Teatro Masini, Faenza: variazione di data per lo spettacolo di Simone Cristicchi “Mio nonno è morto in guerra”

173

FAENZA (RA) – In conseguenza della partecipazione di Simone Cristicchi alla prossima edizione del Festival di Sanremo, lo spettacolo Mio nonno è morto in guerra, inizialmente previsto per venerdì 8 febbraio 2019, ha subito una variazione di data di rappresentazione.

Lo spettacolo andrà pertanto in scena
MERCOLEDÌ 27 MARZO 2019 alle ore 21

Lo spettacolo, scritto e interpretato da Simone Cristicchi, è un appassionante mosaico di memorie, canzoni e video-proiezioni, i cui protagonisti sono piccoli eroi quotidiani, uomini e donne attraversati da uno dei più violenti “terremoti” della Storia: la Seconda Guerra Mondiale.

Storie di bombardamenti nelle borgate romane, storie di fame, di madri coraggiose, di prigionieri in Africa, di soldati congelati nella ritirata di Russia. Storie di lager e lotta partigiana.

Testimonianze reali e inedite raccolte dall’ autore, che ci trasportano tra le voci potenti di un’umanità nascosta tra le macerie. Cambiando voce, abiti, musiche e atmosfere, l’istrionico “cant-attore” Cristicchi dà vita a ogni singolo personaggio, in un caleidoscopio di emozioni capaci di commuovere e far sorridere amaramente su una delle più grandi tragedie mai accadute. In un’epoca di bombe “intelligenti” e guerre “umanitarie”, questi preziosi testamenti di memoria diventano un monito per tutti e uno stimolo alla costruzione di un futuro di pace. Racconti come schegge di vita, aneddoti fulminanti, parole a volte delicate come cristallo, a volte taglienti come lame affilate.
Voci autentiche che raccontano la stupidità, l’assurdità della guerra.
Di una guerra che non è mai finita.

Restano invariate le date di apertura delle prevendite (dal 26 gennaio presso la biglietteria del Teatro Masini), delle prenotazioni telefoniche (dal 28 gennaio al numero 0546 21306) e online su vivaticket.it. Chi avesse già acquistato il biglietto tramite il circuito vivaticket potrà convalidare lo stesso anche per la nuova data o chiederne il rimborso entro il 12 febbraio.