FAENZA (RA) – Domenica 3 marzo alle ore 16 al Teatro Masini di Faenza, per la rassegna Favole, andrà in scena La Regina delle Nevi, spettacolo della compagnia Giallo Mare Minimal Teatro che dialoga liberamente con la celeberrima, omonima fiaba di Andersen e che fa da specchio a una storia originale della quale una giovane donna, Margherita, è la protagonista.
Quando era piccola, la nonna le raccontava la storia della regina di ghiaccio e quindi delle avventure di Gerda, la bambina protagonista, capace di una volontà incrollabile nel superare prove di ogni genere pur di liberare il suo amico del cuore, Kay, dal gelido incantesimo della sovrana dei ghiacci.
Una notte a Margherita appare in sogno la nonna che la invita a recarsi subito nella sua vecchia casa. Lei risponde all’invito e quando arriva in quel luogo tanto amato si trova proiettata, fra gioco e realtà, nelle atmosfere della storia della Regina delle Nevi. Grazie a generose dosi d’immaginazione e ricordi d’infanzia, la storia di Margherita si confonde con quella di Gerda, come quella di Kay con quella di Giacomo, il suo amico del cuore di quando era bambina.
La casa della nonna diviene lo scenario per evocare il viaggio dentro quella vecchia storia di Margherita che, come Gerda, deve affrontare un percorso fitto di ostacoli, denso di paure delle quali liberarsi assolutamente per poter divenire ciò che davvero desidera. Un viaggio simbolico, dentro e fuori la fiaba di Andersen, che per Margherita ha una meta obbligatoria: diventare davvero “grande” ma senza perdere il cuore di bambina. Il viaggio di Margherita ha a che fare più che con la geografia degli spazi, con quella – più emotiva – legata alla percezione del tempo e del suo scorrere ineluttabile.
In termini scenici, lo spettacolo è basato su un modello compositivo multidisciplinare che tende a fondere il lavoro dell’attore, l’uso degli oggetti e le videoproiezioni in un’unica immagine, pensando quindi alla scena come a una sorta di specchio magico capace di moltiplicare il visibile.
Lo specchio è un segno, un oggetto simbolico, centrale in miti e fiabe, e incarna la metafora stessa del rapporto tra realtà e illusione.
Un escamotage narrativo che nell’immaginario dei più giovani trova oggi forti assonanze con l’utilizzo continuo che i ragazzi fanno degli infiniti specchi/schermi con i quali proprio i più giovani, nativi digitali, formano il loro alfabeto comunicativo, il confine sempre più labile, tra reale e virtuale.
TEATRO MASINI
FAENZA
FAVOLE
Domenica 3 marzo 2019 ore 16
GIALLO MARE MINIMAL TEATRO
La Regina delle Nevi
di RENZO BOLDRINI e MICHELANGELO CAMPANALE
con Alice Bachi e Ines Cattabriga
Prenotazioni telefoniche (0546 21306): da lunedì 25 febbraio, tutti i giorni feriali dalle ore 10 alle ore 13. Il giorno di spettacolo la Biglietteria del Teatro Masini aprirà alle ore 15.
Prevendita on line: www.vivaticket.it
Biglietti: 5 euro + ddp.
Info: 0546 21306 e www.accademiaperduta.it