La nuova edizione della rassegna FAMILY, organizzata per la Stagione 2019/2020 dall’Amministrazione Comunale e Accademia Perduta/Romagna Teatri con la collaborazione del Centro per le Famiglie della Romagna forlivese e il sostegno di Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e Club del Sole, sarà infatti declinata in quattro appuntamenti “festivi” (Immacolata Concezione, Epifania, Madonna del Fuoco e Martedì Grasso) a ingresso gratuito, programmati in orario mattutino o pomeridiano, quali occasioni di aggregazione, condivisione, celebrazione e divertimento costruttivo pensate per i bambini come per persone di tutte le età: l’accessibilità universale del linguaggio delle fiabe non conosce infatti distinzioni anagrafiche o di provenienze sociali e culturali.
Una considerazione di partenza: il pubblico dei bambini non è (soltanto) “il pubblico di domani”; è un pubblico vero e proprio anche oggi e, di fatto, è quello in assoluto più esigente e difficile. I bambini non hanno inibizioni nell’esprimere noia o disinteresse e uno spettacolo deve continuamente conquistare e rinnovare la loro attenzione minuto dopo minuto. Gli spettacoli a loro dedicati devono pertanto presentare tutti quegli elementi per i quali il Teatro Ragazzi italiano viene unanimemente reputato il migliore d’Europa: magia, poesia, fantasia, colore, musica e ritmo, potere immaginifico della parola e scenografie sorprendenti.
Di questo è fatto il teatro di Accademia Perduta/Romagna Teatri, compagnia leader del Teatro Ragazzi italiano, che per questa edizione del cartellone FAMILY presenta al Teatro Diego Fabbri alcune delle sue più originali produzioni: spettacoli che hanno entusiasmato il pubblico (non solo italiano), che hanno conquistato premi e che sono stati chiamati in importanti Festival internazionali.
Con la rassegna FAMILY, il Diego Fabbri prosegue dunque nella direzione di un progetto culturale che lo qualifichi sempre più come un Teatro d’arte senza confini, aperto a tutte le espressioni artistiche dello spettacolo dal vivo e a tutti i “pubblici” della sua comunità.
GLI SPETTACOLI
ACCADEMIA PERDUTA / IL BAULE VOLANTE
La Bella e la bestia
di ROBERTO ANGLISANI e LILIANA LETTERESE
con LILIANA LETTERESE e ANDREA LUGLI
regia di ROBERTO ANGLISANI
Una fiaba classica e universalmente nota, un intreccio avvincente che indaga il tema quantomai attuale della diversità, del “diverso” che abita dentro di noi.
Un mercante, padre di tre figlie, si smarrisce nel bosco, di ritorno da uno sfortunato viaggio d’affari. Trova rifugio nel palazzo della Bestia, un essere orribile, metà uomo e metà belva. Qui cerca di rubare una rosa e per questo la Bestia lo minaccia di morte. L’unica sua possibilità di salvezza è che sia una delle sue figlie a morire al suo posto. La più bella delle tre figlie accetta il sacrificio e si reca al palazzo. Ma andrà incontro ad un altro destino.
Lo spettacolo utilizza principalmente la tecnica della narrazione, con la sua essenzialità ed immediatezza. Ma spesso la parola si fonde al movimento espressivo nel tentativo di cogliere l’essenza più profonda del racconto, con pochi oggetti e costumi, lasciando alla voce e al corpo tutta la loro forza evocativa.
La Bella e la bestia è uno spettacolo che è stato rappresentato in Italia e diversi paesi europei. Ha ottenuto una “menzione speciale” al Premio Eolo Award e vinto il Premio della Critica al Festival “Luglio Bambino” di Campi Bisenzio (FI).
Lunedì 6 gennaio 2020 ore 16
ACCADEMIA PERDUTA/ROMAGNA TEATRI
Sotto la neve. Minuetto d’inverno
di MARCELLO CHIARENZA
con MARIOLINA COPPOLA e MAURIZIO CASALI
musiche originali di CARLO CIALDO CAPELLI
regia di MARCELLO CHIARENZA
Sotto la neve dipinge con allegria e poesia l’alternanza del caldo e del freddo nel ciclo delle stagioni: l’arrivo – inizialmente spiacevole – del freddo, con le sue piccole seccature (bisogna coprirsi, stare di più in casa, ma ogni stagione ha i suoi divertimenti e le sue allegrie) e infine l’avvento, dolce ed inatteso, della primavera. Il tutto in un gioco buffo, portato avanti con ironia e con dolcezza da due attori-clown che coinvolgono il pubblico dei piccoli e dei grandi spettatori.
Le suggestive ed originali magie sceniche di Marcello Chiarenza rendono il quadro ancora più coinvolgente: piume, fiocchi, palle, manti di neve, magici abiti che si ricoprono di neve o di fiori e molto altro. Elementi da guardare, da immaginare e anche da toccare per i giovani spettatori che si portano nel cuore un piccolo mondo di immagini e di emozioni.
