Nei comuni di Berceto e Calestano, alla frana del Cervellino e alla Fontana dell’Amore. In primavera le asfaltature. Serpagli: “Messa in sicurezza una strada importante, l’unica di percorrenza della Val Baganza, senza la quale molte frazioni resterebbero isolate.” Per i ciclisti a Riva dei Preti posate reti ecologiche per evitare cadute nel dirupo”. Soddisfatto il Presidente della Federazione Ciclistica Dattaro: “Una delle prime iniziative del genere in Italia”
PARMA – – Sono praticamente completati i lavori di sistemazione di una delle strade provinciali che fino a pochi mesi fa era una delle più dissestate, la SP 15 di Calestano. In questi giorni, infatti, sono stati terminate le opere principali nei Comuni di Berceto e Calestano (sul Rio Praberto e sul Rio Presulo, a Fugazzolo a Riva dei Preti), alla frana del Cervellino e in località Fontana dell’Amore.
Mancano solo le asfaltature, che verranno realizzate in primavera, quando le condizioni atmosferiche più favorevoli permetteranno una corretta posa a perfetta regola d’arte.
“Abbiamo messo in sicurezza una strada provinciale importante, l’unica di percorrenza della Val Baganza, senza la quale molte frazioni resterebbero isolate – afferma il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli – Tra l’altro è la strada più trafficata dai ciclisti dilettanti e amatoriali nel Parmense e proprio a loro tutela a Riva dei Preti sono state posate reti ecologiche, a tenuta d’urto, per evitare le cadute nel dirupo sottostante.”
Particolarmente soddisfatto di questa iniziativa Giorgio Dattaro, Presidente del Comitato provinciale della Federazione Ciclistica Italiana: “Si tratta di una delle prime iniziative del genere in Italia – spiega – questa attenzione per la sicurezza dei ciclisti ci fa davvero piacere.”
Ecco il dettaglio degli interventi.
Miglioramento e adeguamento SP 15 nei Comuni di Berceto e Calestano
Importo:105.900 euro, progetto e direzione lavori della Provincia di Parma, lavori realizzati all’Impresa Euredil di Langhirano.
Sono stati rinforzati manufatti stradali sul Rio Praberto (Berceto) e sul Rio Presulo, a Fugazzolo, il ripristino di barriere ed in particolare in prossimità di “Riva dei Preti” sono state posate reti ecologiche, certificate a tenuta dell’urto dei ciclisti.
(Foto 1 – 3 )
Fontana dell’Amore – Calestano
Importo: 155.000 euro, progetto e direzione lavori della Provincia di Parma, lavori realizzati dall’Impresa Vignali di Casaselvatica.
Ripristinata la sede stradale e drenate le acque di monte. Ha comportato, in un periodo di forte siccità, la raccolta e il drenaggio su una frana circa ½ l/s , grazie ad un pozzo drenante e al rifacimento dell’attraversamento stradale sulla SP 15 mediante una perforazione con spingi tubo, operazioni non è di poco conto. Durante i lavori sono stati inoltre riattivati i dreni orizzontali ormai secolari posti a fianco strada, realizzate opere di contenimento del versante e captazione acque disperse in prossimità della “fontana dell’Amore”.
Il tappeto d’usura e i guard-rail verranno posati a primavera.
(Foto 4)
Adeguamento delle sezioni di attraversamento della SP 15 vicino alla frana del Monte Cervellino
Importo: 210.000 euro di finanziamenti regionali, progetto e direzione lavori della Provincia di Parma, lavori realizzati dalla ditta Dardani di Terenzo.
Gli eventi alluvionali del 2000 e del 2014 avevano evidenziato la pericolosità del Rio Arsiso e del Rio del Fazio. Il forte trasporto solido in occasione delle piene e la grande quantità d’acqua causano durante gli eventi meno frequenti l’interruzione della SP 15 con gravi danni ai tomboni, la loro occlusione, il degrado della sovrastruttura stradale causa il transito di acqua di piena sulla carreggiata
I lavori sono consistiti nella posa di tomboni per aumentare capacità di deflusso delle acque, nel rialzo della livelletta stradale e nella sistemazione dei corsi d’acqua a monte e a valle della SP 15 con creazione di platee in massi cementati, e rinforzo sponde con pezzi prefabbricati.
La posa dell’asfalto e dei guar-rail avverrà in primavera.
(Foto 5)
La Provincia ha poi verificato a qualche km a monte dalla strada provinciale la presenza di acque stagnanti che andranno fatte defluire per evitare percolamenti e quindi rimessa in moto della frana storica del Monte Cervellino. A tale proposito la Provincia ha scritto per competenza al Comune di Berceto oltre che al Servizio Tecnico di bacino e alla Bonifica Parmense.