato in tour con Lucio Dalla, Gianni Morandi, Biagio Antonacci, Luciano Pavarotti, Jovanotti, Vinicio Capossela, Rossana Casale, Gloria Gaynor, George Michael, Grace Jones, Tiziano Ferro, Ornella Vanoni e altri.

Ha registrato a New York nell’autunno 2011 un cd prodotto dal leggendario pianista Cedar Walton dal titolo Cedar Walton presents “Piero Odorici with the Cedar Walton Trio” per la Savant, distribuito da WEA Warner’s in tutto il mondo.

Roberto Taufic, nato in Honduras nel 1966, di origine palestinese da parte di madre, si trasferisce con la famiglia in Brasile all’età di cinque anni e a dieci inizia i suoi studi musicali. A 15 anni partecipa a festival in varie formazioni di musica popolare brasiliana e chôro suonando la chitarra classica e il cavaquinho, e dai 17 anni lavora come turnista in studi del Rio Grande Do Norte, partecipando a produzioni discografiche e tournée con artisti di fama nazionale. A 19 anni registra il primo disco di proprie canzoni con il suo gruppo: il “Cantocalismo”.

Negli anni a seguire collabora live o in studio con artisti di varie estrazioni musicali come Guinga, Eduardo Taufic, Rosalia de Souza, Bob Mover, Miroslav Vitous, Meg, Simon Papa, Luiz Lima, Rubinho Jacob, Rogerio Tavares, ed altri.

Ha partecipato al GuitarMasters a Reichenberg in Germania, condividendo il palco con maestri delle sei corde come Larry Coryell, Ralph Towner, Fareed Haque.

Nel 2017 viene pubblicato “Tres Mundos”, collaborazione con Fausto Beccalossi e Carlos Buschini, e, sempre nel 2017, esce “Core-Coração” di Maria Pia de Vito con la partecipazione di Chico Buarque e gli arrangiamenti curati da Roberto Taufic.

GiardiniGilson Silveira nato a Ipoema (Minas Gerais – Brasile) inizialmente autodidatta ha seguito poi il corso di percussione e teoria alla Scuola di Musica de Minas (di Milton Nascimento) con il maestro Paulo Sergio Santos. Ha effettuato ricerche di storia musicale in stati del nord e nordest del Brasile, iniziando a collaborare con alcune compagnie teatrali seguite negli anni successivi, tra cui “Calabar” di Chico Buarque de Holanda (tour 1983), “Maha Catù” di José Neto, e “Mahat Sade”. Ha inciso con: Sandra Reis, Titane, Gilvan de Oliveira, Carl Clives, Oscar Neves, Maurizio Tizumba, Marcelo Diniz e altri.

Informazioni e aggiornamenti alla pagina facebook Giardini d’Estate.

Programma completo dell’Estate online a www.comune.modena.it/estate2018