TAMINO non va in vacanza e raddoppia

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Mozart14 ha avviato insieme al Policlinico Sant’Orsola-Malpighi la seconda ricerca sugli effetti benefici della musicoterapia TAMINO, svolta nei reparti pediatrici dal 2006

BOLOGNA – Come da tradizione, anche nei mesi estivi l’Associazione Mozart14 garantisce la continuità delle attività di musicoterapia di Tamino all’interno dei reparti pediatrici del Policlinico Sant’Orsola-Malpighi.

Nei quattro reparti di Onco-ematologia e Chirurgia Pediatrica, Terapia Intensiva Neonatale e Neonatologia, i laboratori proseguiranno per garantire il supporto che settimanalmente viene portato dai musicoterapisti ai piccoli degenti e alle loro famiglie. “Le attività che portano sollievo, gioia e distrazione dalle cure dolorose e prolungate e dall’allontanamento da casa non possono essere interrotte durante l’estate.” Commenta Alessandra Abbado, presidente di Mozart14 “la malattia non va in vacanza e quindi non ci vanno i laboratori TAMINO che aiutano i piccoli pazienti a sopportare meglio il peso del ricovero e dell’estraneità della vita in reparto, e le famiglie che trovano sollievo nel vedere i loro piccoli più tranquilli e felici”. “Sono molte le barriere che si possono abbattere con la musicoterapia” prosegue la Abbado “barriere psicologiche e fisiche, ma anche culturali e linguistiche. Può accadere che famiglie non italiane che hanno un bambino ricoverato si sentano spaventate e disorientate dalla difficoltà di comunicare ed essere comprese. Con TAMINO si riescono a creare ponti che vanno oltre le parole e a mettersi in contatto con chiunque lo desideri, a portare conforto e benessere”.

Proprio gli effetti benefici della musicoterapia offerta da Mozart14 sono oggetto di studio di due ricerche realizzate in collaborazione con il Policlinico Sant’Orsola-Malpighi.
La prima, osservativa, da poco conclusa nel reparto di Onco-ematologia pediatrica (Prof. Andrea Pession) e coordinata dalla Dott.ssa Dorella Scarponi, Medico specialista in psicologia clinica di Onco-ematologia pediatrica e da Barbara Zanchi, presidente di Music Space Italy, che conduce per Mozart14 i laboratori TAMINO nel reparto. La seconda, scientifica, tuttora in corso nel reparto di Terapia Intensiva Neonatale (Prof. Luigi Tommaso Corvaglia) che coinvolge Chiara Bartolotta, pedagogista, e Marina Falzone, musicoterapista, entrambe operatrici di Mozart14 presso l’Unità Operativa di Neonatologia (Prof. Giacomo Faldella).
“Due ricerche che evidenziano quanto la musicoterapia porti benefici visibili e quantificabili ai piccoli degenti e che sottolineano l’impatto sociale dei laboratori TAMINO sugli utenti raggiunti in questi 13 anni di attività – circa 4000 bambini a cui si aggiungono i familiari” conclude Alessandra Abbado. Due ricerche che Mozart14 sostiene per valorizzare la potenzialità sociale e socializzante della musica e della musicoterapia.