Usciva dall’autostrada, bloccato durante i controlli periodici ai mezzi pesanti svolti da Polizia Municipale e Centro Mobile di revisione: 9 irregolari su 19
MODENA – Era diretto nell’area di Sassuolo il Tir francese che giovedì scorso è stato fermato dalla Polizia municipale di Modena all’uscita dell’autostrada durante i controlli periodici all’autotrasporto svolti in collaborazione con il Centro Mobile di Revisione della Motorizzazione civile del Dipartimento dei Trasporti. Gli pneumatici erano usurati, creando quindi un pericolo per la circolazione, e per riprendere il viaggio, oltre alla sanzione, ha dovuto prima cambiare quelli di un intero asse.
Nel corso della giornata sono stati controllati 19 mezzi, prevalentemente stranieri, nove dei quali avevano irregolarità. Complessivamente 16 le violazioni contestate relative, in particolare, ai tempi di riposo ricavabili dall’esame del cronotachigrafo, all’efficienza dei veicoli, ai dispositivi e agli equipaggiamenti per i mezzi pesanti, in un caso anche per il superamento dei limiti di velocità, un dato anche questo rilevabile dal cronotachigrafo che registra i dati e li rende disponibili per 28 giorni: l’autista del Tir rumeno aveva pestato troppo sull’acceleratore superando anche i 110 chilometri orari con il limite dei 90 in autostrada.
Un altro mezzo, proveniente dalla Lituania e diretto a un’azienda ceramica dell’area di Fiorano, ha dovuto risistemare il carico prima di ripartire: non era posizionato correttamente e poteva risultare pericoloso in caso di frenata o di una curva affrontata a velocità sostenuta.
Anche un autista svizzero è dovuto intervenire sul mezzo per poter ripartire: aveva ricoperto di adesivi raffiguranti delle renne anche i pannelli rifrangenti, rendendo così il mezzo meno visibile nelle ore notturne con pericolo per gli altri veicoli.
Il guidatore di un Tir albanese, invece, è stato sanzionato per non aver rispettato i tempi di riposo previsti dalla normativa: dopo un riposo di cinque ore nella notte aveva guidato senza soste per oltre 12 ore consecutive mettendo quindi a repentaglio la propria sicurezza e quella degli altri utenti della strada.
I controlli della Polizia municipale ai mezzi pesanti adibiti al trasporto merci sulle strade a grande scorrimento del territorio comunale vengono anche predisposti insieme al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e d’intesa con l’Albo nazionale degli Autotrasportatori al fine di tutelare la sicurezza stradale.