PARMA – Nell’ambito delle attività conseguenti all’assegnazione a Parma del riconoscimento di città creativa per la gastronomia Unesco, si è riunito giovedì il tavolo “Parma – UNESCO”. Si è trattato di un momento importante che ha visto la partecipazione di diversi soggetti tra i cui i rappresentanti dell’Unione Parmense degli Industriali, Parma Alimentare, Camera di Commercio, Fiere di Parma, Università degli Studi di Parma, Fondazione Monte Parma, Fondazione Cariparma, Regione Emilia Romagna, Anci Regionale ed Associazione Chef to Chef, fra gli altri. “Abbiamo definito i contenuti dello statuto della Fondazione che verrà costituita a breve – ha spiegato l’assessore al turismo Cristiano Casa – ed abbiamo condiviso la bozza di programma di accoglienza delle “Città Creative della Gastronomia UNESCO”, in occasione di CIBUS 2016. Sono stati inoltre presentati e condivisi nel dettaglio i 6 programmi del dossier di candidatura”.
La “Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy” ha come obiettivo quello di promuovere e valorizzare la cultura legata al patrimonio enogastronomico del territorio locale e regionale, coinvolgendo istituzioni pubbliche e private, operatori economici e commerciali e l’intera cittadinanza. Si tratta di un percorso articolato che proseguirà attraverso incontri periodici per dare concretezza a progetti innovativi e di stimolo per il territorio.
Il Comune si è impegnato fin da primi giorni successivi all’assegnazione del prestigioso riconoscimento per dare seguito ad una serie di azioni volte a valorizzare a 360 gradi le potenzialità del proprio territorio in vista di un ritorno anche a livello turistico e commerciale per lo stesso, attraverso un percorso interistituzionale condiviso.
