Fanno parte delle otto associazioni che collaborano con la Polizia locale: nel 2022 oltre 9mila ore di lavoro. All’incontro anche i coordinatori dei 93 gruppi di Controllo del vicinato
MODENA – La consegna del tesserino di riconoscimento a 48 nuovi “volontari della sicurezza” è stata al centro dell’incontro nel pomeriggio di giovedì 22 dicembre nella sala “Rabitti” del Comando della Polizia locale di Modena, dove la direttrice generale Valeria Meloncelli in rappresentanza dell’Amministrazione comunale ha incontrato le associazioni di volontariato attive sul territorio e i coordinatori dei gruppi di Controllo di vicinato in un appuntamento che, rinsaldando i legami di comunità finalizzati anche a sviluppare le azioni di sicurezza partecipata, ha rappresentato pure l’occasione per scambiarsi gli auguri in vista delle festività. Erano presenti anche i commissari Francesco Crudo e Susanna Beltrami e gli ispettori di zona della Polizia locale.
In particolare nuovi 48 volontari, 40 uomini e otto donne, hanno ricevuto il tesserino e l’attestato di frequenza del corso di formazione, articolato in cinque lezioni a cui hanno partecipato in novembre. I volontari fanno parte delle otto associazioni che collaborano con la Polizia locale e che nel corso del 2022 hanno svolto complessivamente 9.062 ore di lavoro finalizzate a rendere più sicura e vivibile la città: si tratta di Associazione nazionale alpini (Ana), Associazione nazionale carabinieri (Anc), Guardie ecologiche volontarie di Legambiente (Gel), Guardie ecologiche volontarie (Gev), Narxis, Vivere Sicuri, Guardie zoofile e Comunità modenese per l’integrazione e la solidarietà. I volontari operativi sono in tutto 323.
Durante l’appuntamento è stata anche sottolineata l’attività nel 2022 e sono state anticipate le prospettive del 2023 del Controllo di vicinato, il progetto promosso dal Comune a partire dal 2016 che prevede la partecipazione attiva dei cittadini alle politiche per la sicurezza attraverso un controllo informale della zona di residenza e la cooperazione, appunto, con la Polizia locale e più in generale con le forze dell’ordine. Attualmente sono 93 i gruppi attivi sull’intero territorio comunale: quattro nel Quartiere 1 – Centro storico; 21 nel Q2 – Crocetta, San Lazzaro, Modena est; 32 nel Q3 – Buon Pastore, Sant’Agnese e San Damaso; 36 nel Q4 – San Faustino, Madonnina e Quattro ville, per un’attività che coinvolge complessivamente circa 2.700 residenti.
Nel portale web dedicato al Cdv (www.comune.modena.it/servizi/polizia-locale/controllo-del-vicinato) sono consultabili l’elenco, la mappa aggiornata e il Protocollo d’intesa tra Amministrazione e Prefettura sul Controllo di vicinato che costituisce anche uno degli strumenti del Patto per Modena Città sicura. È attivo, inoltre, pure un indirizzo di posta elettronica rivolto ai cittadini (controllodelvicinato@comune.modena.it) attraverso cui ottenere informazioni, per esempio, su qual è il gruppo più vicino alla zona di residenza, cosa fare per formare un nuovo gruppo o per inserirsi in uno esistente.