L’ass. Coletti: “Vogliamo sostenere chi è stato colpito dall’emergenza pandemica anche a livello di reddito”
FERRARA – Dare un contributo al pagamento dell’affitto a chi ha subito perdite di reddito in questo periodo di emergenza Covid. È questo l’obiettivo del nuovo bando predisposto dall’amministrazione comunale in uscita martedì 13 aprile 2021 per il sostegno alla morosità incolpevole, cioè a quella difficoltà a pagare le mensilità dovute per l’affitto dell’appartamento da parte di chi sta subendo le conseguenze delle difficoltà economiche di questo prolungato periodo di emergenza.
“Vogliamo garantire nuove opportunità – spiega l’assessore alle Politiche sociali Cristina Coletti – per sostenere chi è stato duramente colpito dall’emergenza Covid anche a livello di reddito. Si tratta di priorità e di azioni che abbiamo condiviso anche nel Tavolo Territoriale per le Politiche Abitative (presieduto a livello provinciale dall’assessore Coletti, ndr), in modo da confrontarci e raccogliere proposte, contributi e iniziative da mettere in campo, con una strategia unitaria a livello territoriale. In quella sede si è convenuto di dare piena continuità alle misure di sostegno già previste con il bando affitti rivolto ai cittadini a basso reddito, che si è concluso il 9 aprile come da termine recentemente prorogato”.
L’assessore sottolinea le finalità di questa misura: “Vogliamo andare incontro in maniera strutturata e costante alle diversificate esigenze del disagio abitativo del nostro territorio. È fondamentale potenziare gli aiuti e dare massima continuità a tutte le azioni anticrisi in un momento come questo, che è di estrema fragilità per tante famiglie a causa delle conseguenze sociali, sanitarie ed economiche che la pandemia comporta è fondamentale”.
Il contributo, che in passato era riservato a chi aveva ricevuto un atto di intimazione allo sfratto, è ora destinato anche alle famiglie che hanno subito una perdita del proprio reddito ai fini IRPEF superiore al 30% nel periodo marzo-maggio 2020 rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente.
L’Avviso per la concessione di contributi a sostegno di inquilini morosi incolpevoli nel pagamento dell’affitto o per chi ha subito perdite di reddito causa Covid è in pubblicazione da martedì 13 aprile 2021 e le domande potranno essere presentate entro il 31 dicembre 2021. Le richieste di contributo vanno presentate utilizzando Internet tramite la piattaforma online, che sarà attiva dal 13 aprile 2021 sul sito www.acerferrara.it.
Per eventuali chiarimenti e/o informazioni in merito o per assistenza telefonica alla compilazione della domanda online, l’Area Gestione Contabile Rapporti di locazione di Acer Ferrara è a disposizione il lunedì e il giovedì dalle 10 alle 12.30 e il martedì dalle 15.30 alle 17 telefonando ai numeri: 0532 230363 e 0532 230383.
LA SCHEDA
Cos’è il Fondo
– il Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli è stato istituito presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con il D.L. 102/2013 (convertito con modificazioni nella L. 124/2013);
– per morosità incolpevole, ai sensi dell’art. 2 del D.M. 30 marzo 2016, si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone di locazione in ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare;
– si tratta di una misura esistente sin dal 2014, che viene adesso rafforzata a causa dell’emergenza Covid-19.
– la novità di quest’anno è che in questa fase di criticità economica legata alla pandemia si amplia la platea dei beneficiari del provvedimento ai soggetti che, pur non essendo destinatari di provvedimenti esecutivi di sfratto, hanno subito, in ragione dell’emergenza Covid-19, una perdita del proprio reddito ai fini IRPEF superiore al 30% nel periodo marzo-maggio 2020 rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente e di non disporre di sufficiente liquidità per far fronte al pagamento del canone di locazione e/o agli oneri accessori.
