CASTELL’ARQUATO (PC) – Per l’appuntamento, sempre molto suggestivo, nel borgo medievale di Castell’Arquato, quest’anno gli organizzatori di Summertime in Jazz hanno voluto rendere omaggio alla forte impronta lirica che il borgo della Val d’Arda ha acquisito in particolare grazie al Premio Illica, che lì vi si tiene a partire dal 1961, in onore della figura di Luigi Illica, un’eccellenza italiana e cosmopolita nella librettistica d’opera. Tra gli altri suoi numerosi lavori, Illica divenne particolarmente celebre grazie alla stretta collaborazione con Giacomo Puccini, di cui scrisse, insieme a Giuseppe Giacosa, i libretti, tra gli altri, di Bohème, Tosca e Madama Butterfly. E al compositore toscano è dedicato il repertorio con il quale si cimenterà, lunedì 25 luglio alle ore 21.30, nella piazza del Municipio, il quintetto capitanato dall’armonicista Max De Aloe.
La rassegna è organizzata dall’associazione Piacenza Jazz Club grazie al contributo fondamentale della Fondazione di Piacenza e Vigevano, della Regione Emilia-Romagna e di tutti i Comuni e le Proloco coinvolte. Il concerto è a ingresso gratuito senza possibilità di prenotazione del posto.
Un concerto che si preannuncia estremamente piacevole e interessante, quello dell’armonicista Max De Aloe, incentrato sulla rivisitazione delle più famose arie d’opera pucciniane, ma non solo.
Un progetto di commistione che potrebbe lasciare perplessi sia i melomani più radicali, sia gli appassionati di jazz “tout court”, ma che in realtà affronta la musica operistica con rispetto e con una miscela di modernità e passione che affascina e incanta grazie anche a un originale stile musicale che da anni contraddistingue i progetti di Max De Aloe, che spesso riescono ad avvicinare e coinvolgere anche un pubblico di non appassionati.
In prima battuta, la proposta “Puccini, lirico incanto”, potrebbe risultare ambiziosa, quasi pretenziosa, se ci si limitasse a scorrere l’elenco delle opere da cui sono tratti i brani, che toccano anche autori come Leoncavallo e Verdi. Già dalle prime note del concerto, però, ogni pregiudizio viene cancellato dall’originalità degli arrangiamenti e dal talento dei quattro artisti che riescono a creare un suono squisitamente “lirico” e poetico, ad accompagnarci dentro atmosfere romantiche che ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha vissuto ascoltando magari un frammento della Tosca, della Bohéme o di Madama Butterfly. Musica immortale e di profondo spessore, che proprio per questo si presta ad essere “rivissuta” da angolazioni differenti, senza per questo perdere la potenza espressiva e comunicativa.
Completano l’ensemble Roberto Olzer al pianoforte, Marco Mistrangelo al contrabbasso e Nicola Stranieri alla batteria.
Max De Aloe è stato definito dalla rivista “Jazz Magazine” <<l’armonicista italiano più richiesto ed attivo>>, mentre nel prestigioso sito Hollywood-Miyuki di Tokyo il musicista italiano è annoverato tra i venticinque armonicisti jazz più significativi a livello mondiale. Nel suo carnet al momento si contano sette album all’attivo come leader e oltre quindici come ospite, ma anche spettacoli in solo, oltre a realizzazioni di colonne sonore per spettacoli teatrali e documentari.
Tutte le info in tempo reale su www.summertimejazz.it oppure sui social, la pagina www.facebook/piacenzajazzfest, il profilo Twitter www.twitter/pcjazzclub attraverso l’hashtag #SummertimeInJazz o su Instagram con il profilo del Piacenza Jazz Club.
In collaborazione con il Comune e la Proloco di Castell’Arquato
MAX DE ALOE QUARTET NEL SEGNO DI PUCCINI
Lunedì 25 luglio il concerto nella piazza del Municipio per Summertime in Jazz