Tenda di Modena, Moltimondi nell’Orchestra con le scuole

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Nuova stagione del laboratorio multiculturale per giovani musicisti delle superiori

MODENA – Per il terzo anno consecutivo La Tenda riconferma la presenza dell’Orchestra Modena Moltimondi, frutto del laboratorio promosso da una rete di istituti scolastici modenesi e rivolto agli studenti delle superiori all’interno di un percorso didattico, aggregativo e di ricerca identitaria. L’orchestra multiculturale, condotta da Michele Bonifati, Giulio Stermieri e Simone Di Benedetto. ha recentemente vinto il bando Siae “Per chi crea 2018”, risultando uno dei progetti selezionati come meritori di un finanziamento per l’annualità 2019/20.

Gli incontri settimanali sono ripresi martedì 8 ottobre, dando il via al percorso che porterà i giovani musicisti a lavorare ed esibirsi assieme a ospiti illustri del panorama musicale.

Il primo di questi, il cui percorso si svolgerà da ottobre a dicembre, è Javier Girotto (Córdoba, 17 aprile 1965), sassofonista, compositore, arrangiatore, flautista argentino naturalizzato italiano, collaboratore della Jazz Orchestra di Parigi e di Amsterdam oltre che di musicisti del calibro di Paolo Fresu, Stefano Bollani, Enrico Rava e Fabrizio Bosso. Javier porterà a Modena Moltimondi, un repertorio di circa otto brani rappresentativi del proprio patrimonio culturale personale.

Il secondo ospite, che segue i ragazzi tra febbraio e aprile, è Francesco Bearzatti, (Pordenone, 9 ottobre 1966) sassofonista e clarinettista italiano, approdato al jazz dopo una formazione giovanile tra rock ed elettronica. Tra le sue prime e più importanti esperienze formative il disco “Live At Vartan” del trombettista russo Valery Ponomarev nel quale suona con il batterista Ben Riley, storico partner di Thelonious Monk. Il suo disco “X (Suite for Malcolm)” è premiato come “Miglior disco dell’anno” nel Top Jazz 2010 e Miglior album in Italia da JazzitAward. Nel percorso con Bearzatti il repertorio è integrato da brani proposti dai ragazzi, che rispecchiano provenienze culturali, influenze familiari patrimoni culturali personali.

Novità dell’edizione 2019/20, un ulteriore progetto amplia l’offerta formativa: si tratta del percorso “Geografia strumentale dell’Africa Sub-Sahariana”, tenuto dal percussionista Dudù Kouate (già ospite dell’orchestra nell’anno scolastico 2017-2018), che proporrà in ciascuna scuola due incontri di due ore, ognuno per un singolo gruppo-classe. Gli incontri avranno come oggetto di approfondimento la cucitura musicale e strumentale dell’Africa Sub-Sahariana e saranno finalizzati a comprendere come fattori quali tempo e spazio, abbiano avuto grande influenza nella vita delle popolazioni africane, nella cultura e nelle tradizioni popolari.

Il primo appuntamento per assistere dal vivo al lavoro dell’Orchestra Modena Moltimondi con Girotto è mercoledì 18 dicembre, nella rassegna Arts & Jam.