Terme di Cervia: chiusa la stagione 2020

153

Il 2021 sarà “l’anno del respiro”

CERVIA (RA) – La stagione 2020 delle Terme di Cervia si è conclusa il 28 novembre. I danni economici derivati dalla diffusione del Coronavirus a partire da inizio anno e dai conseguenti lockdown hanno toccato in maniera considerevole anche il comparto termale, a livello nazionale. Tuttavia i dati raccolti dalle Terme di Cervia permettono di tracciare un bilancio relativamente positivo, e di analizzare le esigenze dei clienti, per pianificare una nuova stagione sempre più dedicata alla tutela della salute della persona.

Sono quasi 10.000 (precisamente 9.900) le persone che si sono recate alle Terme di Cervia quest’anno, usufruendo di oltre 173.000 prestazioni. Il 70% sono clienti che hanno frequentato le Terme anche negli anni precedenti, mentre il 30% sono clienti nuovi. La provenienza è da tutta Italia ma soprattutto dall’Emilia-Romagna (72%), in seconda battuta dalla Lombardia (13,47%). Seguono, tra le regioni con maggiore afflusso, Piemonte, Veneto, Toscana, Lazio, Trentino.

«Questi dati, anche se non raggiungono naturalmente i numeri delle stagioni precedenti, anche a causa del lungo periodo di lockdown primaverile, sono positivi e testimoniano la fiducia dei clienti nei confronti della nostra struttura, da sempre impegnata nella tutela e promozione della salute e del benessere. Un impegno da parte di tutto lo staff di medici e operatori, che quest’anno si è intensificato, grazie a un’azione congiunta guidata da Federterme, e che si è rivelato premiante» dichiara Aldo Ferruzzi, direttore generale delle Terme di Cervia.

Le Terme di Cervia, insieme a tutte le altre strutture termali del territorio nazionale, hanno infatti aderito al protocollo Terme Sicure elaborato da FoRST – Fondazione per la Ricerca Scientifica Termale e pubblicato sulla rivista scientifica internazionale Acta Medica, che ha permesso di rendere le terme un luogo sicuro, con assenza di contagi.

A conferma di quanto evidenziato, giungono anche i risultati di un questionario di gradimento cui hanno risposto circa 2.000 utenti delle Terme. Il 92% ha espresso un elevato grado di soddisfazione per il servizio di cui ha fruito e ha giudicato positivamente le procedure e i protocolli adottati (dando un punteggio tra 4 e 5, in una scala da 1 a 5). Il 98,8% ha dichiarato di avere un beneficio generale per la propria salute, frequentando le terme.

Nel corso della stagione le Terme di Cervia hanno mantenuto un dialogo costante con i propri clienti e il proprio staff, per informare, coordinare e rassicurare sulla qualità e sicurezza dei servizi erogati. Tante le iniziative a tutela della salute, che hanno registrato una grande partecipazione: a settembre la Giornata Mondiale del Polmone, con proposte gratuite di consulti specialistici in pneumologia e di sessioni di esercizi respiratori per migliorare la capacità polmonare; a ottobre la Giornata Mondiale della Psoriasi, con visite mediche gratuite, approfondimenti con specialisti in dermatologia, nutrizione e idrologia, pacchetti speciali di fangobalneoterapia e l’attivazione di un’email dedicata per consulenze mediche; a novembre una giornata dedicata alla salute dell’udito, con test gratuiti di misurazione e cure inalatorie in promozione. Anche il benessere e la bellezza sono stati il focus di quest’anno, con la creazione di sette nuovi trattamenti speciali, di un nuovo spazio – la Beauty Lounge – dedicato a eventi e consulenze beauty, e di una Beauty Card per ottenere sconti. E, a chiusura dell’anno, pacchetti benessere in promozione da utilizzare nel 2021.

La direzione sta già pianificando, insieme ai medici dello staff, quelli che saranno i focus del 2021. A partire dal respiro: «Oltre alla promozione delle cure inalatorie che, grazie alle caratteristiche della nostra Acqua Madre termale, agiscono con efficacia dimostrata sulle problematiche respiratorie, organizzeremo diverse iniziative per promuovere la tutela della salute respiratoria, come gli esercizi per migliorare la capacità polmonare, che diventeranno parte integrante dei servizi termali. Continuando quanto iniziato quest’anno in occasione della Giornata Mondiale del Polmone» dichiara Alessandro Zanasi, pneumologo e direttore sanitario delle Terme di Cervia. Le attività sono in via di definizione e saranno comunicate nel dettaglio nei primi mesi del 2021. L’impegno delle Terme di Cervia sarà anche quello di far conoscere sempre più i benefici delle cure termali in termini di prevenzione e aumento delle difese immunitarie, e di promuovere un concetto di salute globale, sottolineando l’importanza, accanto alle cure, di un corretto stile di vita e del benessere psicofisico.

Le Terme di Cervia saranno aperte dal 3 maggio al 27 novembre 2021.

Piscina termale Ph Marco Onofri