FORLÌ – Posti esauriti, al Teatro Diego Fabbri di Forlì, per STEFANO FRESI che lunedì 18 dicembre alle ore 21 presenterà lo spettacolo Dioggene, un monologo scritto da Giacomo Battiato e prodotto da Teatro Stabile d’Abruzzo, Stefano Francioni Produzioni e Argot.
Lo spettacolo, con una durata complessiva di circa 90 minuti, è diviso in tre parti (tre quadri) e ruota intorno a un unico personaggio, un attore famoso che si chiama Nemesio Rea.
Nel primo quadro, HISTORIA DE ODDI, BIFOLCHO, Nemesio interpreta un proprio testo, scritto in autentico volgare duecentesco.
È la storia di un contadino toscano che ha partecipato alla tremendissima battaglia di Montaperti in cui Siena e Firenze si sono scontrate.
Nel secondo quadro, L’ATTORE E IL BUON DIO, troviamo Nemesio nel suo camerino, mentre si veste, apprestandosi ad andare in scena.
Ma non è dello spettacolo che ci parla, bensì della appena avvenuta rottura violenta con la moglie, tra pianti, grida e insulti.
Nel terzo quadro, ER CANE DE VIA DER FOSSO D’A MAIJANA, troviamo Nemesio che vive felice in un bidone dell’immondizia. Ha lasciato tutto, la sua professione e la sua vecchia vita.
Ha deciso, come il filosofo greco Diogene, di rifiutare ogni ambizione e possesso per essere libero di parlare del vero senso della vita.
Info: 0543 26355 – www.accademiaperduta.it
MODERNO DIEGO FABBRI
Lunedì 18 dicembre ore 21
Teatro Stabile d’Abruzzo – Stefano Francioni Produzioni – Argot
STEFANO FRESI
Dioggene
monologo scritto da Giacomo Battiato