CALESTANO (PR) – A Calestano l’edizione 2022 del Tartufo Running passerà alla storia nel segno dell’Asd Pegarun: ben 3 vittorie per la formazione bergamasca, che ha soprattutto dominato la gara principale, la Tartufo Skymarathon con i suoi 58 km per ben 2.530 metri di dislivello. Luca Arrigoni si è confermato il re della competizione, come aveva fatto lo scorso anno, aggiudicandosi la gara in 4h29’00” con 35’26” di vantaggio sul suo compagno di colori Sergio Bonaldi. Terza posizione per Marco Biondi a 51’17”. Arrigoni conferma così il suo primato nella classifica della challenge. In campo femminile la penultima tappa della Crazy Skyrunning Italy Cup ha premiato Giulia Sapia, addirittura quarta assoluta in 5h32’05” davanti a Valentina Pippo (Atl.Levante) a 8’01”, terza posizione per Daniela Rota, leader del circuito, a 25’52”.
Nella Tartufo Skytrail Monte Sporno, di 28 km per 1.370 metri altro successo per l’Asd Pegarun con Roberto Giacomotti, che in 2h13’04” ha prevalso sul suo compagno di nazionale Daniele Cappelletti (Skyrunning Adventure, la società organizzatrice) per 6’16”, terzo Massimo Gazzotti (Stone Trail Team) a 24’23”. A Serena Moraccini (Sampolese Running), la gara femminile in 3h12’03” davanti a Rossella Munari (Atl.Casone Noceto) a 12’06” e a Claudia Sottili (Marathon Cremona) a 24’35”.
Grande partecipazione anche nello SkyTrail Découverte di 17 km per 930 metri: qui prima piazza per Alessio Vorti (Atl.Manara) in 1h24’08” con 4’34” sul francese Etienne Deschamps e 9’04” sul compagno di colori Luca Panciroli, mentre la gara femminile ha regalato un’altra soddisfazione alla Pegarun con Cristina Germozzi prima in 1h43’44” su Sabrina Polito a 2’50” e Antonella Bignardi (Stone Trail Team) a 9’33”.
La Tartufo Running si è confermata un eccezionale festival del podismo offroad, grazie al sostegno che alla società parmense è arrivato dall’amministrazione comunale e dalle associazioni del territorio. Da sottolineare come la gara abbia avuto anche numerosi partecipanti stranieri, a testimonianza del grande rilievo che anno dopo anno la sfida principale dello skyrunning emiliano sta riscuotendo anche oltreconfine.