Le motivazioni dell’iscrizione alla lista di piazza Grande con Duomo e Ghirlandina
MODENA – L’iscrizione alla Lista del Patrimonio Mondiale Unesco del sito di piazza Grande con la Cattedrale romanica e la Torre civica Ghirlandina è avvenuta nel 1997 con questa motivazione: “La creazione congiunta di Lanfranco e Wiligelmo è un capolavoro del genio creativo umano, in cui una nuova relazione dialettica tra architettura e scultura si impone nello stile romanico. Il complesso modenese riveste un’importanza fondamentale nel testimoniare le tradizioni culturali del XII e XIII secolo; è inoltre uno dei migliori esempi di complesso monumentale in cui i valori religiosi e civici sono accorpati in un contesto urbano medievale”.
Alla motivazione sul sito web dell’Unesco sono affiancati i quattro criteri in base ai quali il Sito è stato iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale.
(I): la Cattedrale di Modena e la Torre, con le straordinarie sculture e l’originale struttura architettonica, sono un capolavoro del genio creatore umano, grazie all’attività congiunta di due straordinari artisti, Lanfranco e Wiligelmo;
(II): tra il XII e il XIII secolo il complesso monumentale ha rappresentato una delle principali scuole di un nuovo linguaggio figurativo destinato ad avere una enorme influenza sullo sviluppo dell’arte romanica nella pianura padana. A livello europeo, le sculture del Duomo di Modena offrono un punto di vista privilegiato per comprendere il contesto culturale che ha accompagnato la rinascita della scultura monumentale in pietra. Pochissimi altri complessi monumentali, tra i quali Tolosa e Moissac, possono vantare tale importanza sotto questo particolare punto di vista;
(III): la costruzione del complesso è una delle testimonianze più eccezionali della società urbana nell’Italia settentrionale tra i secoli XII e XIII: la sua organizzazione, il suo carattere religioso, le sue credenze e i suoi valori sono tutti riflessi nella storia degli edifici;
(IV): il complesso monumentale costituito dalla Cattedrale, dalla Torre Civica e dalla piazza offre un esempio di sviluppo urbano strettamente collegato ai valori della vita civica, specialmente nelle relazioni che esso rivela tra l’economia, la religione e la vita politica e sociale della città.