Il valore massimo di superamento, registrato nella stazione di monitoraggio del parco Ferrari, è stato raggiunto tra le 15 e le 16 di giovedì 27 giugno
MODENA – A causa del progressivo innalzamento delle temperature registrato negli ultimi giorni e del persistere delle condizioni di stabilità atmosferica, nella giornata di giovedì 27 giugno si sono verificati alcuni superamenti della soglia di informazione per l’ozono (fissata a 180 microgrammi per metrocubo, concentrazione media di 1 ora) registrati dalla stazione di monitoraggio della qualità dell’aria del Parco Ferrari.
La concentrazione di ozono è risultata superiore alla soglia dalle 14 alle 16 e dalle 18 alle 19; il valore massimo è stato di 192 microgrammi per metro cubo ed è stato raggiunto tra le 15 e le 16.
Sulla base delle previsioni relative al valore massimo giornaliero della media mobile su 8 ore consecutive, fornite dal Servizio Idro-Meteo-Clima di Arpae Emilia Romagna, è possibile ritenere che nelle giornate di oggi, venerdì 28 giugno, e domani, sabato 29 giugno, le concentrazioni di ozono si manterranno su valori inferiori alla soglia di informazione.
L’ozono che si forma nella fascia atmosferica detta stratosfera (compresa tra i 10 e i 50 km di altezza) è particolarmente utile in quanto agisce come schermo protettivo nei confronti della radiazione solare ultravioletta. L’ozono in bassa atmosfera è invece dannoso in quanto dotato di elevata capacità ossidativa nei confronti dei tessuti biologici e ha come effetto l’irritazione delle mucose respiratorie e degli occhi, che scompare se l’esposizione non è troppo intensa e prolungata.
Si consiglia pertanto alle persone più sensibili, agli anziani e ai bambini, di limitare l’esposizione evitando di svolgere attività che comportino l’aumento dell’intensità respiratoria (come attività sportive o comunque faticose), in particolare nelle ore di maggiore concentrazione di inquinanti, che sono quelle comprese tra le 13 e le 19.
Dall’inizio di giugno è attivo il piano Estate sicura, messo in opera dal Comune di Modena e dal dipartimento di Cure primarie dell’Azienda Usl con la collaborazione delle associazioni di volontariato. Nell’ambito del Piano, il settore Politiche sociali del Comune ha provveduto, nei giorni scorsi, ad allertare i servizi di accoglienza. Tra le azioni attivate con il Piano ci sono, inoltre, l’assistenza farmaceutica e i pasti a domicilio all’occorrenza, oltre a un numero verde dedicato (800-493797) che offre accoglienza e ascolto agli anziani in difficoltà psicologica a causa dell’isolamento (per emergenze è sempre bene rivolgersi immediatamente al 118) e piani informativi rivolti a cittadini e collaboratrici familiari per fornire consigli su come difendersi dal grande caldo.