A chi è rivolto
- nuclei familiari – anche composti da una sola persona – in difficoltà che hanno ricevuto un avviso di sfratto o di decadenza dall’assegnazione di un alloggio erp/ers
- nuclei familiari che, pur non essendo destinatari di provvedimenti esecutivi di sfratto o decadenza erp/ers, dichiarino di aver subito, in ragione dell’emergenza sanitaria, una perdita del proprio reddito Irpef superiore al 30% nel periodo marzo-maggio 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e di non essere nelle condizioni di far fronte al pagamento del canone di locazione.
Ulteriori requisiti richiesti per l’accesso al beneficio
- cittadinanza Italiana oppure di uno Stato appartenente all’Unione Europea oppure regolare permesso di soggiorno o carta di soggiorno, ai sensi del D.Lgs. n. 286/98 e ss.mm.ii.;
- reddito ISE (indicatore della situazione economica) non superiore a € 35.000,00 oppure un reddito ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente) non superiore a 26 mila euro.
- titolarità di un contratto di locazione regolarmente registrato
- residenza nell’alloggio da almeno un anno;
- nessun componente del nucleo familiare deve essere titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio nella provincia di residenza, fruibile ed adeguato alle esigenze del nucleo familiare, ai sensi del D.M. 5 luglio 1975.
Si ricorda che i contributi erogati a titolo di Fondo per l’Affitto 2021 sono incompatibili con i contributi di cui al Fondo per la morosità incolpevole.
Non sarà, dunque, possibile, accedere a questo beneficio nel caso in cui si abbia percepito, nell’anno 2021, il contributo relativo al Fondo per l’Affitto.
Non è altresì possibile accedere al contributo se il nucleo ISEE è beneficiario del reddito di cittadinanza o della pensione di cittadinanza.
Per tutte le altre condizioni di accesso al fondo e le cause di esclusione si rimanda alla lettura dell’Avviso Pubblico presente sia sul sito del Comune che di ACER.
A quanto ammonta il contributo
I contributi verranno parametrati con le seguenti modalità:
– fino ad un massimo di € 8.000,00, per sanare la morosità incolpevole accertata, qualora il periodo residuo del contratto di locazione in essere non sia inferiore ad anni due, con contestuale rinuncia, da parte del proprietario, pubblico o privato, all’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile ovvero accettazione della cessazione della materia del contendere;
– fino ad un massimo di € 6.000,00, per ristorare la proprietà dei canoni corrispondenti alle mensilità di differimento, qualora il proprietario dell’immobile consenta il differimento dell’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile, per il tempo necessario a trovare un’adeguata soluzione abitativa all’inquilino moroso incolpevole;
– fino ad un massimo di € 6.000 per ristorare la proprietà della morosità maturata dal richiedente a far data dal mese di marzo 2020 e la cui causa sia riconducibile ad un calo del reddito IRPEF del nucleo familiare superiore al 30% derivante dalla pandemia COVID-19;
– assicurare il versamento di un deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione ed il versamento di un numero di mensilità relative ad un nuovo contratto di locazione da sottoscrivere, per lo stesso alloggio o per un altro, a canone concordato o di altra tipologia inferiore al canone di mercato, fino alla capienza del contributo massimo complessivamente concedibile di € 12.000,00.
Come presentare la domanda
È possibile presentare domanda di contributo esclusivamente tramite l’accesso alla piattaforma online presente sul sito internet www.acerferrara.it.
La scadenza per la presentazione delle domande è il giorno 31 dicembre 2021 e devono essere inoltrate ad ACER Ferrara con la modalità indicata nell’Avviso Pubblico, al quale si rimanda anche per ulteriori approfondimenti e requisiti di dettaglio.
Per eventuali chiarimenti e/o informazioni in merito o per assistenza telefonica alla compilazione della domanda online, l’Area Gestione Contabile Rapporti di locazione di ACER FERRARA è a disposizione il lunedì e il giovedì dalle 10 alle 12.30 e il martedì dalle 15.30 alle 17 telefonando ai numeri: 0532 230363 e 0532 230383.
In caso di esaurimento di Fondi verrà data notizia con pubblicazione sui siti istituzionali del Comune e di ACER Ferrara.