Dal 22 al 24 febbraio a Cesena Fiera insieme ai protagonisti della cultura, dello spettacolo, delle tradizioni e dell’enogastronomia. In anteprima il trailer del film “Tutto liscio!”.
CESENA – Il cibo, la musica, il ballo, l’artigianato, la cultura. Sono gli ingredienti della Romagna, terra “solatia dolce paese” per dirla alla Giovanni Pascoli, umanità di un popolo che per tre giorni confluisce in unico luogo: Cesena Fiera. I rinnovati padiglioni cesenati ospitano la quarta edizione di Sono Romagnolo dal 22 al 24 febbraio, kermesse di sapori, saperi e tradizioni, raccontati dai protagonisti che quotidianamente vivono questa terra.
Diverse le novità della quarta edizione a partire dall’ingresso, senza biglietto, per consentire una più ampia partecipazione da tutta la Romagna. E ancora, il coinvolgimento diretto del GAL “L’Altra Romagna, che crea uno spazio tutto suo, il villaggio dell’entroterra romagnolo, coinvolgendo le Pro loco e le associazioni di promozione del territorio ricadenti nella propria area di gestione del programma europeo “Leader” all’interno del Piano di Sviluppo Rurale dell’Emilia Romagna 2014-2020. Così come il coinvolgimento di Destinazione Romagna nella promozione della manifestazione.
Entriamo nei dettagli della fiera.
Spettacoli e cultura.
Sono oltre una ventina gli appuntamenti tra musica, ballo, laboratori, rappresentazioni e incontri, ospitati in vari punti della fiera (palco centrale, villaggio L’Altra Romagna, spettacoli itineranti, zona ristorazione). Il clou è per sabato 23 febbraio (ore 20.30) con la presentazione del nuovo tour nazionale 2019 di Mirko Casadei e domenica con la presentazione del film “Tutto liscio!”.
Il programma spettacoli si apre venerdì 22 febbraio alle 17.30 con la banda di Borghi, alle 20.15 l’ente tutela folklore e tradizioni di Romagna presenta la “Romagna e il ballo una passione secolare”. La giornata si chiude alle 21.30 con lo spettacolo “Falsari” ispirato al libro di Fabio Benaglia, interpretato dal Teatro delle Lune.
La giornata di sabato 23 febbraio inizia alle 11.30 con la “Romagna nel piatto”, letture gustose sul cibo a cura di Remo Vigorelli. Nel pomeriggio (ore 14.00) musica con la band degli Etilisti noti, alle 15.30 viaggio nella musica rinascimentale con la Compagnia del sole e dell’acqua. Alle 16 laboratorio per la preparazione del tortello alla lastra con la Proloco di Santa Sofia, alle 16.30 Antonio Dal Muto mette in scena “Te la do io la Romagna”, nascita e sviluppo della regione tra il serio e il faceto”. L’evento si chiuderà con la degustazione finale del gelato Mazàpegul realizzato dalla Gelateria Leoni di Cesena che sarà anche premiata per le sue innovative proposte. Alle 17.30 “Storie appese a un filo”, spettacolo di marionette a cura della Compagnia All’InCirco di Faenza, a seguire la giocoleria di Fabius il giocomicoliere. La serata alle 19 vede si anima con la banda di Solarolo, prima della chiusura in grande stile con Mirko Casadei alle 20.30.
Domenica in grande stile con numerosi eventi. Alle 11 la musica del gruppo di Trigliceridi, alle 11.45 Fantamusica mette in scena i più bei classici della musica leggera. Alle 13.30 la Pasquella di Cusercoli, alle 14 si presenta il libro di Gianni Siroli “Vittorio Borghesi. Il Paganini della fisarmonica”, alle 14.30 gli Sciucarèn di Premilcuore. Alle 15.30 Sogno Romagnolo con la musica Etno-folk della Metallurgica Viganò, la comicità di Maria Pia Timo e la magia di Max Cerchietti. Presente Sara Calamelli vincitrice del 60° Zecchino d’oro. Alle 17.30 ci sarà la presentazione del film “Tutto Liscio!” con musiche originali di Mirko Casadei. La pellicola, in uscita al cinema, racconta la Romagna e i suoi valori con un cast d’eccezione: Maria Grazia Cucinotta, Piero Maggiò, Ivano Marescotti, Samuele Sbrighi, Enrico Beruschi, Serena Grandi, Giuseppe Giacobazzi.
La domenica di festa si chiude con la comicità del trio Andrea Vasumi, Marco Dondarini e Davide Dal Fiume (ore 18.30), e la banda di Sarsina (ore 19.45).
Mirko Casadei lancia il suo tour nazionale
Lo farà sabato 23 febbraio alle 20.30 dal palco centrale di Sono Romagnolo. Mirko Casadei da oltre 15 anni alla guida della famosa Orchestra Casadei, intreccia suoni e sapori di svariati generi musicali pop-folk. Il liscio di famiglia diventa trasversale, contamina e si lascia contaminare, incrociando reggae, ska, taranta e tanti altri ritmi e generi, come dimostra anche il suo ultimo album “Sono romagnolo”. Esperienze che arrivano anche da incontri live che hanno visto Mirko in jam session con artisti di caratura internazionale.
