BOLOGNA – Quarto e ultimo appuntamento teatrale domani nella programmazione de L’altra sponda, la rassegna estiva prodotta dal Cassero lgbti center di Bologna e che fino al 24 settembre animerà l’area del Giardino del Cavaticcio (ingressi da via Don Minzoni, via Azzo Gardino e via F.lli Rosselli), nel cuore della Manifattura delle Arti. Protagonista il grande Danio Manfredini che porterà in scena Divine, la presentazione, in forma di reading, della sceneggiatura liberamente ispirata al romanzo Nostra signora dei fiori di Jean Genet. L’attore è accompagnato nella narrazione dai disegni dello storyboard realizzati come primo immaginario del lavoro poi approdato a teatro nello spettacolo cult Cinema Cielo. Danio Manfredini è una delle voci più intense del teatro contemporaneo, è autore e interprete di capolavori assoluti quali Miracolo della rosa (Premio Ubu 1989), Tre studi per una crocifissione e Al presente (Premio Ubu come miglior attore 1999); lavori più corali come Cinema Cielo (premio Ubu come miglior regista 2004) e Il sacro segno dei mostri. Nel 2010 si confronta con il repertorio e debutta nel 2012 con lo spettacolo Il PrincipeAmleto dall’Amleto di Shakespeare, una produzione italo-francese (La Corte Ospitale, Danio Manfredini, Expace Malraux- Chambery, Aix en Provence).
Nel 2013 riceve il Premio Lo Straniero come “maestro di tanti purrestando pervicacemente ai margini dei grandi circuiti e refrattario alle tentazioni del successo mediatico”. Sempre nel 2013 riceve anche il premio speciale Ubu «Per l’insieme dell’opera artistica e pedagogica, condottacon poetica ostinazione e col coraggio della fragilità, senza scindere il piano espressivo dalla trasmissionedell’arte dell’attore. Questa costante ricerca, apertasi da ultimo alla via del canto, gli ha consentito di diventareuno dei rari maestri in cui diverse generazioni del teatro si possono riconoscere». Dal 2013 al 2016 è direttoredell’Accademia d’Arte Drammatica del teatro Bellini di Napoli. Nel 2014 debutta a Santarcangelo con Vocazione. Dal 2010 collabora con continuità con La Corte Ospitale, impresa di produzione teatrale reggiana che ricerca nuovi linguaggi della scena, dove dal 2012 prendono forma e vita le sue creazioni.
Lo spettacolo inizia alle 21, l’ingresso costa 8 euro. Delle 19 saranno in funzione il bar e i punti ristoro. Infoline: www.cassero.it, tel. 051 0957211.