Il racconto parte con il ritorno dalle vacanze della Signora Verde che, giunta a casa sua, trova un ospite inatteso: nel salotto sonnecchia uno strano personaggio, simpatico ma un po’ invadente, che si presenta come Signor Bianco. Presto si scoprirà che costui altri non è che l’inverno, giunto innanzi tempo, per fare il suo lavoro, che è quello di imbiancare e di mettere a dormire le cose. È l’inizio di una serie di avventure comiche, durante le quali il Signor Bianco ricopre di neve e di gelo l’intera casa, sia all’interno che all’esterno, mentre la Signora Verde fa di tutto per spingere lo scomodo ospite al di là della porta, nel giardino…
ACCADEMIA PERDUTA / IL BAULE VOLANTE
Il sogno di Tartaruga. Una fiaba africana
di LILIANA LETTERESE
con ANDREA LUGLI, LILIANA LETTERESE,
STEFANO SARDI, MAURO PAMBIANCHI
regia di ANDREA LUGLI
Il sogno di Tartaruga è uno spettacolo ispirato a una fiaba africana che ha per protagonisti gli animali della savana, rappresentati da pupazzi animati a vista. Uno spettacolo che rispecchia il continente in cui è ambientato, pieno di colori, suoni, ritmi, esuberanza, vivacità.
Tartaruga fece un sogno. Sognò un albero che si trovava in un luogo segreto. Sui rami dell’albero crescevano tutti i frutti della terra: banane, datteri, noci di cocco, meloni, miglio, patate dolci, manioca e tanti altri. Tartaruga raccontò il suo sogno agli altri animali, ma tutti risero. Ma ai sogni occorre credere fino in fondo perché si avverino. E soprattutto non bisogna avere fretta! Tartaruga tutto questo lo sa molto bene. E Tartaruga aspettò con la sua nota pazienza, così alla fine… Il racconto di questo albero meraviglioso viene dall’Africa, un continente che tutti sogniamo, una terra che immaginiamo piena di colori, di suoni e ritmi, di una natura esuberante e vitale. Ed è così che questa storia viene raccontata in scena, con vivacità e tanta musica, come in un sogno.
Lo spettacolo ha vinto il Premio “Maria Signorelli” al Festival “Oltre la Scena” (Roma), il Premio “Gianni Rodari” al Festival “Lucciole e Lanterne” (Roma) e il Festival Internazionale “Enfantheatre” di Aosta.
Martedì 25 febbraio 2020 ore 16 (Martedì Grasso)
MADAME REBINÉ
Giro della piazza
di e con ANDREA BRUNETTO, MAX PEDERZOLI e ALESSIO POLLUTRI
drammaturgia e regia di MARIO GUMINA
Benvenuti al Giro della piazza! Uno spettacolo “ciclo-comico”, un percorso ciclistico insidioso che negli anni ha visto sbocciare atleti quali Bartali, Coppi e Pantani e che oggi vedrà in pista le promesse del ciclismo italiano. Chi sarà il vincitore? Andrea Brunello, il ciclista veloce e snello ma soprattutto bello, o Tommaso, il ciclista dal grande naso? Per scoprirlo non resta che scendere in piazza e fare il tifo per il vostro preferito. Una commedia circense divertente, spettacolare e coinvolgente. Questo progetto nasce dal desiderio di celebrare il ciclismo nei suoi aspetti più rilevanti, quello della resistenza fisica e del coinvolgimento del pubblico. Per studiare l’argomento, durante la creazione dello spettacolo, la compagnia ha partecipato al 101° Giro d’Italia e sperimentato il rapporto molto ravvicinato che questo sport ha con le città e con i suoi abitanti. Il risultato è uno spettacolo molto coinvolgente, dal ritmo serrato in cui gli attori sono chiamati a una prova di resistenza al limite della performance, con tanti momenti di interazione con il pubblico.
L’INGRESSO A TUTTI GLI SPETTACOLI È GRATUITO
INFORMAZIONI: tel. 0543 26355 e teatrodiegofabbri@accademiaperduta.it
WWW.ACCADEMIAPERDUTA.IT
Un Teatro per tutti i bambini e tutte le famiglie:
il DIEGO FABBRI di FORLÌ presenta la nuova edizione
della rassegna FAMILY
Quattro appuntamenti “festivi” a ingresso gratuito
con gli spettacoli di Accademia Perduta/Romagna Teatri
BOLOGNA - LA STAGIONE 2024/2025 DEL TEATRO DEHON Gaia De Laurentiis, Max Pisu, Debora Caprioglio,…
FERRARA - Al Ferrara Film Festival sarà presentato “La paura di vincere”, il nuovo film…
BOLOGNA - reAGIAMO: torna anche a Rimini la notte dei Ricercatori Il 27 settembre…
PARMA - La Provincia di Parma ha avrà il supporto dell’Agenzia del Demanio per l’intervento…
FERRARA - Katia Ricciarelli e il Delta del Po con il cortometraggio Il dito e…
BOLOGNA - Giornata di festa per lo sport regionale a Bologna. Le Olimpiadi e le…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter