In una comunicazione al Comune la società sportiva precisa: senza accordo con i calciatori non ci sono le condizioni per la firma. Il costo sarebbe stato di 170 mila euro
MODENA – Il Modena Fc non ha sottoscritto il contratto per la concessione per l’utilizzo temporaneo dello stadio Braglia, dalla prossima domenica alla findella stagione sportiva, definito con il Comune di Modena.
Con una comunicazione inviata nel pomeriggio di ieri, mercoledì 25 ottobre, infatti, gli avvocati della società sportiva e il signor Aldo Taddeo ringraziano il Comune “per la disponibilità, la lealtà e lo spirito di collaborazione dimostrati in questi difficili e intensi giorni”, ma precisano che, non essendo stato raggiunto l’accordo con i calciatori, mancano “le condizioni minime per portare avanti un’ipotesi di ristrutturazione, inquadrata nell’ambito di un concordato con continuità”.
Per cui non è possibile sottoscrivere il contratto per l’utilizzo dello stadio delle altre strutture indispensabili allo svolgimento del campionato
Nella comunicazione si aggiunge che, “nelle prossime ore, Modena Fc assumerà le decisioni rese necessarie dal quadro creatosi a seguito del mancato accordo con i calciatori”.
La delibera approvata martedì dalla giunta comunale indicava in 169 mila e 540 euro la somma complessiva (Iva compresa) che il Modena calcio avrebbe dovuto versare per la sottoscrizione del contratto che, come deciso nell’incontro della scorsa settimana, avrebbe consentito l’utilizzo dello stadio Braglia (oltre che del campo Zelocchi per gli allenamenti e di alcuni locali per uffici e attività di servizio) dalla prossima domenica alla fine della stagione sportiva.