Sabato a Bologna dalle ore 20.00 Patrizia Bernardi e Silvia Gribaudi; in seconda serata il film “La famosa invasione degli orsi”
BOLOGNA – Al festival dedicato al “Cuore d’Italia” è tempo di spettacolo. Negli spazi all’aperto sono in programma il teatro e la danza con “Il principe Harry si sposa a maggio ed io non so cosa mettermi” di Rita Biamonti con Patrizia Bernardi, e con “A corpo libero” di Silvia Gribaudi. Grande cinema d’animazione in seconda serata con il film di Lorenzo Mattotti “La famosa invasione degli orsi in Sicilia”. E negli spazi del parco è ancora visibile l’installazione di “arte tessile” di Patrizia Polese dal titolo “Irrinunciabile”. L’appuntamento è a Teatri di Vita (via Emilia Ponente 485, Bologna; tel. 333.4666333; www.teatridivita.it; nuova app scaricabile dal sito), spazi aperti a partire dalle ore 20, con le distanze e le norme di sicurezza garantite dal filo di Arianna che delimiterà spazi e percorsi.
Il festival “Cuore d’Italia” rientra nel festival “Bologna Estate 2020” del Comune di Bologna, ed è sostenuto con il contributo della Regione Emilia Romagna e della Fondazione del Monte.
Il Principe Harry si sposa a maggio ed io non so cosa mettermi
di Rita Biamonti
con Patrizia Bernardi, Antonella Cocciante
Quante imprevedibili conseguenze ha portato il matrimonio del principe Harry, e non solo per la regina Elisabetta! Perfino una donna sola, dimenticata nella sua abitazione e lontanissima dal mondo dorato dei reali d’Inghilterra e dalle loro storie, può avere a che fare con il principe. Ma come? Il Principe Harry si sposa a maggio ed io non so cosa mettermi racconta i sentimenti, a cominciare dall’amore, attraverso una protagonista goffa e ironica di fronte a un inaspettato sconvolgimento emotivo. Uscire dalla propria zona di conforto o rimanere comodamente seduta in seconda fila vivendo ed osservando il mondo che la circonda? Ne scaturisce un dialogo dentro e fuori di sé che la diverte e la spaventa, in un gioco tra realtà e fantasia che si dipana tra le pieghe della quotidianità.
Rita Biamonti, diplomata in drammaturgia alla Civica Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano, ha debuttato nel 1983 come autrice con il testo teatrale Estemporanea prodotto dal Teatro Universitario de L’Aquila. Nel 2019 scrive e dirige la commedia Il principe Harry si sposa a maggio ed io non so cosa mettermi.
Patrizia Bernardi è stata con Andrea Adriatico tra i fondatori della compagnia :riflessi e di Teatri di Vita, dove ha lavorato in numerosi spettacoli, tra cui, recentemente, Is,Is Oil, Un pezzo per Sport e La maschia. Con l’associazione Animammersa è tra i protagonisti della rinascita culturale de L’Aquila.
A corpo libero
di e con Silvia Gribaudi
Più che uno spettacolo vero e proprio è la gioiosa apparizione di un corpo femminile, libero dai tabù dello stereotipo glamour. Un trionfo vitale della “normalità” del corpo. Un lavoro che ironizza sulla condizione femminile a partire dalla gioiosa fluidità del corpo. Una performance che parla di donna, libertà e ironia. Come ha scritto Rodolfo di Giammarco (La Repubblica) è uno “studio del corpo comicissimo e fintoimpacciato, fumettistico ed emancipatorio, anaffettivo ma pure tanto desiderante”.
“A corpo libero” è l’opera prima di Silvia Gribaudi, che al suo apparire nel 2009 ha ottenuto diversi premi, partecipando tra l’altro alla Biennale Danza 2010 e in numerosi festival internazionali, imponendo la coreografa e danzatrice all’attenzione del pubblico e della critica. Un’opera che non finisce mai di piacere e divertire, e che proponiamo come inaugurazione spiritosa e spregiudicata del “Cuore d’Italia”.
Dopo “A corpo libero” Silvia Gribaudi ha continuato la sua ricerca sul corpo, tra nudità e ironia, fino ai più recenti e pluripremiati “R.OSA” e “Graces”.
La famosa invasione degli orsi in Sicilia
(Italia/Francia 2019, 82’)
regia Lorenzo Mattotti
dal romanzo di Dino Buzzati
film d’animazione con le voci di Linda Caridi, Toni Servillo, Antonio Albanese, Corrado Guzzanti, Andrea Camilleri
Un grande disegnatore come Lorenzo Mattorri incontra la straordinaria graphic-novel di Dino Buzzati e ne nasce un incantevole film d’animazione. Buzzati, uno dei più importanti autori della letteratura italiana del Novecento, scrisse e disegnò “La famosa invasione degli orsi in Sicilia” nel 1945 sul “Corriere della Sera” per poi completarla per un vero proprio volume, scritto e disegnato. Nella storia Tonio, figlio del re degli orsi, viene rapito dai cacciatori nelle montagne della Sicilia. In seguito a un rigoroso inverno che minaccia una carestia, il re decide di invadere la piana dove vivono gli uomini e con l’aiuto del suo esercito e di un mago, riesce a vincere e a ritrovare Tonio. Ben presto, però, si renderà conto che gli orsi non sono fatti per vivere nella terra degli uomini…
A dirigere “La famosa invasione degli orsi in Sicilia” è Mattotti, uno degli illustratori e fumettisti italiani più noti al mondo, qui alla sua prima regia cinematografica. Il film è stato presentato in prima mondiale al Festival di Cannes 2019.
Mostra d’arte nel Parco dei Pini
Patrizia Polese inaugura la rassegna delle artiste della “fiber art” con “Irrinunciabile”, un’installazione visibile nel parco, che è un omaggio alla femminilità. In “Irrinunciabile” le “giovani” sottovesti con le nasse, rappresentano il femminile nella contraddizione tra accoglienza e trappola, mentre le due “vecchie” sottovesti originali degli anni 60, con i cesti di raccolta, rappresentano la parte femminile che si manifesta nell’età che sa ascoltare, accogliere con pazienza e raccontare.
A Cuore d’Italia è il giorno degli spettacoli:
il teatro con Patrizia Bernardi
e la danza con Silvia Gribaudi
In programma anche il film “La famosa invasione degli orsi”
di Lorenzo Mattotti
A Bologna, Teatri di Vita 4 luglio 2020