L’uomo, un modenese con precedenti per analoghi reati, già al carcere di S. Anna
MODENA – È già stato portato alla Casa circondariale S. Anna, come disposto dal magistrato, il 26enne pluripregiudicato che domenica 21 agosto ha tentato una rapina a mano armata ai danni di un negozio di via Canaletto sud ed è stato bloccato da alcuni commercianti fino all’arrivo della Polizia municipale di Modena.
Secondo le prime ricostruzioni l’uomo, un italiano residente in città e conosciuto in zona, verso le 18 è entrato nell’esercizio commerciale, dove era presente solo uno dei due titolari originari del Bangladesh, a cui ha chiesto una cifra di denaro. Davanti al diniego del negoziante, il giovane è passato alla maniere forti: ha estratto un coltello e glielo ha messo alla gola, ne è nata una colluttazione in cui i due sono finiti a terra. Dopo aver sferrato un pugno in faccia al commerciante, il rapinatore avrebbe quindi tentato di fuggire, inciampando però nel marciapiede davanti al negozio e dando modo all’altro di raggiungerlo. A questo punto, richiamati dalle grida di aiuto di quest’ultimo, sono interventi altri commercianti e residenti della zona che lo hanno aiutato a bloccare il malvivente riportandolo all’interno del negozio, dove lo hanno trovato e preso in consegna gli agenti della Polizia municipale che erano in zona per un altro intervento.
Sul posto anche l’ambulanza del 118 per i soccorsi al negoziante al quale i medici hanno diagnosticato 15 giorni di prognosi. Il responsabile è stato invece arrestato in flagranza di reato, portato al Comando della Municipale e successivamente al carcere di S.Anna; a suo carico sono risultati precedenti per reati analoghi. L’accusa contro di lui è di tentata rapina aggravata.