BOLOGNA – Lunedì 11 dicembre, dalle 14.30 alle 18.30 nella sala Stabat Mater della biblioteca dell’Archiginnasio in piazza Galvani 1, si svolgerà un convegno dal titolo Il Territorio al centro. Patto per la Giustizia. I risultati e prospettive di lavoro, dove l’assessora Susanna Zaccaria, insieme ai rappresentanti degli Uffici giudiziari locali e distrettuali Francesco Caruso, Presidente del Tribunale di Bologna e Giuseppe Colonna, presidente della Corte d’Appello, di enti ed amministrazioni locali e regionali, di ordini professionali illustrerà i risultati conseguiti nell’ambito delle attività di collaborazione in corso fra Comune di Bologna e sistema Giustizia locale.
Una particolare attenzione verrà riservata al progetto che il Comune di Bologna ha avviato già dai primi mesi dell’anno e che contempla l’utilizzo di funzionalità digitali e telematiche per la gestione delle procedure e dei flussi documentali da e verso gli uffici del Tribunale, per quanto riguarda tutele e amministrazioni di sostegno, esecuzioni mobiliari, trattamenti sanitari obbligatori.
Questa modalità di lavoro, che ha portato a significativi miglioramenti in termini di semplificazione e recupero di efficienza, troverà a breve ulteriori applicazioni in ambiti come i servizi anagrafici e di stato civile, i ricorsi contro le sanzioni amministrative, gli accertamenti sanitari obbligatori.
Grazie agli interventi di magistrati, dirigenti e tecnici comunali, durante una specifica sessione del convegno, verranno presentati dati di ordine quantitativo e qualitativo che rappresenteranno, meglio di ogni altro, il grado di efficienza raggiunto e i risparmi di risorse pubbliche ottenuti.
L’occasione consentirà inoltre di mostrare lo stato di avanzamento del progetto “Rete metropolitana degli Sportelli di Prossimità”, un servizio finalizzato ad ampliare l’accessibilità del cittadino/utente al “Sistema giustizia”, che nascerà come estensione dell’esperienza ormai triennale dello Sportello del Cittadino di Bologna e che ha incontrato l’interesse della Regione Emilia-Romagna, rappresentata al convegno dall’assessora Petitti, per una possibile riproposizione in altri ambiti provinciali.
In quest’ottica, il convegno si colloca pienamente nel contesto descritto dal protocollo d’intesa “Patto per la Giustizia dell’area metropolitana di Bologna”, ne valorizza le potenzialità, apre nuovi ambiti di collaborazione interistituzionale (come quello relativo alla gestione dei flussi migratori), offre soluzioni di miglioramento funzionale e organizzativo fruibili da altri enti pubblici, sia in ambito metropolitano che regionale.