Speciale preview giovedì 25 ottobre con i ragazzi delle prime superiori, una delegazione dei centri anziani e alcuni dei testimoni del Teatro Galli che fu
RIMINI – Una preview speciale, nel segno di Rossini. Aspettando la Cenerentola di Cecilia Bartoli che aprirà ufficialmente la stagione, giovedì 25 ottobre il Teatro Galli spalancherà in anteprima le sue porte con una versione ‘smart’ di una delle più celebri opere del compositore Il barbiere di Siviglia, rivolto ad un pubblico speciale: i ragazzi delle scuole e i nonni, donne e uomini con qualche primavera in più sulle spalle che hanno atteso per lunghi anni la riapertura del teatro della città. Ad assistere allo spettacolo, che vedrà in scena l’Orchestra Lettimi, sarà una rappresentanza delle classi prime degli istituti superiori di Rimini e una delegazione dei centri anziani presenti sul territorio comunale, oltre a studenti dell’Istituto Musicale Lettimi e a uomini e donne che hanno visto con i loro occhi il Galli prima dei bombardamenti che nel 1943 ne causarono la parziale distruzione.
Un’occasione di incontro tra generazioni, tra chi il Teatro Galli lo scopre solo ora e di chi invece direttamente o indirettamente ha vissuto sulla sua pelle la ferita della guerra e che si inserisce nel calendario di appuntamenti che il Comune di Rimini sta promuovendo per far sì che questo evento storico possa essere una vera e propria festa per l’intera città, che vada ben oltre il 28 ottobre.
Il programma di questa speciale matinée rende omaggio a Gioacchino Rossini, di cui il 13 novembre 2018 ricorre il 150esimo anniversario della morte. Per commemorare l’Orchestra Sinfonica della città di Pesaro che porta il suo nome ha predisposto il progetto Il barbiere di Siviglia “smart”, una versione agile e accattivante, con un’ampia selezione del capolavoro rossiniano trascritto musicalmente ed adattato nel testo da Noris Borgogelli per piccolo ensemble e la presenza dei personaggi principali dell’opera. Il tutto concentrato nell’arco di 75/80 minuti fra i numeri musicali e la lettura dei testi di raccordo fra un brano e l’altro, con un ritmo serrato e un continuo crescendo rossiniano. Sul palco il tenore Francesco Panni nel ruolo del conte d’Almaviva, il mezzosoprano Daniela Bartozzi (Rosina), il baritono Daniele Girometti (Figaro) e l’Orchestra Lettimi.
Info tel. 0541 704295 – 704292
www.teatrogalli.it