Giovedì 2 febbraio l’incontro con la bassista dei Verdena per la rassegna “Cantautori su Marte”. Nel programma anche una serata alla memoria del batterista Bertolini (sabato 4)
MODENA – È la musica, tra riflessioni e interpretazioni, il filo conduttore della programmazione settimanale della Tenda, dove prosegue con quattro appuntamenti la rassegna culturale inserita nell’ambito delle attività proposte dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena. Le iniziative, tutte con inizio alle ore 21, sono a ingresso gratuito.
Si comincia giovedì 2 febbraio con l’incontro con Roberta Sammarelli, bassista del gruppo alternative rock Verdena, per il secondo appuntamento di “Cantautori su Marte. Incontri senza gravità sulla canzone d’autore”, la rassegna promossa dal Centro musica di Modena, che propone un format fatto di incontri di parole e note per approfondire i temi, appunto, della canzone d’autore. I protagonisti del panorama artistico italiano intervengono, infatti, dal palco della sala di viale Monte Kosica per riflettere sull’attuale situazione musicale anche in relazione alle nuove frontiere digitali costituite dal web e dai social network; a intervistare gli ospiti è lo speaker radiofonico e giornalista Francesco Locane. Dopo il primo incontro con Niccolò Fabi a gennaio, ora è il turno di Sammarelli, appunto, a cui farà seguito il 2 marzo la cantautrice elettronica Whitemary, ovvero Biancamaria Scoccia.
Sammarelli, autrice e bassista dei Verdena, ha fondato il gruppo nel 1995 assieme ai fratelli Alberto e Luca Ferrari; la formazione di recente ha pubblicato il proprio ottavo album di studio “Volevo magia” ed è stata inserita nella cinquina dei candidati ai David di Donatello 2022 nella categoria “Miglior colonna sonora” per “America Latina – music inspired by the film”, una raccolta di brani strumentali composti e orchestrati per la colonna sonora dell’omonimo film dei fratelli D’Innocenzo.
Proseguendo con la programmazione, venerdì 3 si svolge “Ore d’aria festival”, la rassegna diffusa curato dall’omonima associazione che porta sul palco Donna Ginevra e le Stazioni lunari, un trio composto da Ginevra Di Marco (voce), Francesco Magnelli (piano e magnellophoni) e Andrea Salvadori (chitarre, tzouras, mandolino ed electronics). Di Marco è una delle più raffinate interpreti del panorama italiano, con un’esperienza che spazia dalle sonorità trasversali e ricercate dei Csi fino alla world music e alla rilettura di alcuni nomi del cantautorato, come nel suo ultimo lavoro “Quello che conta. Ginevra canta Luigi Tenco”. Magnelli è pianista, compositore e arrangiatore per gruppi come Litfiba, Cccp e Csi, ma anche ideatore di “Stazioni lunari”, spettacolo musicale itinerante a cui prendono parte autori e musicisti sempre diversi e che interagiscono tra di loro in una fusione musicale che travalica stili e generi. Salvadori, artista trasversale, lavora con Di Marco e Magnelli in qualità di musicista, arrangiatore e coproduttore.
La serata di sabato 4 è dedicata alla memoria di Luigi “Gigi” Bertolini, noto batterista rock e animatore culturale della scena cittadina che fra gli anni ‘80 e ‘90 ruotava attorno al circolo Wienna di Via Camatta e, più di recente, elemento del gruppo musicale Radio Luxemburg. A pochi mesi dalla scomparsa, in questo appuntamento Bertolini viene ricordato attraverso alcuni dei brani a lui più cari: sul palco della Tenda intervengono, quindi, Amos Amaranti, Max Baldaccini, Enrico Benassi, Jacopo Bondi, Stefano Cappa, Beppe Cavani, Matteo Domenicali, Alessandra Ferrari, Alberto Girgenti, Johnny La Rosa, Paolo Lisoni, Giorgio Masi, Niky Milazzo, Adriano Molinari, Cristina Montanari, Roberto Pellati, Stefano Picca Piccagliani, Mel Previte, Antonio Rigo Righetti, Thomas Romano, Gianni Salvatori, Renato Tabarroni, Camilla e Tommaso Ternelli, Maurizio Toffanetti e Wilko. Generi musicali e formazioni differenti, ma accomunati dall’obiettivo di divertirsi insieme. Presenta Sandro Casini, alias “il Kata”.
L’iniziativa segue l’intitolazione, lo scorso ottobre, di una delle sale prova del Centro musica al musicista: una struttura, quella di via Morandi 71, che Bertolini ha visto “nascere” nel 2002 e ha frequentato in diverse circostanze. L’omaggio, voluto dall’Amministrazione comunale, si era collocato all’interno delle celebrazioni per il ventennale di questi spazi aperti alla comunità.
Infine, domenica 5 si esibisce il trio RedEmma, presentando nell’occasione il nuovo album “To keep clouds company”, realizzato col contributo del progetto EncodEr promosso dal Centro musica. I RedEmma nascono nel 2019 dalla collaborazione tra il chitarrista Michele Paccagnella e il trombettista Matteo Pontegavelli, a cui si aggiunge, successivamente, la partecipazione del batterista Giacomo Ganzerli. Il gruppo non si pone limiti di repertorio, attingendo dal repertorio jazz tradizionale e non, accogliendo contaminazioni rock, soul e funk e combinandole in un flusso improvvisativo libero ed estemporaneo.
Il calendario completo di tutte le iniziative e le modalità di prenotazione sono consultabili sui canali social e sul sito web de La Tenda all’indirizzo www.comune.modena.it/latenda. Per informazioni: mail latenda@comune.modena.it, telefono 059 2034810.