Teatro Diego Fabbri e Ridotto, Forlì: il 23 novembre presentazione aperta al pubblico della Stagione DANZA 2019/2020

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Sabato prossimo alle ore 16 spettacolo La stella nascosta di Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto e Accademia Perduta/Romagna Teatri

FORLÌ – Accademia Perduta/Romagna Teatri ha organizzato per sabato 23 novembre alle ore 16 una presentazione aperta al pubblico della nuova Stagione di DANZA del Teatro Diego Fabbri di Forlì, realizzata in collaborazione con Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto.

Una collaborazione, quella tra la Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto e Accademia Perduta/Romagna Teatri, che da quest’anno si estende anche all’ambito produttivo con lo spettacolo LA STELLA NASCOSTA che ha recentemente debuttato nella cornice internazionale del Segni New Generation Festival di Mantova e che i coproduttori hanno il piacere di mostrare con l’occasione di questa giornata, al termine della presentazione della Stagione.

LA STELLA NASCOSTA
coreografia SAUL DANIELE ARDILLO
drammaturgia SIMONE GIORGI – scena ANTONIO DE BELLIS
musica FRANZ SCHUBERT – consulente musicale ROBERTA DE PICCOLI
costumi LAZZARO MUSSINI – luci CARLO CERRI
danzatori FABRIZIO DI FRANCO, MATILDE GHERARDI,
FEDERICA LAMONACA, GIUSEPPE MORELLO
voce recitante CLAUDIO CASADIO

produzione Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto e Accademia Perduta/Romagna Teatri; partner di progetto Reggio Children, Scuole e Nidi d’Infanzia – Istituzione del Comune di Reggio Emilia in collaborazione con ATER | Circuito Regionale Multidisciplinare, Cinema Teatro Boiardo e Comune di Scandiano (RE)

Che cos’è la bellezza? È da questa semplice domanda che è partito il viaggio, condotto dalla Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto con la complicità e il sostegno di Accademia Perduta | Romagna Teatri e di Reggio Children. E, lungo il cammino, abbiamo trovato tanti maestri a indicarci la via: i bambini con cui abbiamo condiviso la nostra domanda, la nostra ricerca. La sfida, poi, è stata trasferire lo sguardo poetico e visionario dei bambini in uno spettacolo di danza contemporanea, che parla soprattutto per immagini e movimenti, che suscita emozioni e suggestioni prima ancora di produrre senso. In scena, è sempre la stessa domanda ad aleggiare: che cos’è la bellezza? A porsi questa domanda è uno scultore davanti al suo blocco di marmo: in cosa trasformarlo? Quanta parte di quel blocco bisogna tirare via per lasciare emergere la bellezza? E quale bellezza ricercare?
Quasi per incanto, le domande e pensieri dello scultore diventano corpi danzanti, i corpi di tre performer che, come creature fantastiche uscite dal blocco di pietra, hanno ognuno il proprio modo di muoversi e di stare al mondo. Ognuna di queste tre creature, come ogni essere umano, adulto o bambino che sia, finisce col sentire l’ansia di mettersi in mostra, il desiderio di sentirsi bello, l’obbligo di essere considerato tale. Ma è davvero questa la via che conduce alla bellezza? È davvero qui, nell’esibizione, nel mostrarsi meravigliosi e perfetti, davvero è nell’aderire alle aspettative di chi ci guarda che risiede la nostra bellezza di esseri umani e di danzatori? E se invece risiedesse in qualcosa di più intimo, segreto, in ciò che ci rende fragili, unici e irripetibili? E se fosse proprio la nostra fragilità, la nostra particolarità irriducibile a qualsiasi legge estetica a permetterci di entrare in relazione profonda con l’altro e di esprimere la nostra inimitabile bellezza? La stella nascosta, è così che abbiamo voluto chiamare questo spettacolo. La stella è una delle immagini più abusate per indicare qualcosa di bello e attraente. La stella splende, tutti la guardano, nella società dello spettacolo tutti vorrebbero essere una stella, una star. Ma, forse, esiste una stella più bella di quelle che tutti ci indicano, più vera. Una stella nascosta.
Saul Daniele Ardillo – coreografo
Simone Giorgi – drammaturgo

INGRESSO LIBERO
WWW.ACCADEMIAPERDUTA.IT – WWW.ATERBALLETTO.IT
INFO: tel. 0543 26355 – teatrodiegofabbri@accademiaperduta.it