Spiagge – Mezzo secolo di cooperative balneari, lunedì 4 aprile convegno a Bellaria con Corsini

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RIMINI – Compie mezzo secolo un pezzo fondamentale della cooperazione tra stabilimenti balneari in Romagna. Nel 2022 hanno raggiunto il traguardo dei cinquant’anni di vita la cooperativa Bagnini di Bellaria, la Cooperativa Balneari Rimini nord, la Cooperativa Bagnini Rimini sud e la Cooperativa Bagnini di Riccione.

Per l’occasione Legacoop e le cooperative interessate organizzano un convegno con l’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini, lunedì 4 aprile al palacongressi di Bellaria. A parlare di questa esperienza che ha esplorato territori nuovi della aggregazione mutualistica, portando innovazione e aggregazione per la spiaggia, il turismo e la comunità ci saranno anche la professoressa di Storia Economica dell’Università di Bologna Vera Zamagni e il responsabile balneazione di Legacoop Emilia-Romagna, Stefano Patrizi.

I saluti istituzionali saranno portati dall’assessore alle Attività Produttive del Comune di Rimini, Juri Magrini, dal Sindaco di Riccione Renata Tosi e dal Sindaco di Bellaria Igea Marina Filippo Giorgetti. Conclusioni a cura del presidente di Legacoop Emilia-Romagna, Giovanni Monti. L’evento sarà moderato dal giornalista Alex Giuzio, caporedattore di Mondo Balneare.

In totale Legacoop associa 14 cooperative di balneari in regione, dai lidi estensi a Cattolica.

«La forma mutualistica si è rivelata essere un valore aggiunto: un modo per tenere insieme esigenze e categorie diverse, ma anche per dare valore all’offerta turistica e strutturare i rapporti con enti e amministrazioni pubbliche. Quelli delle cooperative balneari sono numeri importanti che dimostrano il valore del comparto – dice il presidente di Legacoop Romagna, Mario Mazzotti —. Per questo riteniamo vada corretta la proposta di riforma delle concessioni del Governo, pensando al comparto come un vero e proprio sistema e tutelando davvero il valore delle imprese».

«Le cooperative di bagnini non sono solo un modo per dare servizi agli aderenti – sottolinea Stefano Patrizi, responsabile del settore balneazione dell’associazione -, ma anche per indirizzare gli investimenti fatti dagli operatori di spiaggia a favore del turismo e del territorio. Ad esempio per la tutela della costa: durante l’inverno realizzano la duna che protegge dalle mareggiate, un lavoro che vale circa 2 milioni di euro». Altro elemento importante è il servizio di salvataggio. «Insieme gli operatori possono garantire un’organizzazione migliore, più qualità e formazione. Abbiamo 300 marinai di salvataggio contrattualizzati in 250 torrette, in larga parte dotate di defibrillatore, per cui vengono investiti 5 milioni di euro all’anno». E ancora, le cooperative bagnini hanno finanziato una rete wi-fi gratuita che copre 31 km di spiaggia.

L’evento si terrà in presenza, nel rispetto delle normative anti-covid vigenti. E’ richiesta conferma alla email: segreteria@legacoopromagna.it.