Il percorso di formazione è rivolto a operatori di Comune, Forze di polizia, Usl, Tribunale e ai volontari. L’obiettivo è potenziare la rete sul territorio. il corso inizia martedì 10 novembre
MODENA – Approfondire la conoscenza dei reati maggiormente diffusi sul territorio, oltre che delle relative vittime e migliorare, da una parte, la capacità di sostenere le vittime, dall’altra, l’attività di prevenzione dei reati. Sono le principali dorsali su cui si sviluppa il corso di formazione per “La prevenzione dei reati e l’aiuto delle vittime: fare rete sul territorio” che inizia martedì 10 novembre ed è organizzato dal Comune di Modena attraverso l’Ufficio Politiche per la Legalità e le Sicurezze.
Le vittime di scippi, borseggi o furti in appartamento hanno spesso bisogno di attenzione e supporto psicologico da parte di coloro con i quali entrano in contatto, Da qui la necessità di formare operatori, professionisti dei servizi pubblici o volontari, in grado di fornire l’accoglienza e l’assistenza necessaria, oltre a informazioni utili per il disbrigo di pratiche e la risoluzione di danni materiali.
Il Comune di Modena, dando continuità alle azioni previste dal Piano per la sicurezza, ha attivato un percorso formativo rivolto a operatori delle Forze di Polizia, dei servizi sociali, sanitari, demografici, dei servizi territoriali istituzionali, di mediazione dei conflitti, oltre che ai volontari della sicurezza e degli sportelli Non da Soli, e delle associazioni di consumatori e della rete a supporto delle donne vittime di violenza.
Durante i quattro incontri saranno fornite agli operatori che entrano in contatto con le vittime conoscenze teoriche e pratiche per l’ascolto e l’accoglienza. L’obiettivo è rafforzare la rete locale e attivare percorsi strutturali di collaborazione tra tutti i soggetti che intervengono per stabilire modalità tempestive e qualificate di presa in carico.