35 le ordinanze antiprostituzione, 8 i pallinari colpiti, 16 gli incidenti stradali rilevati
RIMINI – E’ stato anche grazie all’impegno di tutte le forze dell’ordine che il culmine della stagione estiva e turistica segnato dal ponte ferragostano appena trascorso sia stato su tutti i fronti un momento di piacere per riminesi e ospiti, da quello del divertimento, con una città capace d’offrire spettacoli, musica, occasioni d’incontro, cultura, servizi, ma anche sul fronte della sicurezza.
Un risultato dovuto all’organizzazione predisposta che, anche nelle ore appena trascorse, non ha cessato di essere presente e intervenire laddove si fosse manifestato il bisogno.
Sia il giorno 14 che il 15 sono stati oltre 50 gli agenti della Polizia municipale operanti sui tre turni che, nel controllo del territorio o nei servizi assegnati, hanno utilizzato i mezzi istituzionali (20 solo le auto) o senza colori (4). Una presenza che si è estesa anche in ora notturna con servizi istituiti dall’una di notte alle 7 di mattina.
In particolare tra le attività di controllo e contrasto predisposte dal Comando della Polizia municipale di Rimini quelle contro l’esercizio della prostituzione in strada e contro cosiddetti “pallinari” che, nonostante tutto, continuano tra gli ingenui a seminare vittime.
Sono state 35 le sanzioni da 400 euro elevate a prostitute e clienti nel corso del Ferragosto dalla Polizia Municipale di Rimini in applicazione dell’Ordinanza contingibile ed urgente del Sindaco disposta appositamente contrastare i pericoli derivanti dai comportamenti connessi all’esercizio della prostituzione in strada.
Otto invece i “pallinari” fermati che sono stati sanzionati per mille euro ciascuno come previsto dal Regolamento di Polizia urbana.
Sul versante della sicurezza stradale numerosi – ben 16, di cui sei con ferito – gli incidenti che hanno richiesto l’intervento del personale della Polizia municipale; tre le denunce per guida in stato d’ebbrezza mentre un centinaio sono stati i verbali emessi per la violazione delle norme di comportamento previste dal Codice della strada, tra cui quelle relative all’uso delle cinture di sicurezza, del telefonino durante la guida, velocità, precedenze, ecc…
Da segnalare anche alcuni interventi sul territorio, su segnalazione dei cittadini, per bivacchi abusivi, specie nei parchi o sulla spiaggia.