RIMINI – La Giunta comunale ha approvato anche per l’anno 2015 l’erogazione di un sostegno economico ai cittadini residenti allacciati alle reti di teleriscaldamento o utilizzatori d’impianti termici alimentati a GPL delle zone non metanizzate del Comune di Rimini.
Si tratta della misura di sostegno denominata Bonus Teleriscaldamento-GPL, che sarà erogata attraverso un bando pubblico adottando i medesimi criteri di quelli previsti dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEG) per il cosiddetto Bonus Gas, che propone un regime di compensazione della spesa sostenuta per la fornitura di gas naturale a favore delle famiglie meno abbienti e numerose. Una misura che però esclude tutti i cittadini allacciati alle reti di teleriscaldamento o che utilizzano impianti a GPL in zone non metanizzate.
Per sanare questa mancanza e restituire parità di trattamento tra tutti i cittadini a prescindere dalle scelte tecniche per il riscaldamento degli edifici, con la delibera approvata martedì la Giunta ha confermato i criteri per l’accesso alle misure di sostegno, che saranno riservate ai nuclei familiari con ISEE inferiore a 7.500 euro o inferiore a 20.000 euro nel caso di nuclei con più di 3 figli.
In particolare, per i consumi effettuati nel corso del 2015, l’importo massimo del contributo sarà pari a 162 euro per i nuclei familiari fino a 4 componenti, e potrà salire fino a 231 euro per i nuclei familiari oltre i 4 componenti.
Visto il perdurare del periodo di crisi, la Giunta ha inoltre deciso di riaprire il Bando anche per l’anno 2014 e pertanto per chi lo scorso anno non avesse usufruito del Bonus, sarà sufficiente specificare nella domanda anche la richiesta anche per l’anno 2014.
Le domande si potranno presentare a partire da lunedì 16 maggio fino al 30 giugno 2016 presso l’Ufficio Bandi e ISEE del Comune di Rimini in via Ducale.
Dal 2009 al 2014 sono stati erogati a 205 famiglie teleriscaldate o che utilizzano GPL, quasi 46.000 euro di bonus come sconto in bolletta.