RAVENNA – “Lo Scoutismo è conosciuto come un movimento educativo in cui imparare a diventare ‘ cittadini del mondo ‘ fin da bambini attraverso tappe che prevedono lo sviluppo di un atteggiamento di scoperta e di accoglienza nei confronti degli altri (della loro storia, delle tradizioni, dei luoghi,…), l’educazione al dialogo e all’accoglienza come mezzi privilegiati per la risoluzione dei conflitti, il riconoscere l’altro sempre come una ricchezza e mai come una minaccia, la consapevolezza di godere tutti degli stessi diritti.
Per questo già due anni fa aderimmo alla prima marcia in favore dei bimbi siriani e per questo siamo felici di condividere la nostra partecipazione, assieme a molte altre Associazioni, anche quest’anno.
Abbiamo bisogno di far sapere anche ai nostri bambini e ragazzi che esistono situazioni poco distanti da noi in cui milioni di loro coetanei sono colpiti in qualche modo da una guerra che va avanti da sette anni.
Abbiamo bisogno di far sapere che esistono dei diritti che noi consideriamo scontati e che in quei territori sono preclusi: casa, salute, cibo, istruzione.
Ma non basta che lo sappiano solo i nostri ragazzi e magari le rispettive famiglie.
È necessario che tutti apriamo gli occhi davanti alla catastrofe umanitaria che nel silenzio sta continuando.
È necessario uscire all’aperto per scuotere un po’ le coscienze, per uscire dall’indifferenza, per sollecitarci tutti all’attenzione, alla conoscenza, alla solidarietà, all’aiuto costruendo ponti per una rinnovata speranza di pace.
Per questo come Gruppo AGESCI Ravenna 3 partecipiamo con convinzione alla Marcia in favore dei Bimbi Siriani nella speranza che molti cittadini e cittadine si uniscano a noi nel cammino sabato 20 Ottobre partendo alle 15 dal Parco della Pace via via fino alla Piazza del Popolo e, magari, anche all’incontro pubblico che approfondirà il tema e si svolgerà alle ore 17 presso la Sala Dantesca della Biblioteca Classense in cui interverranno: per introdurre Giovanni Morgese (presidente di Cuore e territorio) e Carlo Serafini (editore di ravenna24ore.it); per moderare Cristina d’Aniello (magistrato) per approfondire Domenico Quirico (inviato di guerra e scrittore), Lucio Melandri (Unicef Grecia), Walter Giovannini (Magistrato), Diego Carangio (Senior Programme Officier – Desk for Middle Est and Africa CRI), Mauro Cellarosi (Avvocato e presidente Ordine Avvocati Ravenna), Alberto Pagani (sociologo). Una mostra fotografica sulla realtà siriana nel Chiostro della Biblioteca Classense accoglierà i partecipanti all’incontro e sarà visitabile per tutta la cittadinanza.”