Prosegue il percorso per la semplificazione amministrativa
BOLOGNA – Nei giorni scorsi è stato approvato, con atto del Sindaco metropolitano, l’Accordo attuativo della convenzione quadro per la collaborazione istituzionale fra Città metropolitana, Unioni e Singoli Comuni dell’Area bolognese.
Con questo accordo si avvia un percorso progressivo per realizzare, a livello metropolitano, una collaborazione a carattere sperimentale fra Città metropolitana e Comune di Bologna in materia di statistica, di ricerche demografiche, sociali ed economiche, da estendere alle adesioni volontarie delle Unioni e dei Comuni singoli non associati.
La collaborazione è finalizzata a supportare, approfondire e verificare le politiche pubbliche locali dell’area metropolitana complessivamente intesa con le necessarie ed opportune analisi statistiche ed elaborazioni dei dati statistici di carattere strutturale, integrati con rilevazioni proprie, anche di fonte demoscopica.
In particolare la collaborazione ha come oggetto lo svolgimento in modo coordinato:
– della raccolta, elaborazione, analisi e diffusione di dati e informazioni inerenti il territorio bolognese – inteso come macro aggregato di riferimento – su temi demografici, economico-sociali e ambientali;
– l’analisi territoriale di dettaglio su specifici temi ed oggetti a livello delle unioni di comuni o per singoli comuni;
– indagini demoscopiche su questioni rilevanti per il territorio bolognese o per parti di esso.
L’Accordo, prevede anche la realizzazione di uno studio di fattibilità affinchè la collaborazione possa evolvere in un ufficio comune, tenuto conto delle eventuali risorse disponibili degli enti aderenti e interessati.
“Con la firma di questo Accordo – ha dichiarato Luca Lelli consigliere metropolitano con delega alle Politiche di Semplificazione amministrativa – prosegue il lavoro della Città metropolitana per la semplificazione amministrativa, con la creazione di “uffici federati”, aggiungendo un altro tassello alle sperimentazioni già avviate con il servizio per l’informazione giuridica esteso a livello metropolitano, con il percorso per la gestione giuridica uniforme del rapporto di lavoro del personale dipendente avviato insieme all’Unione Terred’acqua e la creazione di un Ufficio unico per la pianificazione della mobilità con il Comune di Bologna.”