Sul mensile comunale in distribuzione alle famiglie mostre d’arte e fotografia visitabili per le feste e iniziative in centro, tra luminarie, Capodanno e presepi alla Chiesa del Voto
MODENA – “Taranta a Mezzanotte” è il titolo di copertina di dicembre – gennaio per Modena Comune, il mensile dell’Amministrazione comunale modenese. Un invito a partecipare alla grande festa pubblica gratuita del 31 dicembre in piazza Roma, dove si esibisce, con cantanti, musicisti, ballerini e ballerine l’orchestra ufficiale della Notte della Taranta. “Baci e abbracci a Mezzanotte”, la notte degli auguri modenese incomincerà insegnando a ballare l’antica danza popolare, ma tutti potranno poi scatenarsi nelle danze liberamente, quando dal palco saliranno le note della “pizzica”. A mezzanotte tradizionale “stappo” benaugurale per l’ingresso della città nell’anno nuovo 2020, quindi di nuovo musica e balli.
Il mensile, già online sul sito web (www.comune.modena.it/salastampa), mentre ne è incominciata anche la distribuzione nelle case dei cittadini modenesi, si propone di fatto anche come miniguida alle iniziative del periodo delle festività natalizie. Tra mostre d’arte e fotografia, concerti, laboratori, teatri, musei e biblioteche, in un centro adorno di luminarie e con abeti addobbati nelle piazze principali a cura di Modenamoremio, che propone anche una mostra di presepi nella Chiesa del Voto da poco riaperta dopo i lavori di consolidamento e restauro post sisma.
Tra gli altri servizi e argomenti, il 50° del Bonacini, primo Nido cittadino ora Polo per l’infanzia Triva, le elezioni regionali di gennaio, la Partita della Stella per l’ospedale dei bimbi e un orfanotrofio di Betlemme, la “Diagonale” sul percorso della ferrovia dismessa, il Data center, le prime piante del bosco urbano, un ricordo di Remo Bodei, filosofo e cittadino modenese. Nella sezione dedicata al Consiglio comunale notizie, tra l’altro, sulla Variazione di bilancio, sul Regolamento urbanistico edilizio del Comune che favorisce la rigenerazione urbana, sul percorso di dismissione delle Fonderie cooperative.