L’Orchestra Casadei festeggia 90 anni di storia e presenta a Cesena la sua nuova formazione e lo spettacolo 2019, protagonisti del prossimo tour in tutte le maggiori piazze italiane. La novità è la direzione musicale dell’Orchestra, passata al giovane Manuel Petti, che ha affiancato Mirko Casadei nella realizzazione di tutta la colonna sonora del film “Tutto Liscio!” in uscita al cinema il prossimo marzo.
Non solo, per la prima volta con l’Orchestra Casadei debuttano il violino e la voce di Valeria Magnani e il basso di Matteo Tiozzo; oltre alla fisarmonica mediterranea del direttore musicale Manuel Petti, la voce e la chitarra di Stefano Giugliarelli, Marco Lazzarini al sax e clarinetto in DO, la simpatia contagiosa del brasiliano Gil da Silva tromba voce e percussioni, e tutta la carica di Enrico Montanaro alla batteria.
Il tour 2019 regalerà al pubblico uno spettacolo trasversale, con la proiezione di immagini e videoclip che ripercorrono la storia e la tradizione Casadei.
È uno dei riconoscimenti più ambiti, nelle edizioni passate assegnato a romagnoli doc come Giuseppe Giacobazzi, Ivano Marescotti e Paolo Cevoli. Romagnolo dell’anno in questa edizione sarà Raoul Casadei, padre del liscio mondiale. L’evento in programma domenica 24 febbraio alle ore 18, sarà presentato dal giornalista Roberto Chiesa, e vedrà la presenza dell’attore Ivano Marescotti.
I due, Casadei e Marescotti, regaleranno al pubblico qualche chicca in anteprima del film di prossima uscita “Tutto Liscio” al quale entrambi hanno partecipato: Marescotti nella parte del padre del protagonista Brando, Raoul Casadei in un cameo di se stesso.
Le aree espositive
I padiglioni fieristici saranno suddivisi per aree tematiche in rappresentanza di ogni settore della cultura e del folklore della Romagna. A partire da quello istituzionale che si presenta come un vero e proprio spazio innovativo, insieme a “Il villaggio de L’Altra Romagna”, fatto di volti, scorci suggestivi di vigne e frutteti, borghi antichi, tradizioni e cultura declinati negli Itinerari Valligiani. A realizzarlo il GAL “L’Altra Romagna”, che riunisce oltre 40 tra Pro loco e associazioni di promozione del territorio dell’entroterra romagnolo, per animare e lasciare un biglietto da visita indimenticabile.
Un villaggio che sarà raccontato nel talk show televisivo di venerdì 22 dalle 17.30 alle 19.30 realizzato dal GAL L’Altra Romagna, con la conduzione di Pier Giorgio Valbonetti e ripreso dalle telecamere di Teleromagna. Tra i protagonisti della trasmissione anche Valtiero Mazzotti, Direttore generale Agricoltura, caccia e pesca della Regione Emilia Romagna.
Presente anche un area produttori con i migliori prodotti enogastronomici e artigianali del territorio, e un’area degli artigiani alla scoperta delle arti d’un tempo, alla loro dedizione e maestria con cui venivano svolte. Un’intera area sarà dedicata all’enogastronomia, con spazio ristorazione dove sarà possibile degustare i prodotti tipici, dal mare all’entroterra. E ancora spazio alla Campionaria con aziende della Romagna, e alcune chicche storico-culturali come la rappresentazione di un mercato del ‘400, la mostra di giochi antichi, una estemporanea con una settantina di artisti locali.
Non mancherà infine un’area dedicata ai più piccoli, con giostre e gonfiabili.
I menù di Sono Romagnolo
Uno dei tratti identitari della Romagna è il suo cibo come aveva codificato più di un secolo fa il gastronomo di Forlimpopoli, Pellegrino Artusi. Tantissime le proposte culinarie nel menu, fra novità e conferme, con sapori che dal mare arrivano alle specialità della montagna. Sei sono i punti di ristorazione in rappresentanza della Romagna.
C’è la Proloco di Montiano con il suo menù della tradizione a base di cappelletti, strozzapreti e polenta, e c’è il Rifugio Biancaneve del Fumaiolo con le sue specialità di montagna con polenta, cervo e porcini fritti. E ancora, la Proloco di Premilcuore con i prodotti del territorio come raviggiolo, formaggi e tortello alla lastra, e le proposte di mare da La Campaza di Ravenna con risotto, fritto misto e strozzapreti di pescato. Da Faenza arriva una doppia proposta: Ca’ dl’Azdora con gli affettati del territorio, insieme a bruschette e pizza; il Comitato Feste e Sagre propone cappelletti e tagliatelle e secondi di carne ai ferri.
Una postazione a parte sarà dedicata alle birre artigianali, un’altra invece al vino e ai dolci.
Info:
Cesena Fiera
Sono Romagnolo 22, 23, 24 febbraio 2019
Orario: venerdì 22 febbraio 17.00-23.00; sabato 23 febbraio 10.00-23.00; domenica 24 febbraio 10.00-21.00.
Ingresso gratuito
www.sonoromagnolo.it
Facebook: Sono-Romagnolo
Tel. 0547 317435
Cesena, 15 febbraio 2019