Le foto e i dati del telelaser che registrano auto lanciate anche al triplo dei limiti di velocità consentiti
RIMINI – Sono sempre troppe – e pericolosamente in aumento – le sanzioni per eccesso di velocità rilevate dalla Polizia Locale di Rimini con la strumentazione del telelaser, utilizzato nei vari posti di controllo organizzati sulle strade di tutto il territorio comunale.
Dalle foto messe a disposizione degli uffici, legate alle rilevazioni con lo strumento laser per la misurazione della velocità dei veicoli, emerge infatti una situazione molto pericolosa, soprattutto su alcune strade dove i controlli delle divise si concentrano per garantire la sicurezza la circolazione stradale.
Oltre infatti alla già nota fotografia dello scorso ottobre, dell’autovettura che sfrecciava a 176 km orari lungo la Superstrada di San Marino – in un tratto di strada della SS72 dove non si possano superare i 70km orari – ci sono altre immagini eloquenti che mostrano come anche altri conducenti si siano lasciati prendere dall’acceleratore su strade di grossa percorrenza come la via Emilia, la via Popilia, la via Euterpe e la via Settembrini.
Situazioni di pericolo per velocità estreme che gli agenti hanno immortalato in questi mesi come quella di un’autovettura fotografata alla velocità di 141 chilometri orari nello stesso tratto della SS72 in cui è consentito andare non oltre i 70 km/h. Oppure quelle di altri due automobilisti, sorpresi dal telelaser anche nelle ore notturne, il primo a 152 km/h in via Popilia e il secondo – a quasi il triplo del limite consentito – mentre procedeva a 149 km/h in via Emilia, in due differenti situazioni in cui rispettivamente sarebbe obbligatorio fare i 70 e i 50 km/h.
Velocità pericolose, registrate con le medesime modalità, anche in altre strade sensibili del territorio, nelle quali alcuni automobilisti si lasciano facilmente prendere dall’acceleratore, incuranti dei potenziali pericoli che si creano per se stessi e per la comunità e forse anche ignari delle gravi sanzioni a cui vanno incontro. Si tratta infatti di una violazione che ha delle conseguenze pesanti con sanzioni crescenti, divise per differenti fasce di velocità, che possono arrivare come nel caso in cui si supera di oltre 100 km il limite fissato, anche alla sospensione della patente di guida da 6 a 12 mesi, con la decurtazione di 10 punti e una sanzione amministrativa di una somma che va da € 845 a € 3.382.
Si tratta di un fenomeno purtroppo ancora diffuso sulle nostre strade come raccontano i dati del report fornito dalla Polizia Locale di Rimini dove sono stati evidenziati in particolare anche gli incidenti stradali causati da un’alta velocità, accertata e sanzionata dal nucleo infortunistica intervenuto sul sinistro stradale. Dall’inizio dell’anno a oggi – 25 novembre – infatti sono stati 352 complessivamente gli incidenti che hanno come concausa una velocità non adeguata, pericolosa o comunque non commisurata alle condizioni della strada, di cui 148 sono quelli con feriti. Numeri elevati se si pensa che il totale dei sinistri rilevati dal primo gennaio ad oggi, corrisponde a 1239.
“Continua ad essere confermato – è la dichiarazione dell’assessore Juri Magrini – quindi il trend per il quale quasi un terzo del totale degli incidenti rilevati, ha come concausa la velocità dei veicoli. Un dato analogo a quello nazionale. Anche l’Istat infatti riporta quanto la velocità troppo elevata, sia una delle prime tre cause di incidente insieme alla distrazione e al mancato rispetto delle regole di precedenza. Questi controlli, che continueremo a mettere in campo su tutto il territorio comunale, insieme alla messa in sicurezza delle arterie, devono comporre un forte combinato disposto di deterrenza per un problema così reale e pericoloso per tutti”.