Teatro Valdoca, torna a Cesena “Ciò che ci rede umani”

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Dal 9 al 24 ottobre la quinta rassegna di poesia, filosofia, arti e teatro

CESENA – Da sabato 9 a domenica 24 ottobre torna a Cesena Ciò che ci rende umani, un atto di fede nella forza delle parole, nell’efficacia della presenza fra vivi, nel passaggio di conoscenza da bocca a orecchio. Ancora più necessario, in questo tempo allarmato, che ne ha sofferto un generale impoverimento. Urgente allora mettersi vicini, mettere insieme le nostre teste, chiamare altre, altri, altre teste che non sono solo lucide e fredde intelligenze ma intelligenze impastate di sentire, di patimento e sgomento per le sorti di questa nostra specie, di questa terra, nostro unico rifugio. Per questa edizione abbiamo pensato a esponenti d’eccellenza di diverse arti, scelti per lo sguardo ‘verticale’, che, nella loro arte, li affratella alla poesia. Un’energia che tiene insieme pensiero e forza di ispirazione.

A inaugurare la rassegna, sabato 9 ottobre (ore 18) alla Galleria del Ridotto, sarà il vernissage della mostra d’arte La beatitudine del somaro, curata e allestita da Cesare Ronconi, che muoverà dal lavoro biennale di Teatro Valdoca intorno a Pinocchio. Silvia Calderoni, il Pinocchio valdochiano, presenterà insieme a Ronconi e Mariangela Gualtieri uno spazio onirico che avrà al centro l’infanzia e i suoi alti poteri. In esso, dipinti e ritratti fotografici dialogheranno con inserti video e con edizioni rare di Le avventure di Pinocchio di C. Collodi, dal fondo Severi Lukinovich della Biblioteca Malatestiana. La mostra sarà visitabile nei fine settimana della rassegna, fino al 24 ottobre.

Cinque gli incontri in presenza nella Sala Sozzi del Palazzo del Ridotto – diffusi anche in live streaming – in dialogo con Mariangela Gualtieri.

Domenica 10 ottobre (ore 18), accoglieremo Vasco Brondi, cantautore e scrittore, con Ricucire le antenne dei grilli: poesia come talismano, parola che nutre e dà frutto in un’altra arte. Parole-maestre, da condividere con una comunità d’ascolto. Sabato 16 ottobre (ore 18), toccherà alla filosofa Chiara Zamboni, guida nel difficile nesso tra esperienza della natura ed espressione linguistica, con Pensare e scrivere la natura. Domenica 17 ottobre (ore 18), Damiano e Fabio D’Innocenzo, registi e poeti, e la loro stupefacente forza di testimoni attenti: Uno guardo nitido sul niente del mondo, con un pensiero all’infanzia, alla poesia, alle arti, in risonanza con questo presente vacillante. Sabato 23 (ore 20.30), Tutti gli occhi che ho aperto, incontro con Franca Mancinelli e il  nitore tagliente della sua poesia, per chiudere, domenica 24 (ore 18), con Se l’anima scende dal suo gradino la terra muore, incontro con Alice Rohrwacher, regista dallo sguardo disarmato e potente che tiene insieme l’arcaico, il selvatico ed il contemporaneo – senza paura.

Mercoledì 20 ottobre, alle 21.00, invitiamo la città al Teatro A. Bonci con il ‘rito sonoro’ Paesaggio con fratello rotto, di e con Mariangela Gualtieri, con la guida di Cesare Ronconi. Una tessitura di versi da “Paesaggio con fratello rotto”, in occasione dell’uscita del libro omonimo, edito da Einaudi (in libreria dal 12 ottobre), a 16 anni dal debutto di uno spettacolo che rimane fra i più memorabili della Compagnia. Versi che sembrano composti ora, per questo tempo allarmato e nati invece nel 2004,  in stretta simbiosi con la scena, in un sodalizio che tornerà vivo attraverso la voce in presenza di Gualtieri e le immagini filmate della Trilogia. L’evento è in collaborazione con Comune di Cesena, ERT /Teatro Nazionale.

Due i seminari, per entrare nel vivo dell’ascolto ed esperienza della parola poetica, da venerdì 22 ottobre a domenica 24. Dare voce al corpo celeste, condotto da Federica Fracassi, attrice e drammaturga, «vuole essere un viaggio in voce, in cui si possa esercitare l’indagine di Corpo celeste di Anna Maria Ortese.» Di passi e di guadi, condotto dalla poeta Franca Mancinelli, «è rivolto a tutti coloro che intendono approfondire la propria esperienza della parola poetica, la sua capacità di condurci nel poiein, nel fare creativo che trasforma noi stessi e la realtà con cui entriamo in contatto.»

Eventi a ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria. Per accedere è necessario esibire il Green pass e indossare la mascherina. Quota iscrizione seminari, 60 euro (40, ridotto studenti). Gli incontri saranno diffusi in live streaming sulle pagine FB di Teatro Valdoca e della Biblioteca Malatestiana di Cesena.

Info e prenotazioni

Paesaggio con fratello rotto. Rito sonoro, biglietteria Teatro A. Bonci, e-mail: info@teatrobonci.it |tel. 0547/355959, dal 4 ottobre. Inaugurazione Mostra e Incontri:  ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria, dal primo ottobre |IAT Cesena, e-mail: iat@comune.cesena.fc.it | T +39 0547/356327 | orario: da martedì a sabato: 9.00-13.00; 15.00-18.00; domenica e festivi: 9.00-13.00. Lunedì chiuso.

Seminari: per 15 partecipanti, quota di iscrizione 60 euro, ridotto studenti, 40 euro. Info e iscrizioni: Teatro Valdoca, tel. 334 6945465 | e-mail: info@teatrovaldoca.org.

Mostra: ingresso gratuito. I dipinti esposti sono di Luciana Ronconi, video di Simona Diacci Trinity e Nephila Film. Da domenica 10 ottobre a domenica 24 ottobre, orari apertura ven. 16.00/20.00 sab. e dom. 10.00/13.00 e 16.00/20.00

Ciò che ci rende umani 2021 è realizzato da Teatro Valdoca in collaborazione con Comune di Cesena. Direzione artistica Teatro Valdoca | Allestimenti Cesare Ronconi | cura e ufficio stampa Lorella Barlaam | progetto grafico Eugenia Vallini – eudesign| riprese e streaming video Martina Dall’Ara | collaborazione allestimenti Maurizio Bertoni, Maria Cristina Navacchia|service Andrea Zanella, Michele Bertoni.

L’attività di Teatro Valdoca è sostenuta dal contributo di Regione Emilia-Romagna, Comune di Cesena. www.teatrovaldoca.org