Sito Unesco di Modena, patrimonio dell’umanità in festa

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ModenaSabato 6 e domenica 7 ottobre tante iniziative per Duomo, Ghirlandina e piazza Grande

MODENA – Una festa per la comunità modenese che abbraccia il “suo” sito Unesco di piazza Grande. Va in scena sabato 6 e domenica 7 ottobre (che sarà domenica ecologica) il primo appuntamento a cadenza annuale con cui Modena festeggia il sito Unesco di piazza Grande con Duomo e Ghirlandina, dal 1997 patrimonio dell’umanità. Una serie di iniziative che mira a diffondere e condividere tra i cittadini la conoscenza e la consapevolezza del bene, di cui tutta la comunità è a un tempo erede e custode.

L’appuntamento è stato presentato a Palazzo Comunale mercoledì 3 ottobre dal vicesindaco di Modena e assessore alla Cultura Gianpietro Cavazza con monsignor Luigi Biagini, arciprete maggiore della Cattedrale e Francesca Piccinini, coordinatrice del sito Unesco e direttrice dei Musei civici di Modena.

ModenaSabato 6 settembre, a segnalare “Modena Patrimonio Mondiale Fest”, farà la sua comparsa in piazza Grande un totem particolare con indicazioni di tipo turistico. Cinque frecce indicheranno altrettanti siti Unesco patrimonio dell’umanità in cinque luoghi del mondo: Machu Picchu, che dista 10.525,84 km; le cascate Victoria, lontane 7.120,27 km; i templi di Angkor a 9.193,06 km; Cremlino e Piazza Rossa che distano 2.244,36 km; Cattedrale, Torre Civica e piazza Grande a 21,6 metri.

Tante le iniziative in programma, progettate dal Coordinamento del Sito Unesco dei Musei civici in collaborazione con i Musei del Duomo: una visita multisensoriale al percorso tattile “A portata di mano”, dimostrazioni nel cantiere di piazza Torre, visite guidate inedite a percorsi solitamente inaccessibili nei sottotetti del Duomo, aperure straordinarie serali gratuite sia della Ghirlandina che dei Musei del Duomo con accompagnamento musicale. Sabato 6 alle 17.30 si premiano i vincitori di #fantasticounescomodena contest collegato alla mostra dei Musei del Duomo “Medioevo fantastico. Livelli di realtà nell’iconografia” (visitabile fino al 18 novembre). Domenica 7 ottobre, iniziative per i piccoli con la narrazione “Re Artù e i suoi cavalieri” in via Lanfranco e gioco per famiglie “Grifi, sirene, manticore e draghi… una fantastica avventura!”

Il programma è online (www.unesco.modena.it), informazioni e prenotazioni allo Iat (accoglienza turistica) di piazza Grande, tel. 059 2032660 (www.visitmodena.it).

L’idea di un appuntamento annuale dedicato al Sito Unesco nasce dalla indagine di qualità sul Sito, condotta nel 2016 al fine di orientare l’aggiornamento del Piano di Gestione, che nelle prossime settimane sarà presentato in Commissione consigliare e quindi all’approvazione del Consiglio comunale.

Come richiesto dalle direttive internazionali, l’aggiornamento si è basato sulla Dichiarazione di valore universale, cioè sulla motivazione ufficiale che spiega perché il complesso modenese è stato riconosciuto Patrimonio mondiale e sulle indicazioni emerse dal monitoraggio effettuato dall’Unesco in tutti i Siti europei. Gli obiettivi previsti dal nuovo Piano di Gestione sono 23, raggruppati in sei aree: gestione: ricerca e condivisione della conoscenza: tutela e conservazione; promozione culturale ed economica; sviluppo e gestione del turismo; partecipazione e accessibilità. Il progetto principale è l’ampliamento del Musei del Duomo, reso possibile dalla concertazione promossa e coordinata dal Comune, che del Sito è l’ente gestore.