Tappa 2 Dakar RT73 Team si riduce a 1

85

BISHA – WADI AD-DAWASIR Trasferimento > 228 km – Speciale > 457 km. 10 WP da timbrare

FORLÌ-CESENA – Dopo le difficili pietre di ieri, oggi le prime dune che si alternavano dal giallo al bianco e grandi spazi aperti in un lungo fuoripista, ci si avvicina al grande deserto di sabbia. La speciale è stata più veloce, ma comunque lunga e con un insidiosa sabbia soffice sulle dune.

Allo start si notano i primi ritiri, tra cui purtroppo anche il nostro DAVIDE COMINARDI che non riesce a partire in seguito ad una caduta in tappa 1, che gli ha procurato una “probabile” frattura alla clavicola, peccato perché stava andando veramente bene e nostro malgrado non ci resta che inviargli i nostri più sinceri auguri di pronta guarigione.

Sul tracciato proseguiva invece un trio in sequenza che si è accompagnato per quasi tutta la tappa: Angelo Pedemonte (#123), Giovanni Stigliano (#107) e Francesco Catanese (#90) migliorando nelle posizioni. Una buona rimonta quella di Pedemonte che ha saputo gestire al meglio le sue forze guadagnando anche 4 posizioni in classifica generale, ora è 75°

Domani la carovana si sposterà in un anello di sabbia e dune per tornare a Wadi Ad-Dawasir con un trasferimento di 227 km e una speciale di 403 km. Si avvicineranno al famoso “quartiere vuoto” il grande deserto di sabbia puro e incontaminato, attraverseranno innumerevoli catene di dune con alcuni tratti più tecnici.

Foto di Pedemonte che è davvero determinato a continuare la sua “sfida personale” con grande coraggio!