RIMINI – È stata sanzionata lunedì mattina una ditta che stava operando sul manto stradale nella via Marecchiese, senza la prescritta autorizzazione al taglio degli asfalti. Una violazione che ha previsto anche la rimozione delle opere eseguite, con il ripristino dello stato dei luoghi.
Il controllo è iniziato lunedì mattina in quanto gli agenti della Polizia Locale, durante il loro servizio di pattugliamento, avevano notato alcuni problemi alla circolazione stradale nella zona della Marecchiese, a mare dell’intersezione con la rotatoria posta sotto il ponte della SS16. Da lì un controllo sugli atti autorizzativi dell’operatore, che non sono risultati in regola con i tempi.
La ditta infatti, intenta ad operare uno scavo nella sede stradale – con taglio dell’asfalto finalizzato al posizionamento di sotto servizi – aveva iniziato i lavori senza attendere, da parte dell’ufficio autorizzazione della Polizia Locale di Rimini, il consenso all’esecuzione dei lavori, che consente il via libera all’installazione e al posizionamento del cantiere stradale.
Una violazione per la quale l’azienda è stata sanzionata con una multa di 867 euro come dispone l’art. 21 del Codice della Strada, che definisce le modalità per eseguire “opere, depositi e cantieri stradali”. Articolo del C.d S. che prevede anche una sanzione amministrativa accessoria con l’obbligo della rimozione delle opere realizzate, a carico dell’autore e a proprie spese.